Gli attori di Game of Thrones continuano a chiacchierare dell’attesissima ottava stagione, che porterà finalmente all’epilogo le vicende di Westeros e dei suoi protagonisti più amati (e più odiati) – o, semplicemente, di quelli che sono sopravvissuti fino a ora.
La messa in onda è attesa per il prossimo mese di aprile e, dopo le parole di Maisie Williams (Arya Stark) su cosa si provi a lasciare una serie così importante dopo tanti anni, riportiamo anche quelle di Emilia Clarke (Daenerys Targaryen) e Kit Harington (Jon Snow) – che hanno visioni abbastanza opposte. Occhi puntati anche su Sophie Turner (Sansa Stark) che, a quanto pare, si candida a regina dello spoiler.
Il finale di Daenerys in Game of Thrones 8? Una cosa colossale
Emilia Clarke – che stupisce sempre per la sua dolcezza, rispetto invece a quanto fredda si sia mostrata in più di un’occasione nei panni della Madre dei Draghi per perseguire la sua giusta causa – ha parlato di Game of Thrones 8 nel corso di un’intervista a tema Last Christmas, film al quale ha recentemente partecipato.
Dopo aver discusso del lungometraggio, il discorso si è inevitabilmente spostato sul destino di Westeros. Arrivare all’epilogo ha costretto l’attrice alle lacrime e, come Maisie Williams prima di lei, Clarke ha definito l’addio al suo personaggio come la vera e propria perdita di un arto, di una parte di sé. Come sappiamo, l’attrice ha anche voluto tatuarsi addosso gli amati figli di Daenerys, per portare con sé per sempre la Madre dei Draghi.
In merito alle riprese delle ultime sequenze, l’attrice rivela:
Siamo davanti al gran finale, questo è quanto. Io ho pianto come una bambina, l’ultimo giorno. Mi sentivo totalmente smarrita, è stato davvero strano ma anche bellissimo lavorare a Last Christmas, perché difficilmente le due cose potevano essere più opposte di così. Sapete, i draghi non sono così divertenti.
Gli anni passati nei panni di Daenerys sono effettivamente tanti per Clarke, che aveva solo ventidue anni quando venne scritturata per l’importante ruolo di uno dei personaggi chiave di Game of Thrones:
Dieci anni sono tanti. Per me, è come se avessi davvero perso un arto. Avevo ventidue anni, ero una bimba, quando ho camminato per la prima volta sul set di Game of Thrones. Sono cresciuta con Daenerys.
Ma cosa dobbiamo aspettarci dal finale, anche e soprattutto per la liberatrice di schiavi? Clarke non entra nel dettaglio, ma vuole farci capire le proporzioni. L’attrice si limita a un altisonante:
Il finale sarà qualcosa di colossale. Soprattutto per Daenerys.
E le teorie, come era facile immaginare, già impazzano. Cosa accadrà, in particolar modo all’aspirante regina Targaryen, per poter parlare di un epilogo colossale?
La prospettiva di Jon Snow: una liberazione
Nel frattempo, anche Kit Harington, che sullo schermo veste i panni del personaggio di Jon Snow, è tornato sulla questione Game of Thrones 8, nel corso di un’intervista concessa a GQ. L’attore ha usato termini leggermente diversi da quelli scelti dalla collega Clarke, definendo l’addio professionale alla serie HBO come una vera e propria liberazione.
I lavori sull’ultima stagione, a quanto apprendiamo, sono stati particolarmente duri, al punto che l’attore pensa che sia stata progettata per sbriciolare gli interpreti:
L’ultima stagione di Game of Thrones sembrava progettata appositamente per distruggerci.
Come raccontato da Harington, l’interprete dell’audace Jon Snow non era il solo a essere provato dai ritmi delle riprese:
Alla fine, tutti erano a terra. In realtà, non so se piangessimo perché eravamo tristi a causa del fatto che tutto stava finendo, o semplicemente perché eravamo stanchi, ca**o. Ci era stato levato il sonno. È come se tutto fosse stato progettato per farti pensare “ok, ne ho abbastanza di tutto questo”. Ricordo che tutti alla fine se ne andavano in giro dicendo “ne ho avuto abbastanza. Amo questo show, è stata la cosa più bella della mia vita, un giorno mi mancherà – ma ora non voglio più saperne.”
Già in precedenza, Harington aveva dichiarato di essere pronto a staccarsi dal ruolo di Jon Snow, anche nel look: negli anni in cui ha vestito i panni del bastardo di Ned Stark, il giovane attore britannico ha infatti sempre portato i lunghi boccoli e la barba del condottiero che fu un tempo a guardia della Barriera.
A caccia di spoiler? Speriamo in Sansa Stark
Non tutti, comunque, sono abbottonati sui possibile spoiler come Kit Harington ed Emilia Clarke. L’attrice Sophie Turner (Sansa Stark) ha infatti confidato di essere totalmente incapace di mantenere i segreti. Per questo motivo, avrebbe già rivelato a delle persone a lei care, ma di cui si fida senza ombra di dubbio, un po’ di spoiler da Game of Thrones 8.
Le persone in questione riusciranno a mantenere il segreto fino all’inizio della messa in onda, atteso per il 14 aprile prossimo? Mettiamoci comodi in attesa di scoprirlo.