E3 2019, conferenza Nintendo | Poche chiacchiere, tanti trailer
Il sequel di The Legend of Zelda: Breath of the Wild è in cantiere, ma c'è anche tanto altro
a cura di Francesco Corica
Staff Writer
Il consueto Nintendo Direct segna la fine delle conferenze E3 di quest’anno, forse più ricche di conferme e nuovi dettagli che di annunci veri e propri. Le aspettative nei confronti di ciò che la casa di Kyoto aveva da dire erano piuttosto alte. E possiamo dire che sono state in larga parte rispettate.
Si parte immediatamente con un trailer dedicato al prossimo lottatore DLC di Super Smash Bros. Ultimate: come molte previsioni avevano giustamente azzeccato, si tratta di un personaggio proveniente dalla saga di Dragon Quest. Anzi, quasi tutti i protagonisti. A “The Hero” è stato infatti riservato un trattamento simile a quello ricevuto da Bowser Jr: ogni skin rappresenta un personaggio proveniente da un capitolo diverso, ma col moveset identico.
Dopo questo reveal, c’è spazio anche per una simpatica gag che scherza sul cognome del nuovo presidente di Nintendo America, Doug Bowser (vedremo un siparietto tra lui e l’omonimo rivale di Super Mario) e poi subito con dettagli di uno dei giochi più attesi della compagnia, Luigi’s Mansion 3.
Questa volta Luigi si troverà in un albergo, come al solito infestato da fantasmi dispettosi che il nostro impaurito idraulico verde dovrà risucchiare nel suo Poltergust. Oltre ad alcuni generali miglioramenti nelle meccaniche del gameplay, sarà anche possibile giocare in co-op con un amico localmente, facendogli controllare una versione melmosa di Luigi. Ritorna anche il multiplayer online già visto nel secondo capitolo, in cui potranno collaborare fino ad 8 giocatori insieme. La data di uscita rimane però un generico 2019.
Si passa poi ad una serie di gameplay trailer di nuovi giochi in uscita: un gioco strategico dedicato al film The Dark Crystal: Age of Resistance Tactics (uscita nel 2019); un nuovo trailer di Link’s Awakening che mostra anche la possibilità di creare dei dungeon da esplorare combinando tessere trovate durante la nostra avventura (verrà rilasciato il 20 settembre); viene rivelato ufficialmente Trials of Mana, il remake del terzo capitolo della serie Secrets of Mana (uscirà nei primi mesi del 2020).
C’è stato spazio per il porting di The Witcher 3: Wild Hunt, già rumoreggiato nei precedenti giorni, in edizione completa (uscita nel 2019); un nuovo trailer di Fire Emblem Three Houses che ci mostra qualche dettaglio in più sulla trama (sappiamo che ad un certo punto ci saranno dei time-skip di qualche anno); porting di Resident Evil 5 e 6 che saranno disponibili a fine 2019; un reveal trailer dedicato a No More Heroes III (uscita prevista nel 2020).
Ancora, il ritorno di Contra con il nuovo capitolo denominato Contra Rogue Corps (release il 24 settembre) con multiplayer sia locale che online e la Contra Anniversary Collection già disponibile sull’eShop, con 10 titoli ed un e-book da 74 pagine inclusi; un nuovo trailer dedicato a Daemon X Machina (uscita il 13 settembre); un trailer che ci annuncia l’inaspettato ritorno di Panzer Dragoon (finestra di rilascio questo inverno).
Si passa ad una menzione riguardante Pokémon Spada e Scudo, di cui potremo vedere più informazioni all’interno del Nintendo Treehouse, ma c’è il tempo per ricordarci la data d’uscita (15 novembre) e per mostrarci un nuovo personaggio: Nessa, la capopalestra di tipo Acqua.
Dopo aver fatto ciò, è di nuovo il turno di una carrellata di trailer: si inizia da Astral Chain, promettente titolo dei Platinum Games (in uscita il 30 agosto); Empire of Sin, un nuovo titolo dei Romero Games ispirato al crimine degli anni ’20 (uscita prevista nella primavera 2020); nuovo trailer dedicato a Marvel Ultimate Alliance 3 (uscita a luglio 2019) e che annuncia l’expansion pass, con nuovi contenuti a pagamento proveniente dai Marvel Knights, gli X-Men ed i Fantastici 4; nuovo trailer dedicato a Cadence of Hyrule, il titolo realizzato dai creatori di Crypt of the Necromancer in cui potremo utilizzare anche Link e Zelda (uscirà fra due giorni); l’ultimo trailer di questa carrellata è dedicato a Mario & Sonic ai Giochi Olimpici 2020 (che però uscirà a novembre di quest’anno).
Si passa alle informazioni su un altro titolo tanto atteso dalla community: Animal Crossing New Horizons (questo il titolo rivelato) ci vedrà gestire la vita dei nostri animaletti preferiti in un’isola, che piano piano miglioreremo costruendo tutto ciò di cui c’è bisogno per una vita agevole, oltre a poter personalizzare naturalmente l’ambiente circostante nella maniera a noi più congeniale.
Presente ancora una volta il multiplayer online, la release è prevista il 20 marzo 2020. Un leggero reinvio dunque per il titolo (prevedibile, considerando che fine 2019 era già occupata dai mostriciattoli tascabili) ma che ci promettono essere necessaria per mettere a punto maggiormente il titolo e renderlo perfetto.
Si passa poi ad una velocissima mostra di tantissimi titoli third-party in arrivo nei prossimi mesi, tra cui citiamo Spyro Reignited Trilogy, Hollow Knight Silksong, Ni no Kuni, Minecraft Dungeons, Elder Scrolls Blades e Doom Eternal.
La presentazione E3 di Nintendo si conclude esattamente come è cominciata: un trailer dedicato ad un altro personaggio DLC di Super Smash Bros. Ultimate… anzi, due. Un’altra voce di corridoio è stata infatti alla fine confermata: dopo anni di richiesta dei fan, Banjo & Kazooie sono pronti ad unirsi finalmente al ricchisimo roster di icone videoludiche.
Ma c’è ancora tempo per una piccolissima sorpresa… il sequel di The Legend of Zelda: Breath of the Wild è infatti in lavorazione! Non sappiamo ancora nulla al momento, solo un piccolo teaser trailer per generare hype tra gli appassionati.
Poche chiacchiere, tanti trailer: è stata questa la strada intrapresa da Nintendo, che ha deciso di mostrare fuori i muscoli e mostrare più nel dettaglio tantissimi giochi. La vera bomba è sicuramente rappresentata dal sequel di Breath of the Wild (sperando non faccia la fine di Metroid Prime 4…) e manca ancora qualcosina (forse è mancato un vero annuncio a sorpresa in tempi brevi e Bayonetta 3 è ormai dato per disperso), ma nel complesso riteniamo che i fan Nintendo possano ritenersi soddisfatti. Tra alti e bassi, possiamo dunque ritenere anche questo E3 (quasi) concluso.