Flawless Victory
Il sistema di combattimento, come precedentemente ammesso dagli stessi sviluppatori, vuole puntare ad un approccio più tattico rispetto al semplice “allungamento delle combo”: motivo per cui sono presenti due barre per gli attacchi offensivi e difensivi da due tacche ciascuna, che richiederanno alcuni secondi prima di potersi rigenerare. La barra offensiva serve per il potenziamento delle mosse, come variarne il funzionamento o estenderla per infliggere più danni al momento opportuno; quella difensiva può essere invece utilizzata per interagire con l’arena, come sfuggire dall’angolo o lanciare un oggetto contro l’avversario, o per altre opzioni difensive, come ancora risollevarsi senza paura di subire danni o sfuggire ad una combo aerea atterrando immediatamente a terra.
Naturalmente sono sempre presenti le fedelissime fatality e brutality per porre fine ad ogni incontro in maniera spettacolarmente macabra: queste non solo sono incoraggiate come feature della serie, ma permettono di avere punti bonus nelle modalità scelte e di guadagnare una forma di valuta particolare: i cuori, che possono essere utilizzati nella Kripta. Le mosse a Raggi X sono state rimpiazzate inoltre dalle Fatal Blows: il funzionamento è simile, ma potranno essere utilizzate solo una volta per incontro. Se il vostro tentativo andrà a vuoto, dovrete aspettare diversi secondi prima di poterle utilizzare nuovamente, ammesso che nel frattempo l’incontro non finisca con la vostra morte. Si potrà infatti utilizzare solo ed esclusivamente in fin di vita. Pensiamo che sia ideale come finishing move se piazzata bene in una combo, per tentare di riequilibrare un incontro in caso di sconfitta imminente. Sconsigliamo di utilizzarla se non ve n’è reale necessità, dato che non potreste farvi affidamento quando vi servirebbe maggiormente.
Tesori preziosi
A differenza di quanto accadeva su X, la Kripta si esplorerà in un ambiente 3D in terza persona. Saremo liberi di prendere tutti i tesori presenti nell’isola di Shang Tsung, distruggendo anche parte dell’ambiente circostante per guadagnare ulteriori gettoni. Per potere aprire le casse saranno necessarie non solo le monete virtuali ma alcune potranno essere aperte solo con i sopracitati Cuori. Nella Krypta potrete trovare anche la Forgia, che permetterà di combinare materiali per ottenere nuovo equipaggiamento, utilizzando sia Gettoni che Frammenti dell’Anima (altra valuta virtuale).
Se proverete a combinare materiali a casaccio, molto probabilmente non riuscirete nel vostro intento: tra i vari oggetti sbloccabili sono quindi presenti le ricette, che vi daranno enormi indizi su quali materiali potete combinare per ottenere qualcosa di nuovo. Sarà anche possibile spendere una certa quantità di gettoni per rigenerare gli scrigni aperti in precedenza, così da sbloccare sempre nuove ricompense. Non importa più di tanto quale cassa apriate: le ricompense saranno sempre casuali, quindi non è detto che vi capiti ciò che desideriate. Non si tratta di lootboxes, in quanto non si possono spendere soldi reali, ma il concetto di base è quello: incrociare le dita e sperare di riuscire a recuperare quanto più possibile. Se cercate qualcosa in particolare, dovrete armarvi di pazienza e dirigervi verso le Torri del Tempo.
Finish Him!
Similarmente a quanto accadeva col Multiverso di Injustice 2, le Torri del Tempo sono degli eventi limitati a cui accedere con diverse sfide ed ostacoli particolari: gli avversari sono in grado di mettervi i bastoni fra le ruote con diversi oggetti particolari, come missili che assorbono la vostra vita o raggi laser che prendono la mira esclusivamente su di voi. Si ha la possibilità di contrattaccare utilizzando konsumabili, anche se non abbiamo sempre avuto l’impressione che siano stati bilanciati a dovere.
C’è il sospetto che si punti ad incentivare l’acquisto dei Salta Sfida per poter avanzare nella torre evitando qualche incontro troppo complesso. Trattandosi di roba cosmetica non riteniamo ci sia da preoccuparsi riguardo possibili pay-to-win (inoltre si può provare e riprovare tutte le volte che si vuole finché la torre sarà disponibile), ma potrebbe comunque essere motivo di frustrazione per i giocatori più inesperti. Ci sono anche particolari Torri simili ad una Boss Battle con nemici particolarmente impegnativi: per questi eventi potremo chiamare amici online o giocatori a caso per darci una mano a buttarlo giù insieme.
Completare una Torre del Tempo darà accesso a ricompense decisamente succose, come skin particolari o nuove Fatality e Brutality. Tutti extra che possono essere comunque sbloccati attraverso la Krypta, ma in maniera mirata e molto più facile. Se volete puntare inoltre a qualche personaggio particolare, potrete spendere Gettoni per evocare la torre di un personaggio, per avere la certezza di avere ricompense adatte al vostro kombattente preferito. Le Torri Klassiche permettono di accedere a finali esclusivi del personaggio scelto. NetherRealm ci ha abituato a boss finali particolarmente ostici, ma dobbiamo dire che quello di questo capitolo non ci sembra così difficile come accaduto in passato: ovviamente attenzione a non sottovalutarla, che siate nella Story Mode o in una delle Torri.
Due delle Torri Klassiche presentano inoltre sfide diverse: provare a resistere per un massimo di 25 incontri senza poter ripristinare la vita tra i diversi combattimenti ed una torre infinita, con l’obiettivo di vincere il più possibile.
Kombattimenti Mortali
Pensare alle modalità in Single Player non vuol dire che NetherRealm si sia dimenticata della scena competitiva: è presente infatti una modalità torneo personalizzabile a nostro piacimento dalle impostazioni, pensata appositamente per le partite competitive e per la scena degli e-sports. Tra le varie opzioni, ad esempio potremo scegliere se disattivare particolari arene o le interazioni o se abilitare l’aumento danni dei Fatal Blows. Anche Online sono presenti sia partite competitive che casuali, con la possibilità di personalizzare i propri hub di gioco per consentire o meno le regole competitive. Presente anche in questo titolo la modalità “King of the Hill”, dove diversi giocatori si daranno il cambio per provare a sconfiggere il campione di turno. Il comparto tecnico si difende egregiamente: anche se non arriviamo a livelli elevatissimi che altri titoli in questa generazione ci hanno offerto, Mortal Kombat 11 offre sempre e comunque 60 FPS su PS4 senza alcun rallentamento durante le battaglie. Le fatality sono sempre uno spettacolo da vedere, con sangue e budella sempre in bella vista.