Dopo mesi di indiscrezioni e speculazioni, Nintendo Switch 2 è finalmente realtà. La nuova console ibrida di casa Nintendo sarà disponibile a partire dal 5 giugno 2025 e promette un salto generazionale importante sotto ogni punto di vista.
Pur mantenendo la filosofia “doppia anima” che ha reso celebre la prima Switch – portatile e casalinga allo stesso tempo – questa nuova versione porta con sé un display LCD 7,9", risoluzione fino a 4K in modalità docked, uno storage interno espandibile e controlli rivisitati.
Tra le novità più interessanti spicca la modalità “mouse” integrata nei Joy-Con 2, pensata per offrire un’interazione più precisa in certi titoli, come strategici o giochi gestionali.
Nintendo ha anche confermato la retrocompatibilità con i giochi della prima Switch, anche se non tutti beneficeranno delle stesse ottimizzazioni: alcuni funzioneranno semplicemente grazie all’hardware compatibile, altri saranno aggiornati per sfruttare le nuove prestazioni della console. Una domanda molto ricorrente tra i fan riguarda l’autonomia della nuova Switch 2: quanto durerà la batteria con tutte queste novità tecniche? Scopriamolo insieme, anche in confronto ai modelli precedenti.
Quanto dura la batteria di Switch 2?
Nintendo Switch 2 è dotata di una batteria interna da 5.220 mAh, un miglioramento rispetto ai 4.310 mAh dei modelli precedenti (Switch e Switch OLED). Tuttavia, a fronte di uno schermo più grande e prestazioni superiori, la durata della batteria risulta paradossalmente inferiore.
Secondo quanto dichiarato ufficialmente da Nintendo, l’autonomia varierà tra le 2 e le 6,5 ore a seconda del gioco e delle impostazioni utilizzate. In confronto, la prima Switch garantiva tra le 4,5 e le 9 ore di gioco. Si tratta quindi di un compromesso necessario per sostenere grafica più avanzata e un pannello che necessita di più energia.
Cosa influisce sulla durata della batteria?
Come accade già per le console attuali, la durata della batteria di Switch 2 dipenderà fortemente dal tipo di gioco in esecuzione. Un titolo graficamente intenso come The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom consumerà molto di più rispetto a giochi più semplici come Snipperclips o Among Us.
A questo si aggiungono eventuali impostazioni di prestazione attivabili a livello di sistema o di gioco (non è ancora chiarissimo). Nintendo ha infatti lasciato intendere che Switch 2 potrà proporre i giochi in una modalità “Prestazioni”, che darà priorità al framerate e alla reattività, probabilmente a scapito dell’autonomia.
Vedremo però se queste opzioni saranno di sistema, o interne nei giochi come quelle che già vediamo su altre console.
La console si può caricare facilmente? È incluso l’alimentatore?
Buone notizie per chi si chiede cosa è incluso nella confezione di Nintendo Switch 2. A differenza di alcune scelte recenti nel mondo tech, Nintendo include ancora tutto il necessario per iniziare a giocare: nella scatola troverete la console, i due Joy-Con 2, l’impugnatura, i laccetti, la base per la modalità docked, un cavo HDMI ad alta velocità e il blocco alimentatore.
È presente anche un cavo USB-C per la ricarica. Questo significa che potrete ricaricare Switch 2 direttamente dalla presa di corrente oppure collegarla a una power bank USB-C compatibile, rendendola comoda anche durante i viaggi.
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