Da ormai diversi giorni, si inseguono in Rete le notizie che parlano di un ulteriore prequel di Game of Thrones, oltre a quello che sta già vivendo le sue fasi di ripresa e che ci porterà addirittura cinquemila anni prima delle vicende di Jon Snow, Daenerys Targaryen e compagni. Secondo le indiscrezioni, si tratterebbe di uno scenario più recente, che si concentrerebbe interamente sulle vicende della casa Targaryen – la stirpe del Drago, di Fuoco e Sangue.
La notizia, ovviamente, non poteva non giungere alle orecchie di George R. R. Martin, scrittore della saga Cronache del Ghiaccio e del Fuoco da cui ha avuto origine la serie di HBO. Lo scrittore, come sempre sul suo blog, si è chiuso dietro a un peculiare «no comment» che ha però, di fatto, confermato tutto.
Martin ha fatto sapere che sono in ideazione diversi prequel e spin-off, essendo le vicende di Westeros ed Essos estremamente ampie, anche diacronicamente. Come spiegato dallo scrittore, che anticipa «potrei dirvi qualcosa, ma poi dovrei uccidervi»:
Scusatemi ma non posso né confermare né smentire. Non posso, in nessuno dei casi. Posso confermare che HBO ha messo in lavorazione, a un certo punto, diversi show eredi di Game of Thrones. A un certo punto erano quattro. Poi cinque. Poi sono diventati tre. Sono tutte cose che ho già detto. Quello di Jane Goldman [quello per ora conosciuto come Bloodmoon, ndr], che non ha ancora un titolo e che io NON devo chiamare La Lunga Notte, è uno di questi. Il pilot di quest’ultimo è stato girato un mese fa e ora è in post-produzione. Sono impaziente di vedere il primo montato.Lo show che è finito sui titoli dei siti di tutto il mondo è uno degli altri. Sarà a sua volta un prequel. Sarà ambientato migliaia di anni dopo quello di Jane Goldman, nella storia di Westeros. E sì, sarà basato sul materiale di uno dei miei libri.
A queste parole, Martin fa seguire la copertina di Fuoco e Sangue, il suo recente volume dedicato proprio alla storia dei Targaryen, edito in Italia da Mondadori e ambientato trecento anni prima di Game of Thrones.
Martin si mantiene comunque sul vago, aggiungendo che «chi ha letto Fuoco e Sangue sa che lì dentro c’è materiale per una dozzina di serie televisive». Difficile, almeno per il momento, capire quindi su quali eventi specifici si concentrerà la nuova serie TV dedicata all’universo dei Targaryen. E lo scrittore aggiunge: «quello che posso dirvi è che ci saranno i draghi. Lo hanno detto tutti, perché non dovrei dirlo io?».
Lo scrittore anticipa anche che, qualsiasi cosa stia bollendo nella pentola dei Targaryen, al momento no, HBO non ha ancora commissionato il pilot, quindi tutto è ancora da confermare e potrebbe anche concludersi in un nulla di fatto. «Quando HBO darà effettivamente l’ordine di girare un episodio pilota, mi sentirete urlarlo da ogni soffitto.»
Attendiamo quindi ulteriori novità direttamente da Mr. Martin in persona – che, oltre che nella scrittura di The Winds of Winter e A Dream of Spring, gli ultimi due volumi di Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, ha lavorato anche al contesto narrativo del videogioco Elden Ring, di Hidetaka Miyazaki.
Fonte: George R. R. Martin