Dragon's Dogma 2, consigli e trucchetti per iniziare

State muovendo i vostri primi passi in Dragon's Dogma 2? Vediamo alcuni consigli pratici per orientarvi nel mondo di gioco.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Il mondo nel quale Dragon's Dogma 2 vi chiederà di immergervi condivide solo in parte l'anima che avete imparato a conoscere in altri giochi di ruolo open world. Per questo, se è la prima volta che vestite i panni dell'Arisen, vi saranno utili alcuni pratici consigli e qualche piccolo trucchetto per capire come orientarvi.

Abbiamo messo insieme quelli che per noi sono i più utili, preservandovi le scoperte e non facendo nessuno spoiler sui contenuti del gioco. Se, quindi, volete ottenere il massimo dal vostro viaggio in Dragon's Dogma 2, questi sono tutti suggerimenti pratici che si riveleranno preziosi durante l'avventura.

Consigli e trucchetti per iniziare in Dragon's Dogma 2

Prestate attenzione alla creazione dei personaggi

Posto che ora come ora non è possibile creare un nuovo salvataggio (ma Capcom ha confermato che introdurrà questa opzione con un futuro update), questo significa che l'Arisen e la pedina chiave che creerete inizialmente nell'editor rivestono un'importanza fondamentale — almeno fino a quando non avrete la possibilità di cambiare loro classe.

Scegliete bene l'aspetto dei vostri personaggi e soprattutto la classe: a seconda della classe scelta, sia voi che controllate l'Arisen che la pedina che seguirà i vostri ordini affronterete le battaglie in modo diverso. Il guerriero, ad esempio, ha spada e scudo, il ladro delle lame veloci, l'arciere l'arco (!) e il mago attacca dalla distanza con i suoi incantesimi.

Gli approcci sono molto diversi e la raccomandazione è di studiare bene che tipo di duo volete costruire per la resa in battaglia.

Reclutate e cambiate pedine a seconda di ciò di cui avete bisogno

Ricordate che soltanto la pedina principale, quella che avete creato insieme al personaggio principale, ha la possibilità di salire di livello e di svilupparsi, proprio come voi. Le altre, invece, sono sempre sostituibili a piacere, il che significa che non dovete sentirvi in dovere di portarle con voi pensando che prima o poi "migliorino".

Durante il viaggio incontrerete molte pedine reclutabili, anche se quelle di livello più alto del vostro vorranno essere pagate profumatamente. Se, però, avete bisogno di una importante mano d'aiuto per abbattere quel grosso mostro che avete adocchiato durante i vostri viaggio, è di certo un investimento che può valere la pena.

Ricordate anche che ogni pedina ha la sua classe: reclutare pedine solo di una classe, ad esempio, sbilancerebbe il vostro party. Meglio valutare, quando le reclutate e decidete di portarle con voi, quali abilità possono essere più utili durante il viaggio e quali si incastrano bene con la classe dell'Arisen e della pedina principale.

Sperimentate con le classi

A proposito di classi, non abbiate paura di sperimentare. Il gioco vi offre la possibilità di cambiare classe, qualora lo vogliate, il che significa che se non vi state trovando bene con uno stile di combattimento potete sempre provare a passare ad un altro.

Inoltre, ricordate che ogni classe ha dei suoi potenziamenti specifici che possono esservi più o meno utili, e che queste differenziano sia la pedina principale che le altre pedine. Insomma, le classi sono al cuore dell'esperienza di gioco di Dragon's Dogma 2 e fareste benissimo a esplorare le possibilità che offrono.

Date ordini alle pedine

Le pedine possono agire da sole a seconda del loro temperamento (ci sono quelle che rimangono nelle retrovie, quelle che invece si gettano subito a capofitto in uno scontro quando vedono un mostro e così via). Tuttavia, ricordate che seguono gli ordini dell'Arisen e che potete utilizzare i tasti direzionali per impartire loro dei comandi, che devono rispettare.

Che sia di attaccare prima di voi, di arretrare o lasciare la battaglia, le pedine sono a vostra disposizione e non il contrario: non fatevi coinvolgere in uno scontro che magari non volevate affrontare solo perché una pedina ha affrontato un mostro. Anzi, richiamatela e proseguite oltre: l'ultima parola è la vostra.

Portate con voi un kit per accamparvi

Sebbene un kit da accampamento sia pesante da trasportare, è una manna dal cielo quando avete bisogno di far trascorrere la pericolosissima notte o di recuperare salute. Senza un kit nel vostro inventario (o in quello di una delle vostre pedine), infatti, non potrete sfruttare i punti per accamparsi presenti nella mappa — che possono fare molto comodo quando dovete rifiatare.

La cosa migliore da fare, quindi, è inserire un kit nell'inventario delle pedine, in modo che possiate averlo a portata senza gravare sul peso trasportato dal vostro personaggio.

Affidatevi agli oracoli, se serve

Nel corso delle vostre scorribande può capitarvi di sentirvi un po' smarriti e non sapere da che parte andare. Se dovesse accadere, sappiate che qua e là per il mondo potete trovare degli oracoli.

Pagando moneta sonante (virtuale, non si parla di microtransazioni, ndr), questi vi forniranno delle indicazioni utili su cosa fare e verso dove muovere i prossimi passi.

Non ignorate i consigli delle pedine

A proposito delle pedine, ricordate che sono personaggi che possono conoscere molto bene il mondo di gioco. Se, ad esempio, reclutate una pedina della regione che state esplorando, o che c'è già stata in passato, può capitare che sappia guidarvi verso punti di interesse che ricorda o che conosce bene, e che da soli avreste avuto difficoltà a trovare.

Come dicevamo qualche paragrafo più in alto, le pedine sono ai vostri ordini — ma non dimenticate che hanno per voi consigli preziosi, quindi ascoltate quello che hanno da dirvi.

Ricordate che il cibo si rovina!

Un po' come nella realtà, la qualità del cibo non rimane invariata per sempre: tenere molto a lungo degli alimenti deperibili nel vostro equipaggiamento fa in modo che via via si rovinino. E se alcuni cibi "stagionati" magari hanno effetti positivi addirittura maggiori rispetto allo stadio iniziale, sappiate che non vi farete granché di una mela marcia o di carne andata a male – non per fini alimentari, almeno.

Ricordate questo dettaglio e consumate il cibo che vi siete procurati prima che sia da buttare. 

Occhi aperti durante la notte...

Il gioco è caratterizzato da un ciclo giorno/notte in cui il calare del buio ha un effetto tangibile su quello che avete intorno. Pensare di spostarsi di notte, infatti, è molto più pericoloso che di giorno, il che significa che anche le creature che potreste incontrare sono molto più letali.

Ovviamente, questo significa che sarete ricompensati meglio qualora doveste decidere di provare a sconfiggerle, ma ricordate che l'operazione è rischiosa e bisogna essere pronti a battaglie molto più spietate di quelle alla luce del sole.

Ma, soprattutto, accettate le deviazioni

Il mondo di Dragon's Dogma 2 è costruito per essere scoperto ai vostri ritmi, nelle idee degli sviluppatori. Per questo, non abbiate paura di concedervi delle deviazioni. Il gioco richiede di camminare molto e usa in modo particolare l'idea del viaggio rapido, quindi vi troverete molto spesso lungo sentieri da percorrere sulle vostre gambe.

Se da un lato, come diceva la nostra recensione, questo può essere stancante sul lungo, dall'altro permette di sperimentare con percorsi nuovi e, perché no, vi incoraggia a tornare indietro battendo una strada diversa rispetto a quella fatta all'andata. Potreste trovare qualcosa di inatteso, collezionabili, risorse utili o magari una quest che non vi aspettavate. Insomma, l'esplorazione è alla base dello spirito di questo gioco, quindi uscite pure dal seminato.