Mentre l’Italia prepara nuove misure per continuare ad isolare coronavirus e renderne così più difficile e più lenta la trasmissione, anche Facebook ha deciso di fare la sua parte nella questione virus. Visto che il social network è uno dei maggiori teatri di condivisione e quindi diffusione di bufale vere e proprie, oltre che di notizie volutamente allarmiste che, facendo leva sulla paura della gente, ottengono i tanto decantati click, Mark Zuckerberg ha fatto sapere di essere intenzionato a offrire visibilità gratis all’Organizzazione Mondiale per la Sanità.
Mentre, insomma, solitamente le aziende pagano per dare maggior visibilità ai loro post, l’OMS potrà avere accesso a pubblicità gratuite, che rimanderanno al sito ufficiale dell’organizzazione – o eventualmente al sito della più vicina ASL – gli utenti entrati su Facebook che digitino nel campo di ricerca “coronavirus”.
I wanted to share an update on the steps we're taking to respond to the coronavirus. This is now a global challenge and…
Gepostet von Mark Zuckerberg am Dienstag, 3. März 2020
Il social network, inoltre, sta lavorando per oscurare le notizie false circolanti sulle sue pagine, oltre alle teorie del complotto che inneggiano a ulteriori allarmismi. E in caso le fake news non vi avessero fatto rabbrividire abbastanza, sappiate che è anche sbucato qualcuno che ha iniziato a promuovere su Facebook i suoi prodotti, adducendo il fatto che consentano di curare COVID-19. Cosa ovviamente non vera, motivo per cui Facebook sta anche provvedendo a far sparire questi annunci pubblicitari.
Fonte: Facebook