Continua la guerra a iliad, ora anche a tema terrorismo - Spazio Tech

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Nuovo appuntamento con Spazio Tech, la nostra rubrica che fa il punto sulle notizie a tema tecnologia, social e smartphone più calde pubblicate sulle pagine di SpazioGames. Indubbiamente, l’argomento della settimana è la guerra a iliad mossa dagli altri operatori, che hanno deciso di affrontare con ogni mezzo a disposizione la concorrenza dell’operatore telefonico francese appena sbarcato in Italia.
Tra le altre novità, anche il guanto di sfida di Instagram a YouTube e l’ufficialità dell’assistenza per i MacBook con meccanismo a farfalla difettoso.

Apple sostituisce la tastiera del vostro MacBook

Le ultime generazioni di MacBook, che montano la tastiera con meccanismo a farfalla, possono manifestare dei malfunzionamenti proprio nei tasti. Per questo motivo, Apple ha annunciato ufficialmente sul suo sito di essere pronta all’assistenza gratuita per i consumatori che stanno affrontando il problema.
Vi abbiamo riferito i dettagli sui modelli che rientrano in questa speciale garanzia direttamente nella notizia completa sull’argomento.

YouTube guarda a Twitch

Tempo di novità anche per YouTube, che ha deciso di approfondire il discorso degli abbonamenti ai vostri canali preferiti, rendendo la meccanica sempre più simile a quelle che abbiamo visto venire introdotte su Twitch. Con $4,99 di abbonamento mensile, infatti, i sottoscrittori paganti potranno ora ottenere dei bonus speciali, come ad esempio video extra altrimenti inaccessibili, un badge di riconoscimento quando parteciperanno alle conversazioni sul canale e anche emoji esclusive per interagire con gli altri utenti.

Pubblicità su Facebook Messenger? Arriva

Facebook ha annunciato che nei giorni scorsi, su un gruppo di utenti per ora ristretto, sono partite le sperimentazioni per l’introduzione di video pubblicitari all’interno delle vostre conversazioni. Si tratta di contenuti sponsorizzati che comparirebbero di tanto in tanto tra un messaggio e l’altro nelle schermate dell’applicazione di messaggistica, interessando così solo le persone coinvolte nello scambio.
Facebook ha fatto sapere che sperimenterà questa feature in modo graduale e ragionato, per assicurarsi di proporre la pubblicità all’interno di Facebook Messenger in un modo che sia utile sia per l’utente che per chi acquista lo spazio promozionale. Vedremo, però, quale sarà la risposta di chi utilizza quotidianamente il servizio di messaggistica.

Guerra all’ultimo brevetto tra Apple e Qualcomm

Ci troviamo di fronte a una guerra legale vera e propria tra Apple e Qualcomm: i secondi hanno, qualche tempo fa, avviato una causa contro la compagnia di Cupertino, accusandola di essersi appropriata di alcuni suoi brevetti. La contromossa di Apple non si è fatta attendere: la Mela si è rivolta alla Corte Federale della California, di fronte alla quale accusa Qualcomm di aver impropriamente registrato questi brevetti, che non rappresenterebbero in realtà idee completamente originali e non sarebbero quindi da ritenersi validi.
Se la Corte dovesse dare ragione alla compagnia di Tim Cook, l’accusa di Qualcomm contro Apple arriverebbe a decadere. Vedremo quale sarà la decisione finale dei giudici.

Instagram lancia la sua sfida a YouTube: arriva IGTV

Gli influencer di Instagram possono ora divertirsi con un’importante novità: parliamo di IGTV, la nuova piattaforma dedicata ai video in verticale che sono diventati celeberrimi nelle Storie dell’app. L’applicazione è disponibile sia in standalone che come integrazione di Instagram e consente di condividere video fino a 10 minuti per gli utenti normali e fino a un’ora per gli influencer.
Potrete creare il vostro profilo su IGTV come un vero e proprio canale YouTube e, partecipandovi, potrete seguire da vicino i video della vita di tutti i giorni delle vostre celebrità preferite.
Vedremo quale sarà la risposta del popolo social a questo nuovo tentativo di Facebook Inc. di avvicinarsi al mondo della condivisione video.

Tutti contro iliad: guerra aperta in Italia

Appena sbarcato in Italia, l’operatore francese iliad ha trovato un’accoglienza caldissima ad accoglierlo. Non parliamo solo di quella del pubblico, incuriosito dalle tariffe e contemporaneamente pronto a interrogarsi sul perché di queste cifre così basse: dopo le denunce che vi abbiamo riferito la scorsa settimana riferite proprio ai presunti problemi di chiarezza, questa settimana è arrivata la battaglia di Tim contro iliad. Secondo la casa nostrana, la nuova compagnia non starebbe rispettando la normativa anti-terrorismo per l’attivazione delle sue sim: consentirebbe, infatti, di richiedere una scheda a nome di una persona, facendola ritirare a una seconda e infine facendola pagare con la carta di credito intestata a una terza. Un percorso che Tim ha segnalato alle autorità competenti, che dovranno ora verificare l’eventuale mancato rispetto delle normative vigenti.
Nel frattempo, Vodafone ha scelto la via delle concorrenza piuttosto che quelle legali: arriverà la compagnia low-cost Ho, sussidiaria proprio di Vodafone, che appoggiandosi alla sua rete principale proporrà sms illimitati, chiamate illimitate e 30 GB di traffico a 6,99€ mensili. Un solo euro di differenza con la garanzia della copertura Vodafone sarà sufficiente ad attirare i consumatori? Lo scopriremo presto.

Sicuramente l’arrivo in Italia di iliad ha rappresentato un momento di rottura per il mercato italiano della telefonia mobile, che sta reagendo sia per vie legali che con tagli delle tariffe in abbonamento mensile proposte ai consumatori.

Nel frattempo, anche Instagram tenta di opporsi a YouTube con una apposita piattaforma video, mentre YouTube stessa guarda al modello Twitch per le sue feature premium. In un mondo in cui tutti si ispirano da tutti e in cui la contaminazione è all’ordine del giorno, attendiamo di scoprire quali saranno le prossime novità a tema social – e magari anche da chi si ispireranno.

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