Lenovo Legion Go | Recensione per giocatori console
Lenovo Legion Go è un PC handheld pensato per videogiocare: ma come si troverà chi arriva dal mondo delle console? Vediamolo nella recensione.
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a cura di Stefania Sperandio
Editor-in-chief
In sintesi
- Una titanica handheld, che però permette approcci di gioco diversi.
- Ha dalla sua uno splendido display 8,8", che rende merito anche agli AAA.
- Mostra una resa soddisfacente anche per giochi molto recenti, con temperature del tutto sotto controllo.
Informazioni sul prodotto
- Sviluppatore: Lenovo
- Produttore: Lenovo
- Distributore: Lenovo
- Testato su: PC
- Piattaforme: PC
- Data di uscita: 31 ottobre 2023
Per chi ha sempre amato giocare soprattutto su una portatile, questo momento storico è molto interessante. È di qualche giorno fa anche l'arrivo sul mercato di MSI Claw, mentre nello scorso autunno abbiamo visto lo sbarco di Lenovo Legion Go, che rispetto alle altre proposte è piuttosto... unica.
L'idea di Lenovo è stata infatti quella di realizzare un potente PC handheld che rievochi alcune delle possibilità "modulari" di Nintendo Switch, con controller staccabili e un supporto sul retro che permette di tenere in piedi la console (passateci il termine improprio, ndr), visto anche il suo peso non indifferente.
Pensiamo che, visto il focus di SpazioGames sui videogiochi console, possa essere interessante parlarvene in quest'ottica, ossia cos'ha da offrire Lenovo Legion Go a chi viene dal mondo console? In passato lo abbiamo fatto anche per Steam Deck – madrina di questa nuova ondata di portatili – e per ASUS ROG Ally.
Oggi, vediamo insieme come Legion Go si è fatta spazio in questo mercato e se può far battere il cuore di chi viene da PlayStation, Xbox o piattaforme Nintendo.
Cos'è Lenovo Legion Go, in breve
Pur avendo il corpo che richiama una console, Lenovo Legion Go è a tutti gli effetti un PC in formato handheld (quello delle console che si possono "tenere in mano", appunto). Significa che monta Windows come sistema operativo e che, quindi, può praticamente fare tutto quello che fareste su un notebook, ma in formato ridotto.
È un aspetto importante per chi viene dalle console: pur avendo una interfaccia chiamata Lenovo Legion Space, che si sovrappone a Windows se lo desiderate, stiamo parlando di un PC in piena regola, che si comporta e "ragiona" come tale.
I client per scaricare i videogiochi, come Steam, Epic Games Store e affini, si scaricano uno a uno dal vostro browser come fareste su un computer e non ci si può attenere solo a un hub dedicato ai videogiochi (come si farebbe su Steam Deck) senza mettere mano a Windows.
Oltretutto, proprio come un PC Windows è necessario aggiornare driver di sistema e di GPU, anche se è possibile avere delle scorciatoie per questo proprio tramite l'hub di Lenovo Legion Space.
La prima configurazione, come già evidenziato per ROG Ally, è quindi piuttosto lunga, intorno al paio d'ore, proprio perché è necessario impostare Windows come fareste su PC e lasciare che scarichi tutti gli aggiornamenti, prima di partire. E, una volta fatto, vi troverete nel desktop di Windows, non nella dashboard di una console.
A questo, però, Legion Go sposa un design che cerca di venire incontro a esigenze diverse: se proposte come ROG Ally e MSI Claw hanno un corpo unico, da console vera e propria, qui è possibile staccare i controller per usarla come una Nintendo Switch. Inoltre, il controller destro ha una modalità FPS che permette di utilizzarlo come un mouse, molto utile per la navigazione e per i giochi strategici/punta e clicca, e un ottimo trackpad (che manca su entrambe le altre due citate) per la navigazione.
La qualità costruttiva è buona: la piattaforma è molto solida, anche se al tocco sembra più economica rispetto ai materiali di una ROG Ally, soprattutto sui controller. Molto bene il corpo, invece, affinato e precisissimo nei suoi tagli e nelle cornici dello schermo, oltre che nel supporto posteriore.
Specifiche tecniche
A far differenziare Legion Go dalle altre proposte sul mercato è sicuramente, oltre al corpo con i controller staccabili, il suo generoso display. Parliamo di ben 8,8" 2560 x 1600: dimensioni davvero notevoli, ma che rendono anche il giocare i titoli AAA in handheld un vero piacere, perché se ne apprezzano tutti i dettagli. Per fare un esempio, personalmente ci ho giocato Alan Wake 2 e di recente ho trascorso un po' di ore con Horizon Forbidden West, potendomi godere la ricchezza del mondo aperto creato da Guerrilla.
Sotto la scocca abbiamo anche qui AMD Ryzen Z1 Extreme, che tanto bene aveva fatto su ROG Ally. Si tratta di una scelta sensata da parte di Lenovo, dato che – senza entrare in troppi tecnicismi – vi permette di giocare anche titoli pesanti come appunto Alan Wake 2, o Starfield, o anche l'eccellente Baldur's Gate III, senza colpo ferire.
Di seguito, la scheda tecnica completa, per gli amanti dei dettagli.
Sistema operativo | Windows 11 |
Dimensioni | • Solo corpo: 2,01 x 21 x 13,1 cm • Con controller: 4,07 x 29,88 x 13,1 cm |
Peso | • Solo corpo: 640 grammi • Con controller: 854 grammi |
CPU | AMD Ryzen Z1 Extreme (8 core, 16 thread, fino a 5.1GHz, 16MB L3 cache) |
GPU | AMD RDNA 3 Graphics (12 core nel modello con Ryzen Z1 Extreme) |
RAM | 16GB LPDDR5x 7500Mhz |
Archiviazione | 512 GB PCIe 4.0 NVMe M.2 2242 SSD |
Batteria | • 2 celle 49,2 Wh • Batteria controller: 900 mAh |
Display | • Schermo IPS 8.8" 16:10 aspect ratio • Quad HD+ (2560x1600), 97% DCI-P3, 500 nits • Refresh rate da 144Hz refresh rate • Touchscreen |
Porte e slot | • 2 x USB C 4.0 • Jack cuffie-microfono 3,5 mm • Slot Micro SD fino a 2 TB |
Controller |
• Due controller estraibili |
Altre specifiche | • Connessione Wi-Fi 6E 802.11AX (2 x 2) • Bluetooth 5.1 |
Mentre all'estero sono arrivate versioni differenti, quella commercializzata in Italia è quella con 512 GB di archiviazione SSD. È possibile estendere lo spazio di archiviazione con una Micro SD da inserire nell'apposito slot, su cui in questo caso non si segnalano brutti surriscaldamenti come è successo con ROG Ally.
Vengo dalle console: che giochi posso giocare e come?
Per quanto riguarda i giochi compatibili, il discorso è lo stesso che facemmo a suo tempo con ROG Ally: essendo una piattaforma Windows, Legion Go può far girare qualsiasi gioco (a meno che non abbia specifiche tecniche così alte da renderlo impossibile, ma al momento non ci sono titoli tali disponibili, ndr).
Ciò di cui bisogna essere consapevoli è che, se è vero che tutto gira, lo è anche che nessun gioco è ottimizzato specificamente per Legion Go. Se, ad esempio, i giochi vengono ottimizzati per Steam Deck e spesso hanno addirittura delle modalità grafiche specifiche, in questo caso è richiesta un po' di agilità, che richiede di impostare a mano la miglior resa per i singoli titoli. Approfondirò nella sezione successiva della recensione, se pensate che – da giocatori console – questo possa essere per voi uno spauracchio.
La sintesi, comunque, è che su Legion Go potete giocare qualsiasi cosa giochereste su Windows, dal momento che potete scaricare tutti i client come Steam, EA, Ubisoft, Epic Games, GOG, Game Pass (sia in cloud con abbonamento Ultimate o con il download dei giochi per computer da PC Game Pass) e qualsiasi altro vi venga in mente. È anche possibile, ovviamente, installare software di emulazione.
Da qui, ad esempio, anche i neofiti possono passare facilmente da una modalità di potenza all'altra, scegliendo se spingere al massimo lo Z1 Extreme di Legion Go o se mandarlo in risparmio energetico per far durare di più la batteria. Oltre alle modalità di uso pre-impostate, che quindi vi richiedono solo un click per essere attivate, è possibile con facilità creare modalità d'uso personalizzate, dove direte voi al chip quanto spingere, quanto consumare alla batteria e quanto girare alle ventole – per farla semplice.
Tutt'oggi, a mesi dal lancio Lenovo Legion Space risulta ancora spigoloso in alcuni aspetti: l'interfaccia non è pulitissima, i consigli per gli acquisti nella home sono una scelta tremenda (sarebbe stato meglio mostrare da subito la libreria dei propri giochi installati) e a volte non vede aggiornamenti che invece trovate sul sito di Lenovo, pronti da scaricare.
Nel complesso, però, può dare una mano a raccogliere le icone di avvio dei propri giochi in un unico hub e, soprattutto, a passare da una modalità di consumo all'altra, tenendo monitorate le performance di Legion Go. Promosso con riserva, insomma.
Come girano i giochi su Lenovo Legion Go?
Il punto, qua, è quello che accennavamo nella sezione precedente: tutti i giochi possono girare su Legion Go, ma nessuno è ottimizzato per farlo come magari accadrebbe su Steam Deck. Se venite dal mondo console, questo significa che dovrete avviare un gioco, aprire le sue opzioni e spazialre un po' tra le sue impostazioni grafiche per trovare la resa migliore.
Se all'inizio questo può spaventare, anche solo sperimentando un po' è possibile risultati soddisfacenti, sia che miriate ai 30 fps sia che vogliate i 60 fps o oltre. Inoltre, facendo renderizzare i giochi a risoluzioni più basse di quella massima e sfruttando l'FSR, si possono ottenere performance davvero ottime. Nonostante gli 8,8", anche impostando i dettagli di un gioco su Basso l'immagine su schermo è godibile e in alcuni casi Z1 Extreme si difende così bene da permettere di giocare anche a Medio (come su Horizon Forbidden West).
La potenza e la risposta di Lenovo Legion Go mi hanno personalmente sorpresa e vedere i giochi girare fluidamente su una macchina che comunque riesce a mantenersi silenziosa per la maggior parte del tempo – complice anche il suo corpo enorme, che di certo la aiuta a non trattenere troppo calore – è un piacere.
Ci sono, tuttavia, alcuni problemi di compatibilità legati soprattutto a Windows: in alcuni casi, ad esempio, i giochi non capiscono la direzione dello schermo e si avviano a testa in giù. In altri casi, possono mettersi addirittura in verticale, costringendovi a modificare le impostazioni dello schermo dal sistema operativo per riuscire a metterli a posto. Sono casi molto estemporanei (mi è capitato due volte in tutti questi mesi, per darvi una statistica), ma che possono capitare. Come dicevamo, parliamo di una piattaforma che monta Windows nudo e crudo come sarebbe su PC, e questo può creare qualche grattacapo.
Le temperature sono ottime e sempre sotto controllo, molto più basse rispetto a ROG Ally in modalità Turbo a parità di performance (dove con Alan Wake 2 ho sfondato il muro dei 90°, temendo per la mia Micro SD): non mi è mai capitato di vedere Legion Go sopra gli 80° e la ventola di solito spinge al massimo solo se lo si seleziona dall'apposita voce nel menù di Legion Space. Se non lo farete, è raro che possa sentire la necessità di farlo – anche perché sarebbe estremamente rumorosa, in tal caso, quindi tanto meglio di no.
Sono rimasta positivamente colpita anche dalla batteria, che si attesta sui livelli di quella notevole di Steam Deck OLED e no, non vi abbandonerà dopo un'ora scarsa di gioco su Control o su Shadow of the Tomb Raider.
Esperienza di gioco ed ergonomia
Lenovo Legion Go non è la handheld ideale per chi si muove tanto e pensa, magari, di fare una partita di mezz'ora rapida mentre è in autobus, tenendosi la console tra le mani. Ha un corpo pesante e ingombrante, che deve fare spazio al suo generoso display. È invece perfetta per chi gioca soprattutto in ambienti sedentari (in ufficio, nelle ore buche in università, durante un lungo viaggio in treno, in aereo), perché potete anche staccare i controller e poggiarla, senza subirne il peso.
Il display è incantevole per godersi i giochi: perfino i testi piccoli di Baldur's Gate III, o quelli di Control, The Witcher 3 o Alan Wake 2 hanno molto più respiro qui, così come i dettagli dei mondi di gioco. Non è un OLED, ma ha una resa così cristallina che lo sembra ed è la punta di diamante dell'offerta di Legion Go, insieme al suo corpo modulare.
La modalità FPS, che permette di impostare il controller destro come se fosse un mouse verticale, è interessante ma ancora acerba. La resa del cursore è precisa, ma sia la rilevazione dei controlli una volta staccati che il passaggio da una modalità all'altra non sono sempre agili e richiedono magari di ripetere l'operazione, prima che tutto vada come dovrebbe.
A tal proposito, segnalo anche che in certi casi se il controller destro è in modalità FPS alcuni giochi segnalano che non è presente alcun controller (come alcuni su PC Game Pass) e non riescono ad avviarsi correttamente. Anche qui, un problema dovuto al fatto che tutto gira, ma niente è ottimizzato.
A proposito dello staccare i controller, anche qui si rileva una ingenuità di design, poiché spingendo per staccarne uno molto spesso premerete senza volerlo il tasto di stand-by/spegnimento di Legion Go. Scelta di piazzamento infelice del pulsante, per così dire.
La risposta degli stick analogici è ottima, così come quella dei tasti frontali. Meno bene i dorsali e soprattutto i grilletti, che sembrano un po' "economici" e in alcuni casi danno la sensazione di non darvi abbastanza margine per una pressione comoda.
Al di là del peso e del corpo un po' grossolano dei suoi controller, Lenovo Legion Go sa offrire un'esperienza di gioco davvero d'impatto. Le performance dei giochi sono ottime nella maggior parte dei casi, il display è una boccata d'aria fresca che giustifica le dimensioni enormi del dispositivo; la sua versatilità, inoltre, lo rende appetibile anche a chi si trova scomodo con l'approccio da portatili pure di Deck e ROG Ally.
A mesi dal lancio, ci sono ancora difetti da limare (e Lenovo già pensa a un Legion Go 2), ma si tratta senza dubbio della handheld più interessante per rapporto qualità/prezzo, se il fatto che sia portatile più di nome che di fatto non vi turba.
Piccola nota di merito: nel prezzo, che oggi in offerta si può trovare anche sotto i 700 euro (di listino sarebbero 799 euro) è inclusa una ottima e robusta custodia ufficiale.
Le Migliori Offerte per Lenovo Legion Go
Voto Finale
Conclusioni Finali di SpazioGames
Pro
-
Permette approcci completamente diversi tra loro e questo, paradossalmente, la rende molto comoda
-
Display davvero notevole
-
Performance di gioco soddisfacenti e molto scalabili
-
Ottima dissipazione del calore
Contro
-
Lenovo Legion Space è ancora lontanissimo dalla perfezione
-
Modalità FPS più bella sulla carta che nella pratica
-
Qualche incertezza tra Windows e la direzione del display
Commento
Il suo generoso display la rende un'ottima soluzione anche per giocare titoli AAA, che qui non appaiono troppo "costretti" e sacrificati, mentre la possibilità di staccare il controller e avere approcci differenti può essere utile soprattutto per chi cercava una handheld su cui giocare anche RTS e gestionali.
D'altro canto, a mesi di distanza dal lancio, permangono ingenuità di gioventù sia nel design dell'hub Lenovo Legion Space, sia nella rilevazione dello staccamento/attaccamento dei controller, che spesso necessita di ripetere l'operazione più volte. Nonostante questi spigoli, però, Legion Go è una macchina che dà tante soddisfazioni in-game, che può offrire un'ottima esperienza anche a quei giocatori console che non si faranno spaventare dal fatto che, sotto l'hub semplificato proposto da Lenovo (e tutt'altro che impeccabile) ci sia sempre e comunque un PC Windows, con tutto ciò che ne consegue in termini di approccio, immediatezza e accorgimenti quotidiani.
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