Seagate FireCuda Grogu Edition | Recensione – Archiviare i dati con la Forza
Un Hard Drive da collezione è pronto a tuffarsi su PC e Console
Advertisement
a cura di Giulia Garassino
Redattrice
Per celebrare lo Star Wars Day di qualche tempo fa, Seagate ha lanciato una speciale edizione della sua unità disco esterna, il FireCuda Grogu Special Edition, di cui siamo pronti a raccontarvi i dettagli nella nostra recensione.
In realtà, troviamo anche altre due versioni ispirate a questo meraviglioso universo: la Mandalorian Special Edition e la Boba Fett Special Edition. Naturalmente, le unità sono le stesse a livello di caratteristiche interne, mentre varia la loro cover esterna. Si tratta di Hard Drive da 2 TB, che presentano una compatibilità con PC e console di vecchia e nuova generazione, che opera sull’interfaccia USB 3.2.
All’interno della confezione è presente anche un cavo USB per consentire una rapida connessione a tutti i dispositivi interessati. Si tratta di tre modelli da collezione, davvero unici, e noi abbiamo avuto la possibilità di testare la versione con il bellissimo Grogu a fare da protagonista.
A livello estetico, si tratta di unità davvero spettacolari, senza ombra di dubbio, ma come si saranno comportate nei nostri test? Andiamo subito a scoprirlo più nel dettaglio.
Seagate FireCuda Grogu Special Edition è un piccolo pezzo da collezione
Prima di passare al lato più tecnico della nostra recensione, vogliamo parlarvi dell’aspetto del Seagate FireCuda Grogu Special Edition, la vera chicca di questo Hard Drive. All’interno della confezione troviamo l’unità disco, corredata di cavo USB e due set di adesivi. La scatola non è nulla di eccezionale, riporta la scritta Star Wars e il nome dell’edizione speciale – nel nostro caso Grogu (che potete trovare su Amazon scontato del 23%).
Per il resto si tratta di un semplice involucro di cartone nero, con una parte in plastica trasparente che consente di mostrare l’Hard Drive. Quello che, però, ci ha colpito è la grafica, oltre che la cura del dettaglio di questa particolare edizione.
Non si tratta di una semplice immagine, ma di una grafica personalizzata, realizzata con particolare cura. Sembra realizzata con una tecnica ad acquerello, che rende decisamente bene. I colori sono più che espressivi, non troppo vivaci, ma decisamente in linea con il soggetto.
Diciamo che non stonano per nulla sull’unità, rendendola unica, ma non troppo esagerata o appariscente. Le tonalità si muovono dal verde al marrone, non ci sono contorni marcati, ma ogni parte è ben definita. Il resto dell’unità, almeno per quel che concerne la parte anteriore, è di colore verde pallido. Sempre sul fronte, sulla parte in alto a sinistra, troviamo il simbolo FireCuda, in rilievo. Sulla parte in basso a destra, invece, abbiamo la scritta “Seagate”, leggermente incisa. Su un lato, quello opposto all’ingresso del cavo USB, è presente, invece, la scritta “Grogu”.
Il retro presenta una colorazione verso il marrone, con al centro una sorta di ombra a rappresentare la faccia del piccolo Grogu. Per il resto, non ci sono molti altri dettagli, se non una striscia LED che illumina la parte inferiore dell’Hard Drive. Questa è completamente personalizzabile ed è compatibile con Razer Synapse.
Il Seagate FireCuda Grogu Special Edition è anche facilmente trasportabile, grazie alle sue dimensioni contenute: 21.5mm x 81mm x 122.5mm per un peso di 167 g.
I test su FireCuda Grogu Special Edition ci avranno soddisfatto?
Prima di proseguire con la nostra recensione su console, abbiamo testato il nostro Hard Drive Seagate FireCuda Grogu Special Edition sul computer, mettendolo sotto stress con qualche benchmark a nostra disposizione. Abbiamo analizzato le prestazioni del dispositivo con i principali software disponibili, con risultati abbastanza interessanti.
Nel dettaglio, abbiamo utilizzato CrystalDiskMark, ATTO Disk Benchmark, DiskBench e Anvil’s Storage e vediamo come si è comportato.
Naturalmente, se vi fosse capitato tra le mani il cugino dalle vesti più “sobrie”, non aspettatevi cambiamenti. I due Hard Drive, infatti, presentano le medesime peculiarità a livello di performance, cambia solo l’aspetto. Ora, però, basta parlare: andiamo a vedere qualche numero.
Abbiamo iniziato i nostri test con CrystalDiskMark, un benchmark in grado di offrire una buona panoramica sui tempi di lettura e scrittura del prodotto. Dopo aver fatto qualche test, il risultato si aggirato attorno a una media di 142,7 MB/s in lettura e 141,9 MB/s in scrittura SEQ1M.
Si tratta di un risultato non eccezionale se paragonato ai nuovi SSD, ma assolutamente in linea con altri dispositivi simili. In particolare, abbiamo effettuato un confronto con il WD_Black P10, un’unità molto simile di Western Digital, anch’essa compatibile con PC e console. La stessa ha ottenuto 136,4 MB/s in lettura e 124,7 MB/s in scrittura.
Per quanto concerne ATTO Disk Benchamark, vi lasciamo alla schermata dei valori che confermano quelle che sono le prestazioni già ottenute con il primo test.
Abbiamo proseguito stressando un po’ il Seagate FireCuda Grogu Special Edition attraverso DiskBench, un software che ci ha concesso di avere un’idea di quelle che sono le prestazioni reali di trasmissione dati. In particolare, abbiamo ottenuto 124,2 MB/s in lettura e 133 MB/s in scrittura contro i 112,5 MB/s in lettura e 119,3 MB/s in scrittura del WD.
Questo risultato è stato ottenuto con il passaggio di un singolo file da 50 GB. Abbiamo, poi, ripetuto il test con il passaggio di una cartella da 30 GB e un file da 6 GB. Nel primo caso, abbiamo ottenuto 130 MB/s in scrittura rispetto ai 118,5 MB/s del WD_Black P10. Nel secondo, invece, i valori sono stati di 126,2 MB/s in lettura per il FireCuda Grogu Special Edition, mentre 112 MB/s per il suo concorrente.
Per terminare, abbiamo eseguito un test anche con il software Anvil’s Storage grazie al quale abbiamo ottenuto un punteggio finale di 315,29. Anche in questo caso, abbiamo visto valori in lettura e scrittura simili a quelli trovati con i test precedenti; in particolare, abbiamo ottenuto 135 MB/s in lettura e 132,13 MB/s in scrittura.
Un bellissimo supporto per PlayStation 5 e Xbox Series X/S
Dopo aver fatto tutti i test necessari a capirne il funzionamento, nel corso della nostra recensione, abbiamo portato il nostro bellissimo FireCuda Grogu Special Edition sulle nuove console dove si è dimostrato interessante dal punto di vista dell’archiviazione.
Non trattandosi di un SSD, come è previsto lo abbiamo utilizzato principalmente come archivio dati – in particolar modo nella trasmissione di dati da console a PC. Per questo ruolo, il dispositivo si è dimostrato più che adeguato allo scopo. La capacità di 2 TB è sufficiente per archiviare diversi titoli.
Per esempio, è stato più che ottimo per il passaggio di file video: questo significa che, se amate registrare dei video mentre giocate a titoli come Call of Duty, Battlefield, ma anche F1, questa potrebbe essere l’unità che fa per voi.
Trasportare contenuti video, infatti, è stato abbastanza semplice e veloce, soprattutto per un Hard Drive di questa fascia di prezzo. Naturalmente, può essere utilizzato anche per caricare direttamente titoli che girano in retrocompatibilità, mentre non essendo un SSD può solo fungere da archivio per quelli di ultima generazione (non potete lanciare un gioco PS5 installato in questo HDD via USB, insomma).
Dunque, se state cercando un Hard Drive che possa supportarvi nell’archivio dati, sicuramente con il FireCuda Grogu Special Edition farete un affare. Da un lato, avrete un pezzo da collezione, dall’altro un ottimo dispositivo in grado di archiviare dati e spostarli a velocità più che interessanti.
Voto Finale
Conclusioni Finali di SpazioGames
Pro
-
Design curato nel dettaglio
-
Compatto e maneggevole
-
Ottimo per archivio e spostamento
Contro
-
Performance non ai livelli degli SSD
Commento
Advertisement