MTG Arena: con il Set Base 2020 arrivano le novità più importanti
Scopriamo insieme le novità del nuovo set base
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a cura di Valentino Cinefra
Staff Writer
Informazioni sul prodotto
- Sviluppatore: Wizards Digital Games Studio
- Produttore: Wizards of the Coast
- Distributore: Wizards of the Coast
- Piattaforme: PC , MOBILE , APPLE
- Generi: Gioco di carte
- Data di uscita: 26 settembre 2019
Nonostante non possa ancora arrivare ai numeri tuttora notevoli di Hearthstone, è impressionante come MTG Arena stia evolvendo la propria struttura di mese in mese. Forte di un grande richiamo dato dalla community immortale del gioco tabletop originale, Wizards of the Coast non ha ceduto un colpo rispetto al suo concorrente di Blizzard. Al punto che le uscite dei due concorrenti sono quasi simultanee, per una concorrenza che il colosso di Irvine sa di non poter sottovalutare, mentre MTG Arena continua ad aggiornarsi di volta in volta.
Di recente, l’aggiornamento più importante riguarda il Set Base 2020, ovvero l’espansione annuale che offre carte di supporto per il formato in corso (nel caso di Arena, lo Standard). Oltre alle nuove carte, per cui è ancora presto quanto impatteranno nel metagioco nonostante ce ne siano di molto interessanti, l’intera piattaforma di MTG Arena ha modificato la sua struttura.
Chandra: the Gathering ed il London Mulligan
A livello tematico, al planeswalker Chandra è al centro delle attenzioni di Wizards. L’espansione racconta la sua ascesa come potente piromante, ed una delle carte a lei dedicata è attualmente tra le più interessanti dell’intero set, ovvero “Chandra, Inferno Risvegliato”. Vista l’importanza del ciclo di Ravnica, ma soprattutto dei planeswalker di Dominaria (qualcuno ha detto Teferi?), Set Base 2020 non ha ancora introdotto novità considerevoli nell’equilibrio attuale dei mazzi.
Oltre alla citata versione del planeswalker Chandra, un altro planeswalker su cui i giocatori stanno puntando gli occhi è “Sorin, Signore Sanguinario Imperioso”, le cui abilità hanno portato ad elaborare dei mazzi a tema vampiri che stanno già spopolando come esempio dei primi di tipo tribale, ovvero basati su una tipologia di creatura, che grazie al Set Base 2020 hanno ricevuto dei potenziamenti importanti. Tra cui l’archetipo strutturato intorno ai goblin, che nel nuovo Capobanda Goblin ha trovato una creatura in grado di velocizzare ulteriormente il ritmo di gioco.
Oltre a molte ristampe notevole, ed alcuni set di carte interessante come gli incantesimi Leyline che possono entrare immediatamente in gioco se sono presenti nella mano iniziale, il Set Base 2020 ufficializza l’arrivo del London Mulligan, la nuova regola ufficiale che Wizards ha introdotto per il mulligan di inizio partita. Criticato da alcuni giocatori durante il periodo di prova, il London Mulligan funziona così: si pescano sette carte, e sempre sette ad ogni mulligan, ma una volta che si tiene la mano bisogna mettere in fondo al proprio grimorio un numero di carte pari alle volte in cui si è mulligato. Un metodo che permette di avere mani migliori ed evitare situazioni frustranti che, in passato, potevano capitare.
Il sistema di Maestra e l’avanzamento di MTG Arena
La seconda parte di questo blocco di novità è dedicato esclusivamente a MTG Arena, e riguarda l’ecosistema economico interno.
Il negozio è stato rinvigorito con tanti elementi estetici, acquistabili quasi esclusivamente con le gemme (ovvero la valuta reale) e spaziano tra bustine (digitali, ovviamente) per le carte, stili, avatar per il personaggio, e così via. La novità più importante riguarda però il sistema di avanzamento, che fino a questo momento mancava in MTG Arena ed è stato finalmente aggiunto. Un sistema molto simile agli altri free-to-play in commercio, che richiama moltissimo il season pass di un Fortnite, e viene chiamato Maestria.
Oltre ai livelli relativi alle partite classificate, in constructed o limited che siano, ogni account ha un livello di Maestria. Da ora, completando le missioni giornaliere e settimanali si ottengono anche punti esperienza oltre che oro, i quali aumentano il livello di Maestria. Ad ogni livello ci sono delle ricompense, che possono essere oro oppure delle bustine di Set Base 2020, ed ogni tanto si ottengono anche i Punti Maestria, che investiti in una sorta di sferografia permettono di sbloccare delle visual art esclusive per alcune carte.
Acquistando il season pass le ricompense aumentano, proprio come il pass battaglia del battle royale di Epic Games. Si ottengono più oro, bustine (anche di espansioni del ciclo di Ravnica, che in ottica di rotazione dello Standard a settembre/ottobre è una buona cosa), e Punti Maestria. Si ottengono anche delle bustine, un avatar di Chandra esclusivo, ed un pet che vi farà compagnia durante le partite (del tutto estetico, ovviamente).
Per quanto riguarda il costo del season pass siamo sui canonici venti euro che ormai sono la cifra che il mercato ha decretato per questo tipo di contenuti. Forse non è convenientissimo a prima vista, ma c’è da dire che il suo funzionamento è retroattivo ed è sempre possibile vedere cosa si ottiene con il pass. Quindi, verso la fine della stagione, potrete valutare se sbloccare il pass Maestria oppure no in base alle ricompense che sbloccherete.
Insieme al corposo Set Base 2020, che pur non avendo ancora decretato un cambiamento reale nel metagioco (la versione fisica esce il 12 luglio prossimo) ha già dimostrato di avere un set di carte interessanti, l’ultimo aggiornamento di MTG Arena porta con sé due novità importanti. Il London Mulligan per quanto riguarda le regole, ed il sistema di Maestria per quanto riguarda l’avanzamento dell’account, una cosa che effettivamente mancava a MTG Arena finora. Per quanto riguarda il metagioco sarà importante arrivare all’autunno quando verrà messa in atto la rotazione delle espansioni, mentre per la piattaforma è già tempo di cominciare a testare le novità introdotte da Wizards of the Coast.
Voto Recensione di Magic The Gathering: Arena - Recensione
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