Moza R9, FSR Formula e pedali CRP | Recensione - Come una monoposto da F1?
Abbiamo messo alla prova base, pedali e volante professionali di Moza, pensati per farvi costruire in casa un simulatore di guida da F1.
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a cura di Andrea Ferrario
Direttore
In sintesi
- Base, volante e pedaliera sapranno dare un'esperienza di autentica simulazione?
- Qualità costruttiva di livello eccellente e tantissime opzioni di personalizzazione nel software.
- Fascia di prezzo che potrebbe un deterrente per qualche appassionato.
La nuova stagione 2024 di Formula 1 è già iniziata da alcune settimane e continuerà a tenere banco per i prossimi mesi. Se siete amanti del Re dello sport automobilistico – e dei videogiochi a esso dedicati– è probabile che tra i vostri desideri ci sia la realizzazione di un simulatore di guida di alta qualità.
Recentemente ho avuto l'opportunità di testare un set di prodotti Moza, che include la base per volante Moza R9, il volante FSR Formula e la pedaliera CRP. Questi componenti erano montati su una postazione Cooler Master DynX, della quale trovate la recensione dettagliata sul nostro sito gemello Tom's Hardware.
Moza R9: il motore Direct Drive
Il motore Direct Drive R9 di Moza è uno dei modelli più compatti, con una coppia di 9 Nm. A parte il modello R5, che è leggermente meno potente, rappresenta una versione più accessibile in termini di prezzo, anche se i circa 500 euro potrebbero sembrare un investimento significativo per alcuni.
Se siete nuovi in questo settore, è importante ricalibrare le vostre aspettative di costo. Finora potreste aver utilizzato bundle di pedali e volanti tradizionali, come quelli offerti da Logitech, che sono eccellenti ma operano su una fascia di qualità completamente diversa. I prodotti Moza sono progettati per coloro che desiderano fare il salto verso un'esperienza di guida di livello professionale. E anche il prezzo, ovviamente, si muove di conseguenza.
All'interno della confezione troverete il motore, finemente rifinito con un case in alluminio, e le viti necessarie per il montaggio su una base, grazie ai fori presenti nella parte inferiore. Non è inclusa una clamp per scrivania, scelta giustificata considerando che si tratta di un prodotto progettato per chi aspira a un simulatore di guida di livello professionale. È comunque possibile acquistare come optional un supporto per il montaggio laterale.
Se la vostra postazione non dispone di regolazioni dell'inclinazione, potreste valutare l'acquisto di una clamp per scrivania. In questo modo, potrete rimuovere le morse e utilizzare il meccanismo di regolazione della posizione per risolvere questo inconveniente.
Una volta eseguito il montaggio, potrete utilizzare un cavo USB per la connessione al PC e l'alimentazione. Sul retro sono anche presenti gli altri connettori per la pedaliera, lo schermo aggiuntivo e un bottone di spegnimento di emergenza. Inoltre, il motore è dotato di un sistema di aggancio rapido proprietario.
Il Force Feedback rappresenta una delle principali ragioni per optare per una base con Direct Drive. Il modello R9, come accennato, offre una forza massima di 9 Nm, un valore più che adeguato per la maggior parte delle situazioni. Durante il mio test non ho mai sentito la necessità di impostare la forza al massimo, ricevendo comunque un feedback piacevole durante le fasi di guida e controllo dell'auto, e sufficientemente potente da sorprendere nelle situazioni di guida più intense.
Come un volante di F1? Moza FSR Formula
Il volante FSR Formula è chiaramente progettato per la Formula 1, molto simile al modello GS ma dotato di uno schermo da 4.3”. Realizzato con una combinazione di acciaio e fibra di carbonio, rappresenta uno dei migliori volanti attualmente disponibili.
L'impugnatura è rivestita in pelle, una scelta meno pregiata rispetto all'Alcantara, ma mirata a garantire una maggiore durata nel tempo. Non si macchia facilmente e può essere utilizzato anche a mani nude, senza rischiare di comprometterne la durabilità.
Lo schermo da 4.3” è ben visibile e sufficientemente ampio per visualizzare molteplici informazioni, anche se non è completamente personalizzabile. Potete scegliere tra diverse schermate pre-impostate che emulano i display delle varie categorie, dalla F1 alla GT.
Le informazioni mostrate variano a seconda della specialità selezionata: ad esempio, quella per la Formula 1 include la barra dell’ERS, i tempi, la temperatura degli pneumatici e la marcia attuale. Altre schermate mettono in evidenza il controllo di trazione o la velocità. È possibile cambiare schermata utilizzando i paddle del cambio e il joystick, o tramite l'apposita app.
Oltre allo schermo, il volante è dotato di numerosi pulsanti, che possono sembrare intimidatori per chi si avvicina per la prima volta a un prodotto di questo tipo. Per sfruttarli appieno, sarà necessario disattivare la maggior parte degli aiuti, memorizzare le funzioni o utilizzare gli adesivi forniti nella confezione come riferimento. La curva di apprendimento varia in base al livello di realismo desiderato.
Sopra lo schermo si trova un indicatore LED dei giri del motore, i cui colori e livello di attivazione possono essere regolati tramite l'app.
In totale, il volante dispone di 10 pulsanti, quattro leve posteriori, sette rotelle di selezione e due joystick. I pulsanti hanno funzioni diverse a seconda del gioco e possono essere personalizzati a piacimento, anche se quelli principali, come il tasto per il limitatore di velocità dei box o l’attivazione del DRS, sono già etichettati e retroilluminati.
Ci sono cinque manopole di regolazione nella parte inferiore, sotto lo schermo, e altre due ai lati dell'impugnatura per il controllo del bilanciamento dei freni e della trazione. I joystick permettono di interagire con il gioco senza l'uso del mouse e funzionano come i due joystick di un normale controller.
Tutti i pulsanti, le manopole e soprattutto i paddle posteriori hanno una risposta eccezionale, precisa e reattiva dove necessario, o più morbida dove è richiesto un movimento più ampio. In ogni caso, si percepisce una qualità costruttiva che non ha nulla da invidiare a un vero volante da competizione.
Moza CRP Pedals: come sono?
I pedali CRP rappresentano il top di gamma, interamente realizzati in metallo e venduti in un set composto da tre pedali. Nella confezione è incluso anche un kit di modifica. Il montaggio è piuttosto semplice: è sufficiente fissare i tre pedali sulla base attraverso i fori pre-esistenti, alcuni dei quali serviranno anche per ancorare l'intera pedaliera al supporto della postazione di guida.
Il pedale centrale integra l'elettronica e i connettori necessari per il collegamento agli altri pedali e per la successiva connessione alla base del volante.
L'acceleratore è dotato di un meccanismo a molla che si comprime con la pressione del pedale. Quando il pedale raggiunge la fine del suo percorso, il pistoncino si ritrae all'interno della struttura. La sua superficie è ampia e allungata, adattandosi perfettamente a diversi stili di guida: potrete premerlo nella parte superiore, centrale o inferiore e regolare la tensione della molla semplicemente rimuovendo una vite.
Il pedale del freno ha una costruzione simile a quello dell'acceleratore, ma il pistoncino si comprime direttamente in linea. È possibile regolare la posizione del pistone e sostituire la molla per variare il livello di resistenza.
Il pedale della frizione presenta un sistema diverso, che comprime la molla e abbassa il pistoncino, diminuendo la forza di attuazione e ricreando la classica sensazione di innesto della frizione delle auto d'epoca. Anche per la frizione è possibile regolare il punto di aggancio del pistone al pedale e sostituire la molla per personalizzare il livello di pressione necessario per l'attuazione.
In configurazione base, questi pedali potrebbero non essere adatti a tutti. Ad esempio, nel mio caso, il pedale del freno risultava un po' troppo rigido, e mi ha reso necessario un aggiustamento delle impostazioni per ottenere la sensibilità desiderata. Una volta trovata la configurazione ottimale, l'utilizzo di questo set di pedali diventa però estremamente piacevole.
L'acceleratore offre un controllo preciso e consente di modulare facilmente il gas per mantenere sotto controllo la trazione dell'auto. Per quanto riguarda la frizione, ho mantenuto le impostazioni di base, poiché offriva già un equilibrato mix di rigidità e rilascio oltre i tre quarti di corsa.
Per farla breve, si tratta di un set di pedali eccellente, con ampie possibilità di personalizzazione che gli permettono di adattarsi a vari stili di guida, esteticamente gradevoli e realizzati con materiali di alta qualità e finiture curate.
Cosa offre il software
Per configurare tutti gli accessori Moza, è necessario installare il software Moza Pit, che consente di personalizzare ogni dettaglio. La schermata principale visualizza esclusivamente i dispositivi collegati e offre la possibilità di regolare il raggio di sterzata del volante, l'intensità del Force Feedback e la corsa dei pedali. All'interno delle specifiche sezioni dei componenti, è possibile accedere a una vasta gamma di opzioni per personalizzare ulteriormente l'esperienza di guida.
Fortunatamente, sono disponibili dei preset pre-impostati che semplificano notevolmente la configurazione, evitando di dover navigare per ore attraverso i vari menu e sottomenu prima di iniziare a guidare. Tuttavia, man mano che acquisirete esperienza con il nuovo volante, potreste desiderare di apportare alcune personalizzazioni, e Moza Pit mette a disposizione tutte le funzioni necessarie per farlo.
Dato che volante e base comunicano tramite Bluetooth, Moza ha avuto l'opportunità di sviluppare un'applicazione per smartphone compatibile sia con Android che iOS. Questa app consente di connettersi al volante e modificare alcune impostazioni direttamente dallo schermo del telefono.
L'applicazione è ben progettata e, nonostante la grande quantità di informazioni, tutto è organizzato in modo chiaro e intuitivo nella sua interfaccia. Naturalmente, la prima volta che la userete potreste sentirvi un po' disorientati e esitare a modificare ogni singolo parametro, ma risulta comoda per apportare modifiche rapide mentre siete al simulatore.
Assemblaggio ed esperienza di guida
L'installazione di tutti e tre i prodotti è stata semplice e senza complicazioni. La base e il volante non richiedono particolari attenzioni: l'aggancio rapido del volante è efficace, basta allineare i cuscinetti e inserire il volante nella sua sede e – con un deciso "clic" – tutto è al suo posto. La pedaliera, invece, ha richiesto un po' più di tempo per l'assemblaggio, anche a causa della posizione meno comoda che obbliga a sdraiarsi sul pavimento per fissare i vari supporti.
Il collegamento dei cavi è semplice: l'alimentazione proviene dalla base del volante e occorre collegare due cavi USB, uno per la base del volante e uno per la pedaliera. Dopo aver installato il software Moza Pit, tutti i componenti sono stati riconosciuti e, al lancio di F1 2023, le periferiche Moza sono state automaticamente impostate come sistema di controllo predefinito.
Il feeling con il volante è stato immediatamente eccezionale. L'impugnatura è confortevole e, nonostante le dimensioni siano leggermente superiori alla media (probabilmente a causa della necessità di ospitare lo schermo), non ho riscontrato alcun problema. Ho particolarmente apprezzato l'azione dei paddle del cambio, che offrono una corsa e una risposta davvero di livello assoluto.
Inizialmente, non ero particolarmente impressionato dal feedback del volante e dal modo in cui reagiva alle condizioni della strada. Successivamente, ho capito che non avevo configurato correttamente il software. Basta selezionare la pre-impostazione per la modalità F1, che amplifica la risposta alle condizioni stradali, per trasformare l'esperienza di guida.
Per quanto riguarda la pedaliera, come anticipato, ha richiesto un po' di adattamento, soprattutto perché inizialmente il freno era molto rigido. La pressione necessaria era in realtà adeguata per una simulazione realistica ma, per poter trascorrere molte ore al simulatore senza stancarsi troppo, ho preferito ridurre la resistenza e modificare anche il rapporto tra la pressione esercitata sul pedale e la risposta dell'input attraverso il software.
In definitiva, dopo qualche ora, ero già completamente immerso nel gioco, con una perfetta sintonia con tutte le periferiche Moza.
Quindi com'è andata?
Tutti i prodotti Moza testati in questa prova si distinguono per la loro eccellente qualità costruttiva. La base del volante R9 è ideale per chi desidera costruire un simulatore adattabile a diverse tipologie di giochi e auto. Anche se non è il modello più potente, i 9 Nm di coppia offrono un feedback molto convincente. Non sarebbe forse la scelta ideale per un simulatore di alta gamma, ma per un hobby casalingo di qualità è più che adeguato.
Il volante FSR Formula è veramente impressionante e fa sentire l'utente come se fosse a bordo di una vera monoposto di Formula 1. L'unico dettaglio che avrei suggerito di migliorare è l'illuminazione delle manopole, dato che solo i tasti sono retroilluminati. Questo potrebbe non essere un problema se utilizzerete il volante in una stanza ben illuminata – ma se, come nel mio caso, preferite giocare con luci basse, dovrete fare affidamento esclusivamente sulla memoria muscolare per utilizzare i comandi.
I pedali sono fantastici e rappresentano una solida base per qualsiasi simulatore di guida, anche di alta qualità. Sono ben costruiti, con rifiniture curate, e offrono la possibilità di regolare la posizione e la meccanica di attuazione sia manualmente che tramite software, per adattarsi a ogni stile di guida.
Passando ai prezzi, la base R9 si aggira intorno ai 500 euro, il volante Moza FSR Formula Wheel intorno ai 600/700 euro, mentre i pedali Moza CRP Pedals costano circa 500 euro. Questi prezzi sono una media basata su diversi rivenditori online, poiché questo tipo di prodotti professionali non è facilmente reperibile in tutti i negozi. Pertanto, a seconda del punto di acquisto, è possibile trovare un prezzo più conveniente o meno. In totale, stiamo parlando di un investimento di circa 1500 euro.
Il punto, però, è che dopo questa prova mi sento di dire che questi prodotti valgono ogni euro speso. Sono dispositivi che potrete utilizzare per molti anni e chilometri virtuali, soprattutto grazie alla loro capacità di adattarsi facilmente a diversi giochi ed esperienze.
Certo, esistono diversi concorrenti e alternative da considerare se il vostro obiettivo è risparmiare. Ad esempio, se non ritenete indispensabile un volante con schermo, potreste optare per la versione più economica Moza GS, che presenta uno stile più orientato verso le auto GT, ma è altrimenti molto simile al Formula.
Se il vostro focus principale è la Formula 1, potreste valutare l'acquisto di un set di due pedali, ma rifletteteci attentamente, poiché potrebbe risultare una scelta limitante. Per quanto riguarda la base R9, non suggerisco alternative, poiché offre già da sé un ottimo equilibrio tra prezzo e prestazioni.
Le Migliori Offerte per Moza FSR Formula
Voto Finale
Conclusioni Finali di SpazioGames
Pro
-
Qualità costruttiva di altissimo livello
-
Software completo e ricco di possibilità
-
Volante meraviglioso
-
Base del volante perfetta per un simulatore domestico
-
Pedaliera al di sopra delle aspettative
Contro
-
La pedaliera vi richiederà un po' di attenzioni per trovare il feeling ideale
Commento
Si tratta a tutti gli effetti di una scelta più che buona per chi vuole costruire il proprio simulatore professionale per l'automobilismo virtuale.
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