Quello che stiamo vivendo è un momento non proprio facile per numerose aziende, che costrette ad abbassare le serrande a causa dell’emergenza COVID-19, devono far fronte come possono alle difficoltà economiche. Nasce così l’idea di Riparto da casa, una start-up che consente proprio di aiutare le aziende in difficoltà, comprando ora a prezzo di saldo per poi avere i propri acquisti una volta che l’emergenza della quarantena sarà esaurita.
L’idea è nata da Bassel Bakdounes, che spiega: «abbiamo lavorato in remoto di notte e nei week-end in piena quarantena: c’era bisogno di risposte urgenti.» E sono già decine gli imprenditori che hanno aderito all’iniziativa.
Firmata da Velvet Media, l’iniziativa si avvale del know-how dello sviluppatore Andrea Ballan e propone un modello di business basato sugli sconti: sul sito Riparto da casa.it, le aziende possono proporre delle promozioni, con i consumatori che possono comprare a prezzo speciale i servizi offerti. Si tratta di sconti solidali, che aiutano a salvare le aziende che propongono i loro prodotti.
In questo modo, le aziende possono fatturare pur essendo al momento chiuse, e di conseguenza coprire stipendi e costi, consentendo al consumatore di aiutarle e di portarsi a casa promozioni e voucher convenienti, utilizzabili in cambio di beni appena l’emergenza sarà finita.
«Dal primo giorno abbiamo capito quanto il Coronavirus avrebbe impattato l’economia italiana e sapevamo benissimo che non sarebbero arrivati aiuti concreti e immediati per le imprese» ha commentato il titorale di Velvet Media, Bakdounes. «Dovevamo fare qualcosa. Ed è così che abbiamo formato subito una task force, lavorando giorno e notte da remoto: abbiamo messo in campo tutte le nostre competenze per dare vita a “Riparto da Casa”, portale che sicuramente giocherà il suo ruolo nel far ripartire l’economia italiana. Palestre, ristoranti, negozi di vicinato, studi professionali e pmi: tutti possono iniziare a vendere online con noi. E lo possono fare subito e del tutto gratuitamente.»
La registrazione al portale è in effetti gratis sia per consumatori che per le aziende – e non sono previste spese di gestione.
«Noi ci sentiamo in prima fila, vogliamo aiutare le imprese ad uscire dal pantano della crisi appena possibile. E adesso è il momento di mettere le fondamenta di un domani migliore» ha concluso lo sviluppatore Ballan.
Fonte: Comunicato stampa