Da Battlefield V a Football Manager passando per PlayStation Classic | SpazioWeekly
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a cura di Stefania Sperandio
Editor-in-chief
Nuovo sabato, nuova uscita per SpazioWeekly, la nostra rubrica che vi racconta le pubblicazioni più interessanti della settimana comparse tra le nostre pagine. In evidenza soprattutto la recensione di Football Manager 2019, ma non solo: non mancano le curiosità e gli approfondimenti.
Battlefield V e il multiplayer: cosa ci aspettiamo
In attesa della recensione di Battlefield V, abbiamo fatto il punto su cosa ci aspettiamo di vedere nel multiplayer del nuovo videogioco firmato EA. Marino Puntorieri ha spiegato nell’articolo dedicato che è ovviamente legittimo aspettarsi grandi possibilità di personalizzazione, al punto che come ricorderete hanno anche suscitato delle polemiche.
Non è ovviamente tutto: il gameplay spinge forte verso il team working e cerca di mettere i bastoni tra le ruote agli immancabili camper. Legittimo aspettarsi anche un degno supporto post-lancio, anche in materia di contenuti, a prescindere dalla futura battle royale.
Le novità di Super Smash Bros. Ultimate
Come sapete, in settimana c’è stato uno speciale Nintendo Direct tutto dedicato a Super Smash Bros. Ultimate. Il nostro Francesco Corica ha fatto il punto sui personaggi, i contenuti post-lancio e le statuette amiibo appena annunciate.
Come sempre, trovate l’articolo completo al link qui sotto.
Follow JC Go: gioca con i santi e lascia stare i fanti
Sembrava una notizia curiosa, abbiamo voluto approfondirla e ci siamo spolpati Follow JC Go, il videogioco che riprende le meccaniche di Pokémon Go per riproporlo in una originale variante religiosa, che vuole avvicinare i giovani videogiocatori alla cultura legata alla fede cristiana.
Al posto dei Pokémon ecco quindi i santi, beati e personaggi biblici da incontrare lungo le città, con le risposte a cui rispondere per poterli aggiungere al proprio team di evangelizzazione. Le meccaniche, rodatissime, funzionano, come spiegato dal nostro Pasquale Fusco. Il gioco nel complesso è gradevole, serve al suo scopo, anche se è solo in spagnolo e ha un comparto tecnico decisamente arretrato.
Il richiamo di Cthulhu
La settimana è stata anche quella del verdetto su Call of Cthulhu, sviscerato nella recensione dal nostro Nicolò Bicego. Il collega ha apprezzato particolarmente la scrittura ricercata e riuscita del titolo, a cui si affiancano delle meccaniche da gioco di ruolo che si amalgamano bene e che riusciranno, fianco a fianco con le vicende, a farvi rimanere piazzati davanti allo schermo.
La produzione non è però esente da difetti, soprattutto in un comparto tecnico che poteva e doveva dare decisamente di più. Il risultato complessivo è comunque più che positivo, come potete leggere voi stessi nella recensione completa.
La carica dei venti su PlayStation Classic
Le console mini sono diventate ormai un’istituzione, considerando anche quanto hanno venduto NES e SNES Mini. Non stupisce, allora, che anche Sony segua la stessa via con la prima e amatissima PlayStation, che a dicembre arriverà sul mercato in versione PlayStation Classic con venti giochi preinstallati.
Proprio la rivelazione dei venti giochi inclusi ha fatto parecchio parlare di sé, nei giorni scorsi: ci sono alcuni straordinari classici, come Metal Gear Solid, Final Fantasy VII e Resident Evil, ma anche tantissimi grandi assenti, come ad esempio la saga Tomb Raider, solo per citarne uno.
La nostra Francesca Sirtori ha dedicato uno speciale proprio ad approfondire l’elenco dei giochi inclusi e dei potenziali esclusi, giungendo alla conclusione che l’ultimo parere, quello che conta davvero, è e rimarrà sempre quello del portafogli dei videogiocatori.
Italia, popolo di allenatori
Siamo tutti allenatori, noi italiani. Non passa weekend, o mercoledì di Champions, o turno infrasettimanale, o amichevole della nazionale (continuate l’elenco a piacere), senza che qualcuno di noi dica che l’allenatore ha sbagliato tutto, perché doveva fare questo al posto di quest’altro. Se vi sentite puntualmente così, anche quest’anno potete pensare di dedicarvi a Football Manager 2019, appena messo a nudo nella recensione del nostro Gianluca Arena.
Nella disamina, il collega ha evidenziato che alcune trovate sono particolarmente riuscite, al punto che oltre che un gestionale il gioco sembra sempre di più un gioco di ruolo: aspettatevi negoziazioni sempre più articolate, un sistema di allenamento rifinito e anche più licenze che in passato, che non guastano mai.
Non siamo rimasti altrettanto entusiasti del peso dato agli infortuni, spina nel fianco delle vostre stagioni, e delle conferenze stampa, che anziché stimolanti risultano invece noiose nell’insieme del gioco.
Archiviata la settimana di Red Dead Redemption 2, che sta sicuramente tenendo compagnia a moltissimi di voi, questa volta a far parlare di loro sono soprattutto Football Manager 2019 e Call of Cthulhu, entrambi sviscerati nelle nostre recensioni.
Non mancano ancora le discussioni relative ai venti giochi selezionati per PlayStation Classic, a cui abbiamo dedicato un nuovo speciale assolutamente da non perdere.
SpazioGames.it vi augura buon weekend!
Voto Recensione di SpazioWeekly - Recensione
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