Immagine di Super Monkey Ball Banana Rumble | Recensione – Divertente, ma non divertentissimo
Recensione

Super Monkey Ball Banana Rumble | Recensione – Divertente, ma non divertentissimo

Super Monkey Ball Banana Rumble ripropone le dinamiche della serie puntando sul multiplayer, ma il gameplay forse non ha più molto da offrire.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

In sintesi

  • Varie modalità multiplayer.
  • Modalità Avventura con 200 livelli inediti.
  • Gameplay che forse ha fatto il suo tempo.

Informazioni sul prodotto

Immagine di Super Monkey Ball Banana Rumble
Super Monkey Ball Banana Rumble
  • Sviluppatore: SEGA
  • Produttore: SEGA
  • Testato su: SWITCH
  • Piattaforme: SWITCH
  • Generi: Platform
  • Data di uscita: 25 giugno 2024

È strano avere a che fare con videogiochi come Super Monkey Ball Banana Rumble, ritorno di una delle storiche saghe di SEGA stavolta in esclusiva Nintendo Switch (lo trovate su Amazon) in una formula abbastanza inedita per la serie.

Serie che manca da moltissimi anni con un titolo inedito, circa dodici, e che si ripropone in una versione votata in maniera decisa al comparto multiplayer.

Una decisione che arriva dopo alcune riproposizioni di episodi del passato come Super Monkey Ball: Banana Blitz HD, e un pacchetto celebrativo che rappresentò il modo migliore per celebrare i primi vent'anni della serie con Super Monkey Ball Banana Mania.

Non è facile per una serie come questa tornare con qualcosa di inedito, e Super Monkey Ball Banana Rumble non è esattamente il modo migliore per ridare freschezza ad una saga che, forse, non ha molte risorse per poterlo fare realmente.

Super Monkey Ball Banana Rumble, proprio come lo ricordavate

Realizzando che, forse, potreste non aver mai giocato un titolo della saga di Super Monkey Ball, sappiate che si tratta di un puzzle game arcade dalla natura decisamente particolare.

Il titolo di SEGA è forse uno degli emblemi di un Giappone videoludico sempre più distante nel tempo, che riporta sul mercato una corsa alla creatività a tutti i costi che l’industria del Sol Levante sembra aver perso da un po’.

Super Monkey Ball è un gioco più giapponese che giapponese non si può, in cui una scimmia all’interno di una pallina deve rotolare fino alla fine di un percorso, superando gli ostacoli più improbabili.

Lo si fa all’interno di livelli che diventano sempre più eterogenei, complessi e contorti, che costringono ad essere veloci di mente e di pollice allo stesso modo, per capire come muoversi e cosa fare nel frattempo per risolvere i rompicapi. Tutto questo con un concetto, l’idea che diventa il colpo di genio tipico del game design SEGA dell’epoca: il giocatore non muove la pallina, ma inclina l’intero stage per muovere la pallina.

Banana Rumble riprende ovviamente tutto questo, insieme a tutti gli elementi accessori inseriti nella serie nel corso degli anni. Tra questi la differenza tra i vari personaggi in termini di velocità, resistenza, controllo e altre caratteristiche, così come l’idea di poter fare dei veri e propri trick giocando con la fisica e la gravità all’interno dei livelli.

Il tutto con una storia da raccontare, con una misteriosa scimmietta di nome Palette che guida AiAi nella ricerca di suo padre disperso alla ricerca della Banana Leggendaria. Un pretesto, ovviamente, per inserire una serie di livelli di difficoltà crescente, divisi in zone accumunate da uno stesso stile estetico e di design.

La modalità Avventura, che si può affrontare in modalità cooperativa fino a quattro giocatori, propone 200 livelli inediti dove, però, si iniziano a vedere le prime crepe di Super Monkey Ball Banana Rumble.

Gli stage sono stati costruiti evidentemente per essere nuovi, ma le soluzioni presenti al suo interno cominciano rapidamente a sembrare qualcosa di già visto per chi ha confidenza con la serie di Super Monkey Ball.

Un po’ per la sua natura, perché è difficile essere realmente innovativi quando si può contare solo sul muovere lo scenario, Banana Rumble comincia rapidamente a sembrare qualcosa di già visto.

Non che i livelli siano insufficienti di per sé, ma le curve a gomito, strettoie, rampe, trampolini, trappole, elementi mobili, salite e discese ripidissime sono tutti elementi ben posizionati, ma che non rinnovano granché nelle dinamiche di gioco.

I 200 livelli inediti sono comunque uno sforzo da premiare e non è mia intenzione denigrare il lavoro del team di sviluppo, quanto il fatto che forse Super Monkey Ball ha raggiunto il suo plateau in termini di creatività. Per raccogliere la banana dorata in ogni livello ci sarà di che sudare, per non parlare della pazienza e della cura che serve per poter scalare le classifiche mondiali dei tempi qualora lo vogliate, perché alla fine tutto funziona come ha sempre funzionato.

Tranne per lo spin dash, mossa inedita inserita che funziona esattamente come la mossa del “collega” Sonic, con un turbo che si può caricare per avere una spinta di accelerazione. Un’idea che stona con l’idea di Super Monkey Ball fatta di precisione e tempismo e che, infatti, non viene sfruttata granché nei livelli e si finisce per dimenticare, a un certo punto.

Ritorna anche un certo problema con la telecamera, che a volte fa fatica a seguire l’azione e a mostrare al giocatore il percorso di fronte a sé. Tuttavia ci sono molte impostazioni raffinate per aggiustarla, mettendo mano anche agli angoli morti delle rotazioni per creare il proprio movimento di camera ideale.

Inoltre, Super Monkey Ball Banana Rumble inserisce delle opzioni inedite di personalizzazione per aiutare i giocatori novizi. Tra le opzioni di aiuto c’è un rewind per tornare indietro dopo un errore, una guida fantasma che posiziona un personaggio a fianco al giocatore per mostrargli i percorsi migliori, così come un tracciato da posizionare sui livelli per suggerire il percorso e infine la possibilità di inserire checkpoint da cui ripartire.

Un party game diverso dal solito

Parlando delle modalità multiplayer, per la prima volta così varie e presenti nella serie, Super Monkey Ball Banana Rumble non lascia i giocatori con l’amaro in bocca. Tutte giocabili, per altro, o in multiplayer locale fino a 4 giocatori con altre IA da aggiungere, oppure online con un massimo di 16 giocatori da tutto il mondo.

C’è una modalità gara che trasforma il titolo in una sorta di Mario Kart con tanto di oggetti, insieme alla caccia alle banane in cui bisogna raccogliere ovviamente il maggior numero di preziosi frutti per le nostre amiche scimmiette.

A questo si aggiungono un classico “passa la bomba” e una sorta di variante della corsa, in cui bisogna passare attraverso dei checkpoint che donano punti con l’obiettivo di ottenerne il maggior numero per la propria squadra. Infine c'è una sorta di modalità battaglia, in cui le due squadre di scimmiette rotolanti devono picchiare con violenza un gigantesco robot per ottenere punti.

Inutile dire che, pur non rappresentando il massimo dell’originalità, queste modalità di Super Monkey Ball Banana Rumble forniscono quell’adorabile caos che è lecito aspettarsi da un party game del genere.

Ci sono infine collezionabili, oggetti da sbloccare e anche una inquietante serie di battle pass già programmati per i prossimi mesi. Un’offerta che dovrebbe rendere Super Monkey Ball Banana Rumble un gioco in cui tornare e ritornare ma, a patto di avere un gruppo di giocatori fedeli e pronti a rotolare velocissimi e fortissimi, non saranno i costumi per i personaggi a dare mordente a un titolo che avrebbe bisogno di idee più dirompenti.

Purtroppo risulta fuori fuoco anche l’aspetto estetico e tecnico di Super Monkey Ball Banana Rumble. Il design mi è sembrato troppo conservativo e poco moderno ma, soprattutto, per un gioco del genere che si basa così tanto su ritmo, velocità e precisione, è impensabile credere di potersi presentare con delle performance al di sotto di una fluidità stabile intorno ai 60 fps.

Nelle modalità single player il titolo nasconde in maniera più o meno maldestra una fluidità che viaggia tra i 50 e i 60 fps, ma in multiplayer il titolo rimane sui 30 fps e a risentirne è anche la percezione stessa dei livelli e dell’azione di gioco.

Super Monkey Ball Banana Rumble sicuramente è perfetto per passare il tempo e ai fan della serie farà piacere avere duecento livelli inediti, ma a dodici anni da un capitolo inedito ci si sarebbe aspettati un revival più vivace in ogni aspetto.

Offerte per Super Monkey Ball Banana Rumble

Voto Recensione di Super Monkey Ball Banana Rumble | Recensione


7

Voto Finale

Il Verdetto di SpazioGames

Pro

  • Modalità multiplayer varie e ben strutturate

  • Tanti livelli inediti, dopo tanto tempo

  • Funzionalità d’aiuto per i nuovi giocatori

Contro

  • Le soluzioni offerte negli stage sanno di già visto

  • La telecamera è ancora un problema

  • Tecnicamente non all’altezza delle necessità del gameplay

Commento

Insieme a numerose modalità multigiocatore, Super Monkey Ball Banana Rumble offre tantissimi stage anche per il singolo giocatore, ma si ha presto la sensazione di aver già visto un po’ tutte le soluzioni che vengono offerte. D’altra parte, se fate parte del pubblico che non ha mai sentito parlare della serie di Super Monkey Ball, vi assicuriamo che la prima volta dentro alle palline di SEGA è un’esperienza divertentissima da vivere. Non si può dire che Super Monkey Ball Banana Rumble non funzioni e non raggiunga il suo obiettivo, ovvero quello dell’essere un party game divertente: forse è proprio la serie a non avere più molto da dire.
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