Il 2020 di Google Stadia
Il nostro Paolo Sirio continua la serie di approfondimenti dedicati al 2020 con un nuovo articolo dedicato a Google Stadia. La piattaforma in cloud del gigante di Mountain View, lanciata lo scorso novembre, dovrà vedersela, quest’anno, con il lancio della next-gen delle console più tradizionali. Dovrà quindi trovare il modo di suscitare una nuova e più forte attrattiva sui videogiocatori, per ritagliarsi uno spazio in un mercato dove Nintendo, Xbox e PlayStation (e, come sempre e tradizionalmente, il PC) hanno tutte un loro pubblico importante e definito. Come farà Stadia, nel 2020, a provare a portare i giocatori dalla sua parte, con la sua proposta ludica?
Ci riflettiamo nel nostro articolo, mettendo in evidenza il potenziale di Stadia e ragionando su come Google potrebbe decidere di muoversi per il futuro.
I 10 indie da tenere sott’occhio nel 2020
Chi, se non il nostro Daniele Spelta, poteva raccomandarvi un elenco di 10 indie da tenere assolutamente sotto osservazione per quest’anno? Il nostro esperto di giochi indipendenti, dai più peculiari a quelli che si rivelano poi pronti a diventare dei tormentoni di massa, ha stilato per voi un elenco di dieci potenziali piccole perle videoludiche che sono attese per quest’anno, e che potrebbero nascondere tra loro, chissà, il futuro Disco Elysium (che, lo ricordiamo, è stato il gioco più premiato dei The Game Awards 2019).
Reggie Fils-Aime qualche settimana fa, durante i TGA, ha voluto sottolineare come i videogiochi indipendenti siano l’anima creativa e la fucina del futuro dei creativi dell’industria: ecco perché ci sono degli appuntamenti, per il 2020, che potreste non voler assolutamente perdere.
Il 2020 del PC: le maggiori uscite
Continuano anche i video del nostro Luca Bianchi dedicati alle uscite annuali sulle diverse piattaforme. Così, dopo aver visto quelle del mondo PlayStation e quelle dell’universo Xbox, ecco che è il momento dei giochi su PC che vedranno (ufficialmente o presumibilmente) la luce nel corso di quest’anno.
Potete trovare gli appuntamenti più importanti nel nostro video speciale – e vi segnaliamo fin da ora che questo elenco non include i titoli firmati da Xbox Game Studios, che sono (ovviamente) nell’articolo precedente, dedicato appunto a Xbox.
Cosa aspettarci da Nintendo?
È stato invece Francesco Corica a firmare lo speciale in cui riflettiamo su quanto possiamo aspettarci dal 2020 di Nintendo. Nel corso dell’articolo, oltre a ripercorrere rapidamente alcuni appuntamenti già fissati dalla grande N per la sua Switch, ricordiamo anche alcuni dei nomi che potrebbero fare il loro esordio proprio nell’arco dei prossimi mesi – e sui quali ci aspettiamo quantomeno degli aggiornamenti che siano qualcosa in più di «i lavori procedono bene.»
Vedremo se sarà effettivamente così: intanto, potete trovare il nostro articolo di riflessione sul 2020 di Switch sulle pagine di SpazioGames.
Il verdetto su AO Tennis, la nuova stagione tennistica
Il nostro Domenico Musicò si è messo pantaloncini e t-shirt sportivi virtuali per imbracciare la racchetta e sviscerare da vicino AO Tennis 2, il nuovo videogioco tennistico di Big Ant Studios dedicato agli Australian Open.
Forte di una rinnovata carriera, molto approfondita rispetto all’appuntamento con il gioco originale, questo seguito non riesce però a fare le cose in modo eccellente e non supera le vette toccati parecchi anni fa da Top Spin 4. La proposta ludica della carriera è sicuramente interessante e vi terrà impegnati, con una buona longevità, ma il gameplay del gioco è da rivedere soprattutto nella fisica della pallina. Migliorabile la componente tecnica del gioco, si poteva fare di più con il roster.
In sintesi, parliamo di un gioco dedicato agli appassionati, che si sorregge però quasi interamente sulla profondità della carriera. Era legittimo aspettarsi di più: ve ne parliamo nella video recensione.
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Tutte le novità da Pokémon Direct
Infine, vogliamo segnalarvi che in settimana si è tenuto il primo Pokémon Direct dell’anno, che ha rivelato alcune interessanti novità. Oltre all’inatteso remake di Pokémon Mystery Dungeon: Squadra di Soccorso DX, infatti, è stato ufficializzato che non ci saranno Pokémon Ultraspada e Ultrascudo (o qualcosa del genere): questa volta, infatti, i due più recenti giochi della saga di Game FREAK saranno estesi con un vero e proprio pass di espansioni, che porterà anche oltre duecento Pokémon classici nel Pokedex, nuove regioni, sfide e personaggi.
In caso vi foste persi tutti i dettagli del Direct, compresi il prezzo delle espansioni, la loro data d’uscita e tutti i contenuti, il nostro Francesco Corica ha firmato per voi l’immancabile recap.