Bungie e Activision si sono separate in data odierna.
La notizia è partita da Kotaku, con Jason Schreier che nei minuti precedenti al lancio sul portale aveva condiviso su Twitter di una riunione in corso presso lo sviluppatore di Seattle, e poi è stata confermata in un comunicato.
In una nota condivisa con la stampa, la software house americana ha spiegato che:
“Ci siamo goduti una corsa di otto anni di successo e ci piacerebbe ringraziare Activision per la loro partnership su Destiny.Guardando avanti, siamo entusiasti di annunciare piani perché Activision trasferisca i diritti di pubblicazione per Destiny a Bungie.
Con la nostra eccezionale community di Destiny, siamo pronti a pubblicare da soli, mentre Activision aumenterà il suo focus sui progetti e le IP che possiede.
Il processo di transizione programmata è già in corso nelle sue fasi iniziali, con Bungie e Activision entrambe impegnate ad assicurarsi che sia più fluido possibile”.
Lo studio è riuscito a mantenere i diritti sulla serie Destiny, per la quale punterà su una strada di pubblicazione indipendente.
I retroscena
Kotaku riporta di tensioni in corso ormai da tempo tra le due parti, addirittura ancora prima del lancio del primo Destiny.
Da quel che sappiamo noi, c’era stata una discrepanza nel giudizio su Destiny 2 tra Activision, che parlava di vendite insoddisfacenti per I Rinnegati, e Bungie che si era detta estremamente contenta dell’espansione.
Questa era stata soltanto la prima avvisaglia pubblica di un rapporto ormai incrinato, ma sotto traccia sappiamo che lo studio non era molto soddisfatto dal tasso di uscite tenuto dall’IP fin dalla sua nascita e dalla monetizzazione aggressiva.
Nella giornata di oggi si è tenuta una riunione all’interno dello studio per comunicare, evidentemente dai vertici, la decisione presa.
In questa fase si era parlato di una “buona notizia” che avrebbe reso felici i dipendenti, desiderosi di maggiore libertà, e presumibilmente anche gli utenti.
Il futuro
Nella sua nota, Bungie ha precisato che la roadmap prevista finora per Destiny 2 sarà portata avanti regolarmente, quindi non ci saranno cambiamenti di sorta nel breve termine.
Inoltre, è stato alluso al futuro a medio e lungo termine del franchise, con una sorta di anticipazione del fatto che ci sarà un Destiny 3, un giorno.
“Con Forsaken, abbiamo imparato, e ascoltato, e virato verso ciò che crediamo i nostri giocatori vogliano da una grande esperienza di Destiny. State tranquilli, altro sulla stessa scia è in arrivo.Continueremo a sviluppare la roadmap esistente di Destiny, e non vediamo l’ora di pubblicare altre esperienze stagionali nei prossimi mesi, così come sorprendere la nostra communty con alcuni eccitanti annunci circa cosa c’è oltre”.
Non un riferimento al prossimo capitolo della saga ma di certo qualcosa che lascia intravedere un rapporto più diretto con il proprio pubblico.
Se non sarà un terzo episodio, forse una ‘piattaforma’ da aggiornare continuamente in stile game as a service senza ricorrere più a DLC ed espansioni a pagamento?