ASUS ROG Ally X | Cosa cambia, specifiche, prezzo e tutto quello che sappiamo

Abbiamo avuto la possibilità di dare un'occhiata in anteprima ad ROG Ally X, la versione aggiornata della handheld di casa ASUS: vediamo i dettagli.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Per chi, come chi vi scrive, ama giocare soprattutto in portatile (o in handheld, sarebbe il caso di dire), è praticamente un periodo d'oro. Le proposte sul mercato si susseguono e la concorrenza agguerrita al modello ancora imbattuto di Steam Deck – per ottimizzazione e rapporto qualità/prezzo clamoroso – non può che fare bene per l'evoluzione di questo segmento.

Così, anche ASUS ha deciso di portare avanti l'idea della sua ROG Ally, uscita lo scorso anno ed equipaggiata nel modello di punta di AMD Z1 Extreme. Niente nuova generazione, come era già stato confermato, ma un modello aggiornato e rivisto in alcune specifiche.

In occasione del Computex, abbiamo avuto la possibilità di dare uno sguardo in anteprima alle caratteristiche di ASUS ROG Ally X e in questo articolo facciamo il punto su tutte le informazioni ufficiali.

Cos'è ASUS ROG Ally X

Come già ROG Ally prima di lei, ASUS ROG Ally X è un computer da gioco con il corpo di una console portatile.

Si tratta quindi di una piattaforma che monta Windows, permettendovi di giocare la vostra libreria di giochi PC tramite il controller già integrato, e approfittando di un hub che si sovrappone al sistema operativo (Armoury Crate) per accedere in modo più intuitivo e più rapido a impostazioni, ludoteca, client per scaricare i titoli e potenza dell'hardware.

Nello specifico, ROG Ally X è la versione potenziata dell'originale ROG Ally, quindi non aspettatevi un salto in avanti generazionale vero e proprio: la base rimane la stessa, con però alcune interessanti migliorie alle specifiche tecniche.

Specifiche tecniche: tutte le novità

Nel corso dell'evento, ASUS ha spiegato di aver deciso di intervenire su alcuni aspetti perfettibili di ROG Ally, pur non facendo mai menzione alla famosa questione del surriscaldamento dello slot della micro SD, che aveva dato problemi a diversi utenti.

Che sia per questo motivo o meno, il design esterno rimane pressoché identico, ma sarà in tinta nera e avrà delle migliorie alle impugnature. All'interno, invece, le componenti sono state ridisposte per permettere di ospitare alcune interessanti novità.

ASUS ROG Ally X: tutte le specifiche tecniche

APU AMD Z1 Extreme
Display 7" 1080p LCD 120Hz
RAM 24 GB LPDDR5X-7500
Archiviazione 1 TB SSD M.2 2280
Connettività 1 x USB 3.2 Type-C, 1 x USB 4 Type-C (Thunderbolt)
Batteria 80 Wh
Peso 678 grammi
Dimensioni 28 x 11,4 x 3,7 cm

APU

Come potete notare, come la sorella maggiore ROG Ally X monterà ancora AMD Z1 Extreme, quindi non aspettatevi un chip AMD di nuova generazione. Anzi ASUS, come già Valve prima di lei, ritiene che ora come ora le tecnologie non giustifichino un balzo tale da poter realizzare a stretto giro una piattaforma di nuova generazione – da qui, la decisione di tenere Z1 Extreme, che garantisce già di suo delle ottime prestazioni anche su giochi molto recenti, come Ghost of TsushimaHorizon Forbidden WestSenua's Saga: Hellblade II.

RAM e SSD

Un interessante balzo in avanti è invece rappresentato dalla memoria RAM di ROG Ally X, che compie un significativo balzo in avanti: avremo ben 32 GB LPDDR5X-7500 (la stessa larghezza di banda di quella di Legion Go, che però ne monta 16 GB), che può dare una grossa mano alla resa delle prestazioni della handheld.

Inoltre, l'archiviazione intera, ora affidata a un SSD M.2 2280, passa a 1 TB di default, mentre il modello di ROG Ally commercializzato in Italia si fermava a 512 GB.

Batteria

L'aspetto però forse più interessante di questo nuovo modello di ROG Ally è rappresentato dalla sua batteria, che vede le sue capacità venire raddoppiate, passando dai 40 Wh del modello precedente a ben 80 Wh di ROG Ally X. Per confronto, la batteria della titanica Legion Go arriva a 49,2 Wh, quella dell'ottima Deck OLED a 50 Wh.

Nella presentazione, ASUS ha tenuto a sottolineare che una batteria così tanto capiente è stata resa possibile dalla riorganizzazione della componentistica interna, ma non vedrà un aumento del peso significativo: si passa a un +11,5% di peso (678 grammi, praticamente il peso della recente MSI Claw, contro i 608 grammi del modello precedente), accettabile se davvero la batteria garantirà il doppio della durata – considerando che il tallone d'Achille di ROG Ally era proprio la sua tenuta irrisoria, anche dalle parti della singola ora sui giochi più spinti.

Dissipazione del calore: scalderà ancora?

Quando ASUS ha sottolineato la maggior durata della batteria, la mia mente è andata subito lì: a quanto ROG Ally scalda. Nei miei video di approfondimento, mi è capitato più volte di sottolineare come ROG Ally, con la sua grande potenza ma il suo corpo contenuto, tenda a raggiungere temperature davvero importanti (anche oltre i 90°) quando messa sotto sforzo.

L'idea di poterla tenere accesa più a lungo, magari in modalità Turbo 25W, deve necessariamente abbracciare il fatto di scaldare di meno. E, sulla carta, ROG Ally X avrà una dissipazione migliore del calore.

ASUS ha mostrato durante la presentazione un nuovo sistema di raffreddamento, con ventole che occupano meno spazio ma che sono più potenti, e che garantiscono il 24% in più di ricircolo d'aria, così da favorire la fuoriuscita del calore.

Il miglioramento sarebbe tangibile, secondo il produttore, dal momento che si parla di -6° sul display rispetto al passato. E se, come me, avete avuto l'idea di giocare Hellblade II su ROG Ally in sessioni sostanziose, saprete bene che lo schermo poteva diventare davvero caldo durante le fasi di gioco. Per ora, chiaramente, dobbiamo accontentarci di quanto riferito da ASUS, ma è incoraggiante il fatto che già di suo abbia subito parlato di cambi sostanziali al sistema di raffreddamento, che francamente non teneva il passo con il resto delle specifiche della handheld.

Cosa cambia nel controller

Ci saranno delle piccole novità anche per il corpo di ROG Ally, al di là del colore che passa dal bianco al nero. E devo dire che, pur da amante delle console all-white, la tinta nera dona molto al fatto che ROG Ally presenti una vistosa cornice scura intorno al display, rendendo lo schermo meglio integrato e molto più armonico con il resto del design.

La piattaforma sarà leggermente più spessa del modello base (3,7 cm contro 3,2 di ROG Ally), con impugnature più curve, un po' sulla scia di quelle di MSI Claw, per accogliere meglio le mani e darvi una presa più salda. Sono stati sostituiti gli stick analogici: i precedenti, afferma ASUS, erano testati per due milioni di cicli, mentre i nuovi potranno durare per cinque milioni di cicli. Una buona notizia, considerando che se lo stick di una handheld presenta problemi la cosa è molto, molto dolorosa – anche perché non si parla di stick con Hall.

Cambiato anche il d-pad, che non era eccellente e che sarà sostituito da un modello tutto nuovo, a otto direzioni, per garantire input più precisi su giochi che lo richiedono, come ad esempio i picchiaduro. Una notizia che ho accolto positivamente, in attesa di testare ROG Ally X – come ho accolto positivamente quella della riduzione dei tasti M posteriori, prima molto grandi e che si potevano premere per sbaglio. Nella nuova versione saranno un po' più piccoli, come quelli di MSI Claw, per ovviare alle possibili pressioni accidentali.

Connettività e porte

Finalmente, ROG Ally X avrà due porte USB-C (una delle quali Thunderbolt), come la concorrente Lenovo Legion Go. Saranno ospitate entrambe dal lato superiore del corpo della handheld, mentre Legion Go ne propone una anche sul lato inferiore. La presenza delle due porte sul lato superiore sposta più a lato lo slot per la Micro SD – il che è una buona notizia, per quanto mi riguarda.

Una delle porte USB sostituirà quella ora destinata al collegamento della GPU aggiuntiva esterna (ROG XG Mobile), che evidentemente si adatterà alla USB 4, permettendovi così di collegare un dispositivo esterno e tenere alimentata e in carica ROG Ally X allo stesso momento. Cosa che prima, con un'unica porta, non era possibile: se avevate collegato un monitor non potevate alimentarla, e lo stesso valeva se magari avevate collegato un mouse USB per un punta e clicca.

Armoury Crate SE 1.5

Interessante il fatto che nel corso del mese di luglio arriverà un aggiornamento per Armoury Crate, l'interfaccia proprietaria di ASUS che si sovrappone a Windows e che permette di gestire in modo più pratico l'accesso ai proprio giochi e alle impostazioni della "console".

La nuova versione, più personalizzabile, darà più respiro all'interfaccia somigliando proprio a quella delle console domestiche, e permetterà di creare anche dei comandi personalizzabili per i singoli giochi – oltre che di condividerli con la community. L'esperienza dovrebbe venire ottimizzata e sono curiosa di vederla all'opera, considerando che dare una UI più pratica e intuitiva, sulla scia di quella Big Picture di Steam sfruttata da Steam Deck, può incoraggiare anche i giocatori console ad avvicinarsi al mondo delle handheld – che è vicino a quello PC ma che può offrire loro delle scorciatoie in termini di praticità, come appunto Armoury Crate.

L'aggiornamento di Armoury Crate è previsto sia per ROG Ally X che per ROG Ally, quindi anche i possessori dell'originale potranno utilizzare la nuova interfaccia. Sensato, considerando che il modello originale rimarrà in commercio, probabilmente stabilizzandosi sui prezzi in sconto che abbiamo visto di recente.

ASUS ROG Ally X vs ROG Ally: cosa cambia?

Per chiarire meglio le differenti specifiche tra ROG Ally e ROG Ally X, abbiamo realizzato questa tabella riassuntiva.

  ROG Ally X ROG Ally (modello top)
APU AMD Z1 Extreme AMD Z1 Extreme
Display 7" 1080p LCD 120Hz 7" 1080p LCD 120Hz
RAM 24 GB LPDDR5X-7500 16 GB LPDDR5-6400
Archiviazione 1 TB SSD M.2 2280 512 TB SSD M.2 2230
Connettività 1 x USB 3.2 Type-C, 1 x USB 4 Type-C (Thunderbolt) 1 x USB 3.2 Type-c, 1 x ROG XG Mobile
Batteria 80 Wh 40 Wh
Peso 678 grammi 608 grammi
Dimensioni 28 x 11,4 x 3,7 cm 28 x 11,1 x 3,2 cm

C'è uno schermo OLED?

Purtroppo no. Sebbene fosse una delle richieste più sentite da parte della community, ASUS ROG Ally X manterrà esattamente lo stesso display del modello precedente.

Parliamo comunque di un display con un ottimo spettro di colori e una resa davvero buona, ma visto che si tratterà di un modello high-end della stessa generazione, sarebbe stato interessante vedere una scelta simile a quella compiuta da Steam Deck.

Purtroppo, non sarà questo il caso.

Che giochi sono compatibili con ROG Ally X?

Essendo una piattaforma Windows, ROG Ally X può far girare qualsiasi cosa giri su Windows, a patto che non ci siano problemi di driver (francamente, non mi è mai capitato fino a oggi, mentre mi è successo una volta con Legion Go, che è quella che uso di più tra le piattaforme Windows) o che un gioco non superi le specifiche di ROG Ally.

Difficile, al momento, che ci siano però giochi che davvero non permettano nemmeno con le specifiche minime, considerando che devono girare su un 7", l'esecuzione sulla handheld di casa ASUS.

Questo significa che potete accedere ai vostri giochi su Steam, Epic Games Store, Ubisoft Connect, EA, Battle.net, Xbox, PC Game Pass, il cloud di Game Pass, GOG e qualsiasi altro client di videogiochi Windows. Significa anche che potete installare i vostri software di emulazione e fare, in sintesi, qualsiasi cosa facciate su un PC da gioco con Windows – solo in formato ridotto ai 7".

Quando esce e quanto costa?

Il lancio è previsto per il 22 luglio, con i pre-ordini già al via già da oggi. L'acquisto include tre mesi di Game Pass.

Nel corso della presentazione, è stato confermato che il prezzo arriverà fino a $799 – che possiamo aspettarci possa diventare 899€ dalle nostre parti.

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