Come far diventare Smart un vecchio televisore

Se avete un vecchio televisore e volete trasformarlo il più possibile in una smart TV, vediamo cosa potete fare e come procedere.

Immagine di Come far diventare Smart un vecchio televisore
Avatar

a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Grazie alla loro diffusione, siamo tutti abituati alla presenza nelle nostre case delle smart TV, che grazie ai loro sistemi operativi permettono di installare applicazioni di ogni sorta – che sia per navigare su un browser o per avviare i propri show preferiti on demand dai servizi in streaming.

Non avere una TV che sia smart, insomma, significa in qualche modo rimanere "tagliati fuori" da tutta una serie di funzionalità. Cosa si può fare per rendere il proprio televisore più intelligente, allora?

Cosa significa smart TV?

Una smart TV è una televisione connessa a internet, dotata di funzionalità avanzate che permettono di accedere a contenuti online come video in streaming, applicazioni, giochi e social network. Questi televisori consentono la navigazione web e l'uso di servizi come Netflix, Amazon Prime Video e Disney+ direttamente dal dispositivo.

Se, allora, avete un televisore più datato ma perfettamente funzionante, non è indispensabile cambiarlo per ottenere funzionalità smart.

Esistono metodi per aggiornare un vecchio televisore, permettendo così di accedere alle tecnologie moderne senza la necessità di acquistare un nuovo apparecchio. Dopo che abbiamo visto come collegare una TV a internet, questa guida spiegherà come fare, illustrando i passaggi, i costi e le nuove funzioni che si possono ottenere.

Cosa serve per trasformare in smart TV il tuo vecchio televisore?

Per far diventare un vecchio televisore una smart TV, è necessario procurarsi alcuni dispositivi e accessori chiave. Innanzitutto, serve un dispositivo di streaming per connettersi a internet, che consente l’accesso ai contenuti online. Questi dispositivi sono progettati per essere collegati e configurati facilmente – e rendono il procedimento semplice anche per chi ha poca familiarità con la tecnologia.

Oltre al dispositivo di streaming, è essenziale disporre di una connessione internet affidabile per poter accedere ai contenuti online. Potrebbe essere necessario anche acquistare adattatori o cavi aggiuntivi per connettere il dispositivo al televisore.

Cos'è un dispositivo streaming e quali sono i migliori?

Tra i dispositivi che potete acquistare per rendere smart la vostra TV troviamo:

  • Google Chromecast: si tratta di un device che collegate alla porta HDMI della tv e che permette di trasmettere contenuti da smartphone, tablet o computer, oltre che di accedere ad app e canali on demand;
  • Amazon Fire TV Stick: collegata alla porta HDMI, questa penna ha anche un telecomando ed è comoda per navigare tra tante app;
  • Roku: altra opzione per dotare la vostra TV di applicazioni e canali aggiuntivi;
  • Apple TV: box che potete collegare alla TV per accedere a servizi di streaming, app e giochi. Permette anche una perfetta integrazione con altri dispositivi Apple.

Cosa serve per collegare questi dispositivi alla TV?

Di solito, questi box si possono collegare molto facilmente al vostro vecchio televisore tramite la porta HDMI – la stessa che usate, ad esempio, per collegare le vostre console alla TV.

Chiaramente, è importante che il televisore abbia una porta HDMI: in caso contrario, può essere necessario acquistare un adattatore HDMI-to-RCA, che permette comunque di bypassare il problema e di collegare il dispositivo scelto alla vostra vecchia TV.

Quali servizi streaming sono disponibili su questi dispositivi?

Su questi dispositivi potete accedere alla maggior parte dei servizi di streaming, come NetflixParamount+Disney+Amazon Prime Video, ma anche DAZNNow TV e simili.

Quanto costa trasformare un vecchio televisore in smart TV?

Il costo dipende a seconda del dispositivo da streaming che sceglierete: il loro prezzo, infatti, è differente a seconda delle specifiche, ma anche della marca.

Inoltre, dovreste tenere in considerazione anche possibili spese per adattatori (come nel caso in cui la vostra TV non abbia una porta HDMI) o per gli abbonamenti dei servizi in streaming, che solo in pochi casi (come RaiPlay con le repliche dei canali Rai, o Mediaset Infinity con quelle dei canali Mediaset) permettono di accedere ai contenuti senza esborsi.

L'insieme dei costi, comunque, è molto più basso rispetto a quello di un nuovo televisore. Per farvi un'idea, le spese potrebbero essere più o meno queste:

  • Google Chromecast: tra i 30 e 70 euro;
  • Amazon Fire TV Stick: tra i 40 e i 70 euro a seconda del modello scelto;
  • Roku: tra i 30 e i 100 euro, a seconda del modello;
  • Apple TV: tra i 150 e i 200 euro circa, a seconda della capacità di archiviazione;
  • Cavi e adattatori: se ne aveste bisogno, i prezzi vanno dai 10 ai 20 euro circa.

Nel complesso, quindi, si può spendere una cifra compresa tra i 40 e i 150 euro circa per portare a casa tutto ciò che serve a rendere smart la vostra TV.

Come installare i dispositivi per lo streaming

L'installazione è molto semplice, dal momento che questi dispositivi sono di solito plug-and-play. Significa che, una volta collegati, saranno da subito pronti all'uso, ideali anche per chi ha poca confidenza con la tecnologia.

La procedura da seguire è questa:

  1. Collega il dispositivo alla TV: individuate la porta HDMI della TV e collegate il dispositivo. In caso abbia necessità di alimentazione, bisogna collegare anche l'adattatore USB incluso.
  2. Seleziona l'input: con il telecomando della TV, vai al canale HDMI corrispondente alla porta dove hai collegato il dispositivo.
  3. Configura il dispositivo: se compaiono delle istruzioni a schermo, segui la procedura guidata per la configurazione, come la connessione alla tua linea Wi-Fi o l'accesso a un account (ad esempio, il Chromecast richiede il login con l'account Google).
  4. Scarica le app che vuoi: una volta finita la configurazione, puoi accedere allo store del tuo dispositivo per scaricare le app che vuoi.

Che funzioni aggiuntive si hanno con un dispositivo streaming?

Aggiornare un vecchio televisore per renderlo una smart TV può ampliare notevolmente le sue capacità, migliorando l’esperienza di visione. Questa trasformazione permette di superare la semplice visione dei canali TV tradizionali, con un accesso più ampio a contenuti e servizi online.

Una volta trasformato, il televisore diventa un vero e proprio hub per l'intrattenimento domestico, integrando la classica funzione televisiva con l’interattività e la vasta gamma di contenuti disponibili su internet.

Nello specifico, una volta divenuta smart una TV permette:

  • Accesso ai servizi di streaming: ci si può collegare su piattaforme come Netflix, Amazon Prime Video o Disney + per vedere i propri contenuti preferiti;
  • Navigazione: con un browser, molti di questi dispositivi permettono di navigare su internet, come si farebbe con un PC o un tablet;
  • App e giochi: dallo store da cui si scaricano le app di streaming, si possono scaricare anche altre applicazioni, come social media e videogiochi;
  • Streaming da dispositivo mobile: è possibile eseguire lo streaming dei contenuti mostrati sullo smartphone, sul tablet o sul computer, usando la TV come se fosse un monitor-specchio. È ottima, ad esempio, per mostrare foto o video agli amici;
  • Assistenza vocale: molti di questi dispositivi includono un assistente vocale. Ad esempio, su quelli Amazon è presente Alexa, su quelli Apple è presente Siri;
  • Aggiornamenti software: si possono aggiornare i dispositivi per tenerli sempre sicuri e performanti, con le ultime novità introdotte dai produttori. 

Quali vecchie TV possono diventare smart?

Qualsiasi televisore dotato di una porta HDMI può essere trasformato in una smart TV tramite l'uso di un dispositivo di streaming. Anche i modelli più vecchi, privi di porta HDMI, possono essere adattati utilizzando un convertitore HDMI-to-RCA.

Tuttavia, è importante verificare la disponibilità delle porte necessarie per collegare il dispositivo di streaming senza complicazioni. Inoltre, la risoluzione del televisore è cruciale per la qualità visiva dei contenuti in streaming, influenzando l’esperienza complessiva di visione.

Ciò che è importante saggiare, prima di procedere con l'acquisto di qualsiasi dispositivo, è:

  • Porte: le porte di connessione della TV devono proporre un HDMI. In alternativa, è necessario un adattatore perché probabilmente il televisore ha una RCA (la classica porta gialla, rossa e bianca).
  • Risoluzione: la risoluzione dello schermo sarà ovviamente un limite per il dispositivo che installerai. Oggi i dispositivi arrivano fino a 4K, ma alcune vecchie TV si fermano a 720p o 480p. Non è un problema, perché potrai comunque goderti i contenuti; tuttavia, non lo farai alla massima qualità possibile, come è ovvio che sia.
  • Compatibilità: assicurati sempre che il dispositivo scelto sia compatibile con le periferiche con cui vuoi integrarlo. Ad esempio, con lo smartphone o il tablet se pensi di usarlo per trasmettere da essi. Se hai un telefono Android, l'ideale è Chromecast. Se hai un iPhone, l'ideale è Apple TV.

Conviene convertire in smart TV un vecchio televisore o meglio comprarne uno nuovo?

Molti si chiedono quale sia la migliore soluzione quando devono scegliere se aggiornare il loro televisore o se comprarne direttamente uno nuovo che sia già nativamente smart.

La decisione tra le diverse opzioni dipende da vari fattori, tra cui il budget disponibile, le esigenze specifiche, e lo stato attuale del televisore esistente. Proviamo ad analizzare i pro e i contro di entrambi gli scenari.

Convertire: i vantaggi

  • Costo inferiore: trasformare un televisore datato in una smart TV risulta solitamente meno costoso rispetto a comprare un nuovo televisore con funzioni smart. I dispositivi di streaming, come Chromecast, Amazon Fire TV Stick, Roku e Apple TV, hanno un prezzo che varia dai 30 ai 150 euro, in base al modello e alle specifiche tecniche.
  • Rapidità: installare un dispositivo di streaming è un processo piuttosto semplice e rapido. Devi solo collegarlo alla porta HDMI del tuo televisore, seguire le istruzioni sullo schermo per la configurazione, e subito potrai sfruttare le nuove funzionalità smart.
  • Versatilità: questi dispositivi di streaming possono essere usati con qualsiasi televisore dotato di porta HDMI, il che li rende facilmente trasferibili da un televisore all'altro o utilizzabili su più televisori all'interno della stessa casa.
  • Funzionalità: oltre a trasformare un televisore in una smart TV, i dispositivi di streaming spesso offrono funzionalità aggiuntive come il mirroring dello schermo, assistenti vocali integrati (come Google Assistant e Alexa), e accesso a un vasto assortimento di app e giochi.

Convertire: gli svantaggi

  • Qualità dell'immagine (e del suono): un televisore più datato potrebbe non offrire la stessa qualità di immagine e audio di una smart TV moderna. Potrebbe presentare una risoluzione inferiore, colori meno vividi e una tecnologia audio meno avanzata.
  • Obsolescenza: anche integrando funzionalità smart nel tuo vecchio televisore, l'hardware potrebbe rimanere superato e incapace di supportare le più recenti tecnologie di streaming, come la risoluzione 4K o l'HDR.
  • Compatibilità: alcuni televisori più vecchi potrebbero mancare di porte HDMI o necessitare di adattatori specifici, rendendo l’installazione più complessa e limitando le opzioni di connessione disponibili.

Comprarne uno nuovo: i vantaggi

  • Tecnologia di ultima generazione: le smart TV moderne includono le tecnologie più avanzate, come la risoluzione 4K o addirittura 8K, High Dynamic Range (HDR), sistemi audio superiori integrati e processori rapidi che assicurano una navigazione senza intoppi.
  • Integrazione: questi televisori offrono un’esperienza completa senza la necessità di dispositivi esterni. Tutte le funzioni sono gestite tramite un singolo telecomando e un’interfaccia centralizzata.
  • Aggiornamenti e supporto: le smart TV ricevono aggiornamenti software regolari dai produttori, che introducono nuove funzionalità e offrono assistenza tecnica per la risoluzione di eventuali problemi.
  • Design: i televisori smart hanno un design contemporaneo e sottile, spesso con cornici ridotte e schermi ampi, il che contribuisce a migliorare l’aspetto dell'ambiente domestico (e anche a ridurre l'ingombro).

Comprarne uno nuovo: gli svantaggi

  • Costi: acquistare una nuova smart TV può rappresentare una spesa considerevole, con prezzi che variano notevolmente in base alla dimensione del display, alla marca e alle specifiche tecniche. I modelli più avanzati possono arrivare a costare diverse centinaia o addirittura migliaia di euro.
  • Impatto ambientale: sostituire un televisore ancora funzionante può essere visto come un uso non ottimale delle risorse (o un vero e proprio spreco, se preferite), soprattutto se il televisore vecchio è in buone condizioni e può essere aggiornato con un dispositivo di streaming.
  • Ciclo di vita: come qualsiasi dispositivo tecnologico, anche le smart TV hanno un ciclo di vita limitato. Col tempo, anche un nuovo modello può diventare superato e potrebbe non ricevere aggiornamenti perpetuamente, il che lo renderebbe obsoleto dopo alcuni anni.

In conclusione

La scelta tra trasformare un vecchio televisore in una smart TV o acquistarne uno nuovo dipende insomma dalle preferenze personali e dalle disponibilità finanziarie.

Se il vostro attuale televisore è ancora in buono stato e non sentite l'urgenza di avere le ultime innovazioni tecnologiche, optare per un dispositivo di streaming può essere una soluzione economica e pratica. Al contrario, chi è in cerca della massima qualità audiovisiva e le più recenti tecnologie dovrebbe investire in un nuovo modello di smart TV, poiché è la soluzione più appropriata per le sue necessità.

Fondamentale è valutare attentamente le proprie esigenze, le caratteristiche dei dispositivi disponibili sul mercato e, ovviamente, il proprio budget prima di prendere una decisione definitiva.