Ormai avete sentito il nome di Erasmus Brosdau, l’artista ex Crytek che ha realizzato, qualche giorno fa, l’introduzione del primo Metal Gear Solid in Unreal Engine 4. Brosdau, che fu art director in progetti come Crysis e Ryse, ha pubblicato un altro tributo alla serie Konami, svelando da vicino una interessante tecnica utilizzata dagli artisti che lavorano ai videogiochi e ai concept art in genere: il photo bashing.
Partendo da una foto reale, Brosdau ha lavorato con il ritocco e ha letteralmente dipinto sull’immagine base, per ricreare una delle scene più celebri tra Solid Snake e Meryl Silverburgh nel primo Metal Gear Solid.
No.26 of 31 "Can love bloom on a battlefield?" A scene I had in mind for showing Meryl and Snake in the bathroom scene just before Psycho Mantis. This is all photobashed with a ton of paintover, timelapse tomorrow. @VogtRoberts @HIDEO_KOJIMA_EN #metalgear31st #MetalGearSolid pic.twitter.com/rUIk4mc814
— Erasmus Brosdau (@EBrosdau) September 24, 2018
Nel tweet, Brosdau scrive:
“L’amore può sbocciare in battaglia?” Una scena che avevo in mente era mostrare Meryl e Snake nella scena in bagno, appena prima dell’incontro con Psycho Mantis. Quest’immagine è basata su una foto e ci ho dipinto sopra.
Il giorno successivo, Brosdau ha pubblicato il video timelapse in cui mostra qual era la foto di partenza e in che modo è riuscito a trasformarla nel risultato finale:
Timelapse of latest artwork. This time you can see how I use existing photo sources and assemble it into something new by painting over all elements. That's called Photo bashing and is frequently being used in the concept art industry. #metalgear31st @HIDEO_KOJIMA_EN pic.twitter.com/OrpJujK5uW
— Erasmus Brosdau (@EBrosdau) September 25, 2018
Accompagnando il video, l’artista spiega:
Ecco il timelapse del mio ultimo lavoro. Questa volta potete vedere in che modo uso una foto reale e la metto insieme creando qualcosa di nuovo, dipingendo sopra i diversi elementi. Si chiama Photo Bashing ed è una tecnica usata di frequente nell’industria dei concept art.
Quando lo abbiamo interpellato per chiedere quante ore di lavoro sono necessarie per questo risultato, Brosdau ha spiegato che ha speso tra le due e le tre ore per dare vita a questo artwork.
This took like 2 to 3 hours.
— Erasmus Brosdau (@EBrosdau) September 29, 2018
Come vi sembra il risultato finale raggiunto da Brosdau? Sapevate che spesso gli autori dei vostri concept art preferiti partono proprio da una fotografia utilizzata come base?