PlayStation 5 ha già le sue pagine su Amazon Italia: trovate a questo indirizzo i futuri pre-order per l’edizione standard, mentre qui potete vedere la Digital Edition.
Alcuni particolari su PS5 sono ancora oscuri persino dopo la presentazione ufficiale avvenuta ormai oltre due settimane fa, e tra questi spicca naturalmente la retrocompatibilità in uno stato tuttora di sviluppo e testing.
Il portale giapponese GameSpark ha chiesto direttamente a Sony se ci siano novità al riguardo e se sia possibile che la nuova console supporti tutto il catalogo PlayStation.
Questo comprenderebbe i giochi dalla prima PlayStation fino alla current-gen, un rumor su PS5 che è circolato per qualche tempo ma ha finito con l’essere scartato anche per via delle complicazioni tecniche che una simile soluzione comporterebbe.
Il portavoce della compagnia nipponica ha però preferito glissare sull’argomento, e ciò viene intravisto come un segnale di apertura e che, se non altro, darebbe l’idea di come si stia ancora provando a capire la fattibilità di una retrocompatibilità completa.
Se da questo punto di vista parliamo di speculazione o poco più, Sony ha chiarito un aspetto che evidentemente era rimasto in sospeso dopo il reveal di inizio giugno.
Il portavoce ha confermato che i giochi fisici per PS4 usati potranno essere utilizzati per ottenere gli upgrade per le versioni PlayStation 5, qualora i publisher offrissero aggiornamenti – come nel caso di EA con FIFA 21 – visto che la piattaforma non godrà di un suo Smart Delivery in stile Xbox.
Tuttavia, non è stato in grado di confermare se il disco per PlayStation 4 sarà richiesto per far girare la versione aggiornata, ipotesi molto probabile visto che tra PS3 e PS4 ha funzionato esattamente così.
PlayStation 5 è in rampa di lancio per la fine del 2020 con una duplice release: una con tanto di lettore Blu-ray, che sarà necessario per ottenere questi upgrade da PS4, e una Digital Edition senza lettore.
Fonte: WCCFTech