Dopo il licenziamento di James Gunn, cacciato da Disney per via di alcuni vecchi tweet “spinosi” riapparsi in rete dopo diversi anni, sembra che ciò abbia scatenato una specie di fobia all’interno dell’industria cinematografica, specie quella legata al marchio della Casa di Topolino.Sembra infatti che anche il regista di Star Wars: Gli ultimi Jedi, Rian Johnson, abbia deciso di eliminare dalla propria pagina oltre 20.000 tweet.Cosa stava cercando di nascondere? Johnson ha ora reso noto le sue motivazioni via Twitter: “Non mi è arrivata nessuna direttiva ufficiale e non penso di aver mai twittato nulla di veramente cattivo. Sono nove anni di cose scritte per la maggior parte in maniera superficiale e se la nuova normalità sono i troll che cercano in cerca di cose da usare contro di te, questa mi è sembrata una mossa del tipo, ‘Perché no?’Che ne pensate? Fonte: Twitter