Milan - Fiorentina | Formazioni per il FUT Match

Milan 4-3-3

Dopo l’ennesimo mezzo passo falso, e l’enorme numero di infortuni, Gattuso è chiamato ad inventare quasi una formazione inedita, soprattutto dal punto di vista degli interpreti di centrocampo capaci di limitare le manovre avversarie. Per affrontare la Fiorentina, Il Milan si schiera con il solito Donnarumma in porta (82) supportato dalla linea difensiva composta da Calabria (77), Romagnoli (84), Zapata (78) e Rodriguez (80); il pieno reintegro del capitano permette una certa sicurezza nel reparto arretrato. Il centrocampo in forte crisi a causa delle pesanti assenze di Kessié e Bakayoko, vede l’inserimento di Jose Mauri (72), uno tra Bertolacci (77) e Montolivo (78) a seconda delle condizioni, e l’arretramento più probabile da mezz’ala di Laxalt (78). Il tridente d’attacco vede titolari invece Suso (86) Chalanoglu (81) ed Higuain (88), con Cutrone quasi sicuro pronto ad entrare dalla panchina.

Fiorentina 4-3-3 (4)

Pioli, dopo un buon risultato, è deciso a raccogliere i 3 punti contro una rivale diretta per conquistare un posto in Europa ed è deciso a schierare gli interpreti migliori in ogni ruolo. In porta Lafont (77), è supporto dai solidi centrali Victor Hugo (76) e Pezzella (79), a loro volta affiancati dai terzini di spinta Biraghi (75) e Milenkovic (73). A centrocampo i soliti Benassi (77) e Veretout (78) sono chiamati a dettare i ritmi della manovra viola a supporto dell’offensivo  Fernandes (71). Il tridente d’attacco, invece, è composto da  Mirallas (78), Chiesa (77) e Simeone (82) ed è pronto a mandar in confusione la retroguardia rossonera con giocate lampo e contropiedi improvvisi.

Il match si prospetta una sfida equilibrata, nonostante alcuni valori secondo le valutazioni di FUT a favore del diavolo. Il Milan, però, arriva da un periodo di forma poco convincente e risultati altalenanti, mentre la Fiorentina, nonostante sia in trasferta, ha la sicurezza di riuscire ad applicare un gioco più propositivo ed utile per contrastare a 360° gli schemi difensivi avversari.In realtà nel Milan i dubbi sono molti e soprattutto la gestione di elementi come Cutrone e Castillejo può far la differenza in un match così combattuto. D’altro canto, Pioli può contare sull’inserimento a match in corso di uomini di esperienza come Thereau o Pjaca pronti a spaccar in due la partita.