Monster Jam Showdown | Recensione - Più che divertente

Il titolo, che prevede la possibilità di giocare online da 1 a 8 giocatori, uscirà su PS4, PlayStation 5, Xbox Series X | S, Xbox One, NSW, PC Steam/Epic. Prima del suo lancio, abbiamo avuto la possibilità di testarlo a pieno su PS5 e siamo pronti a raccontarvi quello che abbiamo provato nella recensione completa.

Monster Jam Showdown presenta differenti modalità di gioco che consentiranno a tutti di godere di un’esperienza che abbiamo trovato essere davvero a fuoco e divertente. Oltre alla modalità online, sarà possibile sfruttare anche la modalità single-player e lo split screen. Tra segmenti di freestyle e gare Head to Head, i giocatori non avranno insomma di che annoiarsi nel corso del gameplay.

Non mancano, poi, gli eventi offline e online che regaleranno sfide sempre nuove. Ecco, quindi, che, carichi di adrenalina, siamo pronti a scendere sui tracciati con i nostri super bestioni da freestyle per prendere in analisi tutto ciò che potrete aspettarvi.

Il divertimento è alla portata di tutti

Una delle cose più piacevoli di questo nuovo Monster Jam Showdown è che si tratta davvero di un titolo alla portata di tutti. Piacevole, facile da approcciare, ricco di modalità e sfide in grado di soddisfare ogni giocatore.

La guida è molto arcade, le regole sono semplici, eppure il divertimento è assicurato. L’accessibilità è davvero alta, grazie a un sistema che prevede che le ruote posteriori supportino automaticamente i movimenti di quelle anteriori durante la guida, e il tutto semplicemente facendo uso di un analogico.

Inoltre, le acrobazie risultano semplici, grazie a una fisica semplificata che consente di manovrare al meglio il nostro Monster Jam. Non per ultimo, troviamo un ottimo comportamento del veicolo in aria che ci consentirà di ottenere anche grandi atterraggi dopo i nostri freestyle in volo.

Ci sarà concesso di tutto durante la nostra permanenza in pista: potremo distruggere, travolgere, schiantarci e demolire ogni cosa. Tutto l’ambiente sarà a nostra completa disposizione. Insomma, ogni sistema è costruito per essere votato all'immediatezza, senza alcuna ambizione simulativa.

Monster Jam Showdown include ben 66 differenti truck e più di 140 livree che ci permetteranno di elaborare al massimo il nostro veicolo, per un’esperienza molto, molto ricca. Ogni Monster Jam, possiede le proprie abilità uniche che daranno modo ai giocatori di ottenere più punti durante l'esecuzione di acrobazie specifiche.

Avremo la possibilità di portare i nostri truck sia all’interno degli stadi – progettati per avere salti e piattaforme – sia nella natura selvaggia. Ci saranno tre differenti categorie di stadi: Diamante, Ovale e Rettangolare, ognuno pensato per ospitare i nostri enormi veicoli e le loro acrobazie.

Tuttavia, ci ha colpito in positivo che il titolo di casa Milestone non si sia fermato a questo, prevedendo anche la possibilità di provare i nostri truck all’interno di un ambiente di gioco semi-reale. Avremo allora a disposizione l’Alaska, il Colorado e la Death Valley e ogni territorio offrirà un’ottima scenografia, oltre che un diverso tipo di approccio alle evoluzioni.

Non mancano le modalità di gioco

Tra le principali modalità di gioco di Monster Jam Showdown troviamo la Head-to-Head e il Freestyle. La prima, come suggerisce il nome, prevede che i due sfidanti gareggino testa a testa, fronteggiando un piccolo circuito: vince chi taglia per primo il traguardo.

Nella seconda, ogni conducente potrà muoversi liberamente per due minuti: in questo lasso di tempo, dovrà eseguire quante più manovre possibili per poter guadagnare il massimo dei punti. Naturalmente, il giocatore che ottiene il punteggio più alto si porterà a casa la vittoria. Entrambe le modalità saranno disponibili online, offline e in split screen.

Ci sono, però, anche altre modalità a disposizione degli utenti. Abbiamo alcune modalità disponibili solo offline, come Extreme Head to Head e Extreme Freestyle, che saranno identiche a quelle prima citate, ma saranno ospitate all’interno della natura selvaggia.

Tra quelle solo online, invece, troviamo Survivor (che arriverà post lancio) e Treasure Hunting. In Survivor, i giocatori si sfideranno per schiantarsi contro il truck avversario. Ogni Monster Jam presenta una sorta di "barra della vita" e, naturalmente, il giocatore che riesce a rimanere in vita per ultimo, vince la sfida.

Nella seconda, invece, ci saranno due squadre alla ricerca di un tesoro. I due team dovranno lottare per catturare e trattenere i vari pezzi del tesoro. Vince la squadra che, alla fine del round, avrà il maggior numero di pezzi. Horde, Figure and Racing, Best Trick e Circuit Racing potranno essere giocate online e offline.

Come potete leggere tra le righe, allora, abbiamo rilevato che ci sia una buona varietà e che Milestone si sia impegnata per declinare sotto luci diverse le possibilità di divertimento alla guida dei Monster Jam.

Lo Showdown Tour amplierà i contenuti di gioco

Monster Jam Showdown propone una campagna non lineare in single player, denominata Showdown Tour. In questa modalità, i giocatori dovranno sfidarsi attraverso le 10 modalità di gioco, in circuiti ufficiali e non.

Gli utenti dovranno fronteggiare dei veri “boss”  e le sfide superate, permetteranno di sbloccare nuovi Monster Jam, nuove livree e alcune perk. Lo Showdown Tour presenta più di 130 eventi raggruppati in tre differenti categorie.

Le diverse competizioni offerte metteranno alla prova ogni giocatore che dovrà combinare abilità e velocità. Non ci sarà un unico modo per poter raggiungere il risultato, ma ognuno sarà libero di affrontare gli eventi come meglio desidera.

Questo perché ogni sfida proposta è stata realizzata con lo scopo di poter essere giocata con stili differenti, dando quindi un buon margine di manovra (perdonateci la battuta) al giocatore. Una volta che otterremo una vittoria in una categoria, sbloccheremo un altro evento appartenente alla stessa: si tratta di un’ottima trovata per avere sfide sempre nuove legate alle proprie affinità, senza far mancare nulla a chi predilige una categoria piuttosto che un’altra.

Anche le ambientazioni proposte nello Showdown Tour sono da apprezzare; sono selvagge, ma anche ricche di dinamicità, cosa che permette di dare spazio alle proprie acrobazie con i nostri truck.

California, Colorado e Alaska saranno disponibili dal day-one e offriranno differenti biomi per le nostre evoluzioni su quattro ruote. Ogni qual volta sbloccheremo una nuova sfida, avremo modo di partecipare a un altro evento in una nuova regione, così da sbloccare man mano l’intera mappa di gioco.

Sempre completando le sfide di una categoria, otterremo i gettoni per accedere agli Eventi Showdown, ovvero particolari eventi contro i boss che sono sostanzialmente i pilastri principali della progressione della carriera. Ovviamente, sarà necessario dimostrare di essere all’altezza di possedere i più iconici Monster Jam Truck sfidando i loro piloti e vincendo.

Sconfiggendoli, otterremo i loro truck che diventeranno parte della nostra collezione privata. Non si tratta, però, di semplice gare 1 contro 1: dovremo batterli, ma anche guadagnarci il favore del pubblico superando un certo punteggio. Dovremo, quindi, eseguire acrobazie spettacolari, folli, e distruggere tutto quello che possiamo.

Prospettive post-lancio

Altra cosa molto importante per l'offerta ludica di Monster Jam è che Milestone ha pensato allo sviluppo anche post lancio. Il team ha già spiegato che continuerà a seguire il titolo dopo il suo debutto, con contenuti premium e gratis. Ci sarà una ferrea tabella di marcia che gli sviluppatori hanno promesso di seguire. Ovviamente, non è possibile valutarla nel concreto in sede di questa recensione, ma anche solo il fatto che sia prevista una scaletta di contenuti aggiuntivi depone in favore del gioco, che continuerà quindi a rimpinzare la sua offerta.

Tra i vari DLC che verranno rilasciati, ad esempio, sappiamo già che ci sarà anche la possibilità di fare un tuffo alle Hawaii. Nel mese di settembre ci sarà il lancio di Soldiers and Pirates, a ottobre seguirà un free Pack 01, a novembre un Free Pack 02 e il Grave Digger Legacy.

Il mese di dicembre sarà quello che conterrà la Aloha Expansion, mentre altri Free Pack verranno rilasciati nei mesi di gennaio, febbraio e marzo. Insomma, la scaletta sembra piuttosto definita e sembra che con questo progetto Milestone stia guardando in prospettiva, provando a conquistare il cuore degli amanti di questi grandi mostri su ruote.