Stiamo arrivando alla fine dell’anno e, oltre all’appuntamento dedicato al Calendario dell’Avvento, è giunto il momento di aprire con le danze degli Spaziogames Awards 2018.Eccoci dunque di fronte a un’altra grande annata di videogiochi, in cui cercheremo di trovare chi è riuscito a spuntarla in alcune categorie, alcune classiche altre un po’ più particolari. Le votazioni sono state svolte dall’intera redazione di Spaziogames.it, e siccome le nominations sono state collegiali, estrapoleremo da queste una classifica, per ogni categoria con i titoli più meritevoli, in ordine di numero di preferenze.Ricordiamo che la redazione di Spaziogames mostra delle preferenze e non esprime assoluti, perciò ci farebbe piacere scoprire le vostre preferenze nella zona dedicata ai commenti.
A questo link potrete trovare tutte le votazioni già svolte:Tutti i vincitori degli Spaziogames Awards 2018
La prima delle due categorie di oggi è un grande classico. Una categoria di genere che esiste da molto tempo: quella dei giochi di ruolo. Purtroppo negli ultimi anni l’effetto dell’ibridazione ha portato ad avere in sempre più giochi delle meccaniche ruolistiche, più o meno marcate, e sempre meno giochi esclusivamente GDR. Abbiamo cercato di inserire i giochi che anche non essendo dei semplici giochi di ruolo, di queste meccaniche ne fanno le proprie colonne portanti. Andiamo a scoprirli insieme
Assassin’s Creed Odyssey, Ni No Kuni II e Kingdom Come Deliverance – 4° Classificato
Oggi si parte direttamente dalla 4° posizione, non per scelta ovviamente, ma perchè ci sono ben 3 titoli che sono a pari merito. Sono molto diversi, come potete vedere, si passa dal Odissea action di Ubisoft che negli ultimi capitoli ha avuto una fortissima deriva RPG e, attraverso il seguito della fiaba targata Studio Ghibli arriva dritto nel medioevo storico di Kingdom Come Deliverance. Tre punti di vista di interpretare il gioco di ruolo, buoni ma non perfetti, e che non riescono dunque ad accedere all’ambito podio.
Monster Hunter World – 3° Classificato
L’hunting RPG di Capcom, con il suo ritorno alle console casalinghe, è un titolo che mostra la maturità del brand e ha sfruttato l’occasione per portare al pubblico un gioco che pare inesauribile. I biomi vivi e la massima applicazione del circolo vizioso di potenziamento e caccia, hanno portato Monster Hunter World dritto al podio.
Dragon Quest XI – 2° Classificato
Un altro ritorno per una delle serie di JRPG più famose e amate dai giocatori. DQ XI Echi di un’Era Perduta è un capitolo in continuità con il passato di Dragon Quest, recupera quasi tutto ciò che c’era di buono, dai combattimenti all’inventario e, al netto di qualche mancato svecchiamento, offre una quantità d’ore d’intrattenimento incredibile. Tra gli ultimi baluardi degli RPG vecchia scuola, non poteva che essere in questa seconda posizione.
Octopath Traveler – 1° Classificato
Se consideravamo la classicità con il precedente esponente di questa classifica, non possiamo che ribadire questo concetto con Octopath Traveler. L’RPG nostalgico di Square Enix ci riporta all’inizi degli anni novanta, quanto i JRPG in 2D avevano raggiunto la loro maturità ed avevano toccato gli apici videoludici, come ancora aspettiamo che possa risuccedere. L’avventura condivisa fra gli otto personaggi protagonisti ci ha in poche parole convinto, tanto da fargli vincere il tanto agognato premio di categoria.