Biomutant non gira in 4K su PS5: "problemi tecnici"

Xbox Series X porta a casa una piccola vittoria

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a cura di Francesco Bellacicco

Redattore

Biomutant vedrà la luce il 25 maggio su PS4, Xbox One e PC e, in concomitanza con il lancio, iniziano ad arrivare alcune precisazioni sulle performance che il titolo vanterà su PS5 e Xbox Series X|S.

L'action RPG di THQ Nordic, inizialmente atteso per il 2019, era sparito dalla circolazione per qualche tempo, lasciando i fan dubbiosi su quale sarebbe stato il suo destino.

È stata la stessa software house a fugare i dubbi sui motivi (ottimi, a quanto pare) del rinvio e sul perché sia stata necessaria un'attesa così lunga per un gioco svelato nel 2017 come una «favola post apocalittica di kung-fu».

Il team aveva già annunciato di essersi preso il giusto tempo affinché Biomutant uscisse nel momento in cui la software house sarebbe stata davvero soddisfatta e felice del lavoro svolto, suggerendo all'utenza di armarsi di una buona dose di pazienza.

II gioco è nato, per questioni prettamente temporali, su console old-gen e su PC, ma è pronto a mostrare tutto il suo potenziale anche su PS5 e Xbox Series X|S.

Per quanto riguarda gli hardware di Microsoft, il titolo vanterà una risoluzione dinamica di 4K e 60fps per la console maggiore, con la sorella minore che garantirà una performance di 1440p e 30fps.

Stando a quanto affermato dagli sviluppatori, sull'ammiraglia di Sony il supporto 4K nativo è stato disattivato «per motivi tecnici e di stabilità» e Biomutant girerà a 1080p con un "semplice" upscaling, come riportato anche da VGC.

La software house ha fornito ulteriori dettagli come segue:

«A causa di alcuni problemi tecnici abbiamo disattivato il 4K nativo su PS5.

Biomutant non è nato su current-gen, ma le versioni PS4 e Xbox One possono beneficiare di performance migliori sulle nuove console grazie alla potenza degli hardware.

Stiamo lavorando a degli upgrade specifici per PS5 e Xbox Series X|Sma non possiamo fornire ulteriori dettagli».

Nonostante l'impegno della software house per dare vita a una vera e propria versione current-gen del titolo, a spuntarla (per ora) è la console di Microsoft.

I motivi sarebbero da ricercare, ancora una volta, nel diverso modo in cui le console gestiscono la retrocompatibilità, che in questo caso consente a Xbox di ottimizzare con più facilità il titolo.

Inoltre, per beneficiare di un'eventuale performance di 120fps, Biomutant necessiterebbe di una vera e propria edizione dedicata su PS5, mentre su Xbox sarebbe possibile aggiungere questa opzione tramite una semplice patch.

Solo qualche giorno fa, vi avevamo parlato di una situazione molto simile per quanto riguarda Mass Effect Legendary Edition: anche in quel caso, l'ammiraglia di Microsoft era uscita vincitrice dal confronto, aggiudicandosi un framerate di 120fps contro i 60 dell'ultima nata in casa Sony.

Ma è bene segnare un punto anche a favore del colosso nipponico: Resident Evil Village, l'ultimo episodio della longeva saga horror di Capcom, è più veloce del 600% su PS5 rispetto a Xbox Series X, con dei tempi di caricamento davvero imbattibili.

Malgrado le differenze in ambito retrocompatibilità, la console di Sony è riuscita a doppiare le vendite di Xbox Series X|S nel 2021, consentendo all'azienda giapponese di tirare un sospiro di sollievo nonostante l'annosa questione della scarsa disponibilità di scorte.

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