ROG Phone, Recensione Tech
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a cura di Giulia Garassino
Redattrice
Ne abbiamo avuto un primo assaggio alla Milan Games Week ed ora è finalmente nelle nostre mani. Scocca in vetro, sistema di raffreddamento a vapore, processore da otto core, ottimizzazioni per il game; di cosa stiamo parlando? Ovviamente del nuovissimo Asus ROG Phone.
Andiamo a scoprirne tutti i maggiori dettagli!
Contenuto della confezione:
- Asus ROG Phone
- Caricatore da 30W (5V 3A)
- Cavo USB-C/USB-C
- AeroActive Cooler
- Cuffie Asus (con diversi gommini)
- Spilletta per la sim
- Manualistica
Un aspetto ricercato
Asus non pensa di certo alla sobrietà per la sua linea ROG e non fa eccezione neppure questa nuova chicca per il mondo smartphone. Lo notiamo fin da subito con la confezione; non poteva trattarsi di una banale scatola, piccola e contenuta, come la maggior parte dei cellulari, no, l’azienda doveva osare di più. Ecco quindi che, tra le nostre mani, abbiamo una confezione a forma di parallelepipedo a base triangolare, abbastanza appariscente, realizzata principalmente in cartone nero, con diversi disegni sui lati e la scritta ROG Phone.
Aperta poi la confezione tanto vistosa, troviamo un telefono che non è affatto da meno. Asus ROG Phone presenta infatti un look accattivante, decisamente aggressivo e completamente spaziale.
La livrea, il design, le feature lo contraddistinguono dagli altri smartphone in commercio: certo, non è per tutti, ma sicuramente si fa notare! La parte decisamente più attraente è il retro, realizzato in vetro Gorilla Glass 6 e metallo. Una livrea total black (o quasi) spezzata da piccole finiture rosse e il fantastico logo centrale illuminato a LED.
Sempre nella parte posteriore troviamo, in alto a sinistra, una fotocamera, più in basso e verso il centro il lettore d’impronta e, sulla destra, le due prese d’aria per la Vapor Chamber (protetta da un guscio di sottili strati di rame e carbonio) rivestita con plastica scura satinata.
Su un lato è presente lo slot dual nano SIM, un ingresso particolare (a 48 pin con due porte type-c, utile per L’AeroActive), sull’altro invece troviamo il tasto di accensione e il bilanciere del volume.
Nella parte superiore troviamo il secondo microfono, mentre in quella inferiore abbiamo il jack audio da 3.5mm, un’entrata USB-C 3.1 e il microfono
Piccola chicca sono gli Air Trigger. Di cosa parliamo? Si tratta di zone sensibili al tatto che possono svolgere la stessa funzione dei tasti fisici senza però esserci veramente.
Preso tra le mani il telefono risulta decisamente robusto e solido, il peso è abbastanza sostanzioso (200g) e lo spessore non è forse dei più sottili (8.3mm). L’ergonomia offerta è comunque molto buona, sebbene forse sia decisamente più agevole l’utilizzo con due mani.
Non solo estetica
L’estetica però non è l’unica chicca del nuovo Asus ROG Phone: anche dal punto di vista hardware il cellulare non vuole di certo stare dietro nessuno.
Ecco quindi che al suo interno troviamo un processore Snapdragon 845 da otto core, che riesce a raggiungere fino a 2,96GHZ, una GPU Adreno 630, 8 GB di RAM LPDDR4X e 128 GB di memoria interna UFS 2.1 non espandibile.
Ovviamente non si tratta solo di gioco, il cellulare presenta tante altre funzioni di qualità, come quella che regola la ricarica durante la notte in base al suono della propria sveglia o quella che si occupa della gestione della suoneria in base al rumore ambientale.
Tra le funzionalità più comuni abbiamo invece quella che consente di duplicare un’applicazione per utilizzarla con un secondo account e diversi temi.
X-Mode e dissipazione, per un gioco estremo
La X Mode è il sistema che consente, con la sola pressione dei due trigger in basso, di svuotare la RAM e ottimizzare le performance. Questa modalità elimina completamente tutte le applicazioni in background e blocca le notifiche, così da garantire giocate fluide e senza intoppi.
Come già accennato a livello software troviamo il Game Center a gestione di tutta la parte relativa al gioco che comprende l’applicazione Game Genie utilissima per gli streamer ad esempio.
Accedendovi, infatti, potrete, oltre che gestire luminosità, avvisi e quant’altro, accedere alle opzioni di registrazione e streaming.
Ovviamente giocando le temperature tendono ad alzarsi, nonostante il sistema di raffreddamento Vapor Chamber, che già da sola dissipa il calore tre volte di più che un normale sistema di raffreddamento heatpipe.
A venire in soccorso però c’è un sistema esterno (eh sì, Asus pensa a tutto), l’AeroActive Cooler.
Si tratta di fatto di una ventola supplementare che è collegabile mediante le entrate nella parte laterale. Lo stesso dispositivo presenta una porta type-c per collegare eventualmente il cavo di alimentazione e un jack da 3.5mm. Di fatto il suo funzionamento è davvero semplice: all’interno troviamo una semplice ventola che sarà utilizzabile sia in maniera manuale che automatica che ovviamente dissiperà tutto il calore in eccesso.
Display e fotocamera
Parliamo di un telefono progettato per il gioco, per questo motivo non potevamo che aspettarci un rafresh rate fuori dal comune: abbiamo ben 90Hz e una risposta di 1 millisecondo.
Il display è abbastanza grande: 6 pollici AMOLED edge-to-edge (privo di notch) che presenta una risoluzione FHD+ (1080×1260, 18:9). Si tratta di un vetro Gorilla Glass.
Bello, luminoso e con tecnologia HDR. Leggermente alta la luminosità minima; i colori però sono decisamente ben tarati, vividi e dal forte impatto visivo. Funziona decisamente bene la funzione dedicata alla luminosità automatica e molto utile la “modalità guanti”.
Presenti inoltre le funzioni Always-On-Display e lo l’attivazione del display al sollevamento.
Il ROG Phone non nasce con l’intento di sostituire una buona macchina fotografica, eppure, nonostante il suo scopo primario sia un altro, non rimane troppo indietro neanche sotto questo punto di vista. Troviamo un sistema di doppia fotocamera da 12 megapixel f/1.8 con stabilizzatore e una da 8 megapixel con grandangolo di 120°.
le foto sono in generale piacevoli da vedere, hanno una buona resa cromatica, colori vivi, nitidezza adeguata. Buono il funzionamento dell’HDR. In generale, forse, così come per i colori sullo smartphone, anche in questo caso ci sono determinate occasioni in cui la gamma tende ad essere un po’ troppo decisa, sfalsando leggermente il risultato.
Per quanto concerne i video, invece, possono essere registrati in 4K fino a 60FPS.
Per finire abbiamo 8 megapixel f/2.0 sulla fotocamera anteriore che comunque regala piacevoli scatti.
Sistema audio e autonomia
Finiamo con il sistema audio; questo è composto da due speaker frontali stereo, dotati di doppio amplificatore NXP 9874 con output a 192kHz / 24 Bit.
la qualità è veramente buona, il suono esce chiaro e pulito, ben equilibrato con ottima spazialità. Presente il supporto a Virtual Surround 7.1 per le cuffie.
Per quanto concerne la questione autonomia abbiamo un buon compromesso per le prestazioni richieste: batteria da 4000 mAh. Con questa dovreste riuscire senza problemi a finire la giornata, ma non vi basterà di certo per due giorni di fila!
Forse la causa è anche il LED posto sul retro, che comunque non consuma così tanto. Ottima la ricarica rapida che presenta tempi veramente ridotti. Non presente invece la ricarica wireless.
+ Display
+ Doppio ingresso ricarica
+ Funzionalità per il gioco
- Memoria non espandibile
8.7
Il nuovo Asus ROG Phone è decisamente una vera potenza con uno stile unico, adatto a chi non vuole perdersi neppure un minuto di gioco. I dettagli nella realizzazione sono tanti, un sistema hardware notevole, accompagnato da una gestione software di tutto rispetto.
Il display presenta ottimi colori e buona resa, peccato per alcune assenze, come la memoria espandibile e la non permeabilità.
Tocco di classe invece un cavo in tessuto e non in plastica.
Insomma un prodotto non per tutti certo, ma decisamente bello e ben fornito.
Voto Recensione di ROG Phone, Recensione Tech - Recensione
Voto Finale
Il Verdetto di SpazioGames
Pro
-
Hardware
-
Display
-
Doppio ingresso ricarica
-
Funzionalità per il gioco
Contro
-
Peso
-
Memoria non espandibile
Commento
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