Durante la notte di ieri, 15 aprile 2020, è venuto a mancare l’attore Brian Dennehy. Aveva 81 anni.
Inizialmente ha recitato in diversi telefilm come Art Carney, Serpico e Kojak, per poi trovare i favori del pubblico interpretando lo spietato sceriffo Will Teasle nel film Rambo. La conferma del decesso, a quanto pare slegato a problemi per coronavirus, è stata resa nota via Twitter dalla figlia dell’artista.
It is with heavy hearts we announce that our father, Brian passed away last night from natural causes, not Covid-related. Larger than life, generous to a fault, a proud and devoted father and grandfather, he will be missed by his wife Jennifer, family and many friends. pic.twitter.com/ILyrGpLnc3
— Elizabeth Dennehy (@dennehyeliza) April 16, 2020
È con il cuore pesante che annunciamo che nostro padre, Brian, è morto ieri sera per cause naturali, non legate al Covid. Più grande della vita stessa, padre e nonno devoto e orgoglioso, mancherà alla moglie Jennifer, alla famiglia e ai molti amici.
Negli anni successivi ha spesso vestito i panni di personaggi duri e non propriamente dalla parte dei buoni. Nel 1999 ha vinto un Golden Globe e due Tony Awards come miglior attore per lo spettacolo televisivo Morte di un commesso viaggiatore e Long Day’s Journey into Night.
Abbiamo poi visto Dennehy anche in film come A prova di errore nel 2000, L’ultima estate nel 2002, Lo scandalo Enron nel 2003, Catastrofe a catena nel 2004, mentre nel 2005 è apparso in Assault on Precinct 13 (ossia il remake del film di John Carpenter).
Infine, nel 2007 ha dato la voce al personaggio di Django nel film animato Pixar, Ratatouille.
Fonte: Twitter