C'era una volta Namco, fondata nel 1955, e c'era una volta Bandai, fondata nel 1981: le due compagnie unirono le forze in Bandai Namco nel 2006 e, da allora, hanno cercato di mantenere lo storico tono di colore rosso nel loro logo, andato a mescolarsi con il giallo e con l'arancio in una combinazione di toni caldi.
Da allora, il celebre publisher giapponese ha avuto tanti grandi successi: con entrate pari a 240,3 miliardi di Yen per il 2020, è publisher in Europa di giochi come The Witcher 3, Dark Souls, Cyberpunk 2077 e tante altre produzioni che sposano pienamente uno stile orientale vicino agli anime, come Scarlet Nexus.
Per il futuro, però, Bandai Namco ha deciso di dare vita a una ventata di cambiamenti a partire proprio dal suo logo. La decisione, si legge nella nota ufficiale del publisher, è stata presa in virtù di un aggiornamento della "mission" e della visione globale della compagnia, che si sposa quindi anche a un nuovo design particolarmente sobrio per il logo dell'intera azienda.
L'idea, leggiamo, è anche quella di non rimarcare più la fusione tra Bandai e Namco, che oggi vengono viste già come parti di un unico tutto, e sono così inglobate nel nuovo logo. A questo si accompagna anche il claim che potremmo tradurre come «divertimento per tutti nel futuro».
La decisione, nemmeno a dirlo, non sta però andando giù agli appassionati, che da tempo erano abituati al vecchio e vivace logo. Secondo molti dei commenti dei fan, infatti, questo nuovo logo sarebbe troppo "formale" e poco adatto a una compagnia che crea prodotti divertenti.
I colleghi del sito Kotaku hanno raccolto molti commenti in giro per il web e alcuni sottolineano come «questo logo è così mogio». Altri scrivono che «a me piace perché è semplice», mentre altri scrivono «non sembra affatto il logo di una compagnia giapponese», proprio per la sua presunta mancanza di estro. Un altro giocatore ritiene che sia un logo «senza personalità», un altro scrive che «non c'è un logo, sono solo lettere». E ancora: «era più bello il vecchio», «è davvero il nuovo logo? Fa schifo», «i videogiochi sono divertenti, fate un logo più divertente».
I commenti continuano e sono perlopiù scettici: «le lettere mi piacciono, non mi piace il bordo colorato», mentre un giocatore che ama vivere la vita con semplicità scrive semplicemente che «va benissimo, a chi importa di un logo?».
Con questo nuovo logo, Bandai Namco pubblicherà anche Elden Ring, quindi aspettatevi di vederlo sulla copertina del prossimo gioco di Hidetaka Miyazaki, oltre che in tutti i documenti ufficiali che saranno pubblicati da qui in poi per l'etichetta giapponese.
Bandai Namco è anche publisher di Dark Souls: se volete scoprire il gioco, potete comprarlo a prezzo speciale su Amazon.