A quanto pare, almeno tra i nostri lettori, la febbre da PlayStation 5 Pro non è poi così alta come si potrebbe pensare. Sarà anche perché, complice il modo in cui la crisi dei semiconduttori e la pandemia hanno impattato sul mercato, molti non hanno davvero comprato PS5 nel 2020, ma molto più di recente.
Nei giorni scorsi, in virtù delle tante voci arrivate dalla Gamescom e delle nuove conferme su un arrivo di PS5 Pro già in questo 2024, abbiamo chiesto ai videogiocatori quale fosse il loro grado di interesse per una nuova console potenziata nella famiglia di casa Sony, che di recente ha accolto anche PS5 Slim, l'immancabile redesign dal corpo ridotto che sostituisce il modello originale.
La risposta alla domanda "C'è bisogno di una PS5 Pro?" è stata in realtà molto chiara e propende pesantemente verso il no.
Nonostante l'attuale PS5 stia faticando a gestire alcuni giochi e soprattutto a raggiungere i 60 fps con il 4k nativo (che è praticamente utopistico), i videogiocatori ritengono che non sia stata ancora sfruttata pienamente e vorrebbero che ci si concentrasse più che altro su nuovi giochi, in una generazione che si è accompagnata lungamente alla cross-gen con la precedente e che ha proposto numerose rimasterizzazioni.
Vediamo cosa ci ha detto il sondaggio nel dettaglio.
C'è bisogno di una PS5 Pro? La vostra risposta
Consultando i risultati del sondaggio, che ha raccolto oltre 1.220 voti in poche ore, ben il 65% dei votanti ritiene che il bisogno di una potenziata non ci sia, poiché «PS5 non è stata ancora sfruttata pienamente».
Solo il 35%, invece, è favorevole all'arrivo di una versione potenziata della console di casa Sony, magari per inseguire la speranza di poter giocare più stabilmente a 60 fps, cosa che invece ora che i giochi sono via via diventati solo next-gen – e con un alto livello di dettaglio ed effettistica – è diventata sempre più rara.
Secondo le indiscrezioni, già nel corso di questo mese dovremmo scoprire di più dell'arrivo di PS5 Pro, che secondo Jeff Grubb è attesa per quest'anno. Vedremo, a quel punto, quale sarà la risposta effettiva del pubblico, che da questi dati si dimostra abbastanza tiepido.