Stiamo arrivando alla fine dell’anno e, oltre all’appuntamento dedicato al Calendario dell’Avvento, è giunto il momento di aprire con le danze degli Spaziogames Awards 2018.Eccoci dunque di fronte a un’altra grande annata di videogiochi, in cui cercheremo di trovare chi è riuscito a spuntarla in alcune categorie, alcune classiche altre un po’ più particolari. Le votazioni sono state svolte dall’intera redazione di Spaziogames.it, e siccome le nominations sono state collegiali, estrapoleremo da queste una classifica, per ogni categoria con i titoli più meritevoli, in ordine di numero di preferenze.
A questo link potrete trovare tutte le votazioni già svolte:Tutti i vincitori degli Spaziogames Awards 2018
La seconda categoria degli Spaziogames Awards, che culmineranno il 24 con l’elezione del GOTY, è quella dedicata ai giochi con il miglior supporto post-lancio e a tutti videogiochi trattati come Game As A Service. Abbiamo deciso di un unire queste due categorie, per poter dare spazio a tutti quei giochi, anche single-player, che grazie al lavoro costante dei team di sviluppo continuano a fornire tonnellate di intrattenimento ai giocatori. Cominciamo dunque con l’attesa classifica:
Overwatch – 5° Classificato
Nonostante il successo della scena competitiva del gioco, la macchina degli aggiornamenti di Overwatch si è assestata su buoni livelli, che però consistono solitamente in uno/due personaggi, skin imperdibili durante gli eventi e poco altro. Il supporto dunque c’è e il titolo continua a marciare, ma oramai l’iter lo conosciamo bene e non sorprende più di tanto.
Monster Hunter World – 4° Classificato
Che Monster Hunter sia un titolo che va al di là del concetto di tempo è noto a tutti. Oltre alla natura follemente rigiocabile della serie, però a World, rilasciato a inizio anno, è stato riservato un trattamento d’elite. Da subito il titolo ha visto una serie di annunci tramite live stream che hanno contribuito a divulgare tutte le novità e in contenuti in arrivo per i giocatori. Nell’ultimo è stata anche annunciata l’espansione che arriverà nel corso dell’anno prossimo. Il successo di Monster Hunter World sembra dunque lontano dall’esaurirsi e l’attenzione degli sviluppatori nel supporto post lancio si sta rivelando davvero eccellente.
Sea of Thieves – 3° Classificato
Il sandbox piratesco di Rare è partito senza grandissime prospettive e qualche polemica, ma nonostante tutti i venti avversi, naviga in acque solide sostenuto da una community affezionata e da un supporto costante degli sviluppatori. Più che la mole di contenuti in Sea of Thieves è stata premiata la qualità dei singoli, quella voglia di dare un’impronta sempre più omogenea al gioco e migliorarlo senza lasciare niente e nessuno indietro. I numeri, infatti, parlano di successo e la recente espansione gratuita non ha fatto altro che confermarlo.
Rainbow Six Siege – 2° Classificato
E’ una crescita smisurata quella che ha segnato il 2018 di Rainbow Six Siege. Lo sparatutto competitivo di Ubisoft in questa sua seconda giovinezza ha ritrovato la via per il successo. E che successo! I tornei sono tantissimi, il ritmo degli aggiornamenti e del rilascio degli operatori è serrato e il titolo nonostante gli anni rimane ai vertici della categoria. Seconda posizione meritatissima.
Fortnite – 1° Classificato
Il 2018 è l’anno di Fortnite. Al di là del successo, enorme, che ha contraddistinto l’ascesa di questo peculiare sparatutto nell’Olimpo dei fatturati videoludici, non possiamo non prendere atto del lavoro immane che Epic svolge quotidianamente sulla sua creatura. Patch dopo patch, stagione dopo stagione, se ci voltiamo indietro e guardiamo all’evoluzione del titolo nell’ultimo anno, vedremmo un supporto che dovrebbe essere insegnato nei libri di scuola. Perchè, sì, il fenomeno è al massimo della sua portata, ma il lavoro svolto per sostenerlo è di egual misura.