Quando Naughty Dog chiese ad Ellie di cantare male

Ora che ci siamo messi alle spalle il lancio di The Last of Us Part II è bello celebrare uno dei momenti topici del suo lungo avvicinamento al day one del 19 giugno – e dell’intera generazione.

Il reveal del 2016 alla PlayStation Experience fu accompagnato da uno spettacolare trailer in cui possiamo vedere Ellie intonare una canzone, una cover di Through the Valley, con tanto di chitarra.

La casa è completamente tappezzata di sangue e morte, e dall’esterno arriva a passo cadenzato la figura sempre più definita di Joel che da lì a pochi istanti scambierà alcune battute con la protagonista.

Il trailer di The Last of Us Part II, visto oltre 8.8 milioni di volte dal reveal ad oggi, comprende una prestazione molto particolare di Ashley Johnson, l’attrice dietro Ellie.

Per la prima volta, Johnson cantava nei panni di Ellie, e per farlo dovette passare per un curioso processo di imbruttimento della sua voce perché questa risultasse credibile una volta associata al personaggio.

Ad un panel della PlayStation Experience di quell’anno, l’attrice e il director Neil Druckmann rivelarono questo curioso dettaglio, spiegando come fu portato avanti dall’inizio fino alla pubblicazione della clip.

Nel 2014, Druckmann aveva inviato la canzone originale di Shawn James a Johnson chiedendole di registrare una bozza per capire se avrebbe funzionato nel trailer che aveva immaginato.

«Era bellissima», spiegò il director. «Infatti, quando l’abbiamo sentita, abbiamo pensato ‘in realtà è un po’ troppo buona’. Così abbiamo preso un coach vocale, una cantante davvero grandiosa, Melissa Reese, che è venuta e ha lavorato con Ashley per farla cantare peggio, in modo che sembrasse di più come Ellie».

«Quindi, quella che avete sentito è una versione molto peggiore di come Ashley può davvero cantare».

Johnson aggiunse che «è un tipo di recitazione diverso da quello che avevo fatto in passato, perché di solito provi a capire come un personaggio parli. Non abbiamo mai l’opportunità di capire come un personaggio canterebbe».

«Melissa è stata grandiosa su questo aspetto, capendo la ruvidezza e le spigolature di alcune note» perché quella performance sembrasse credibile agli occhi e alle orecchie dei giocatori.

L’attrice ricordò che durante le prove «ero così nervosa» perché trovata imbarazzante dover cantare di fronte a così tante persone, «ma l’abbiamo trovato, abbiamo capito il modo in cui Ellie canta».

The Last of Us Part II è appena uscito ed è già un successo da un punto di vista commerciale, avendo infranto ben due record in neppure due giorni.