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Recensione

Ace Combat 7: Skies Unknown | Come si vola su Switch?

Abbiamo provato la versione per Switch dell'ultimo capitolo di Ace Combat, vediamo come se l'è cavata sulla portatile Nintendo.

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a cura di Silvio Mazzitelli

Redattore

In sintesi

  • Un ottimo porting per Switch.
  • Tutti i contenuti dell'originale presenti, con inclusi anche quelli del season pass.
  • Il prezzo è troppo elevato per un titolo di cinque anni fa.

Informazioni sul prodotto

Immagine di Ace Combat 7
Ace Combat 7
  • Sviluppatore: Namco Project Aces
  • Produttore: Bandai Namco
  • Testato su: SWITCH
  • Piattaforme: PC , PS4 , XONE , SWITCH
  • Generi: Simulazione volo
  • Data di uscita: 17 gennaio 2019 - 11 luglio 2024 (Switch)

A distanza di ben cinque anni dall’uscita originale, arriva anche su Switch il titolo di combattimenti tra aerei più famoso del mondo videoludico. Ace Combat 7: Skies Unknown decolla sulla console Nintendo, pronto a far rivivere ai giocatori gli intensi scontri a cui la saga di Bandai Namco li ha sempre abituati.

Il titolo era uscito inizialmente nel 2019 su PS4 e Xbox One (se siete curiosi ecco la recensione dell’epoca) e poco dopo anche su PC; dunque sembrava impossibile che, dopo tutti questi anni, potesse giungere anche sulla ibrida di Nintendo, considerando che anche tecnicamente non era un gioco così leggero da convertire.

La missione impossibile però è stata compiuta e in questi giorni l’ultimo capitolo della saga di Ace Combat è già disponibile anche per Switch, in versione Deluxe con inclusi alcuni contenuti aggiuntivi che in origine erano usciti separatamente dal gioco base.

Andiamo a scoprire quindi se la versione Switch di Ace Combat 7 regge il paragone con quella uscita anni fa su altre piattaforme.

Cosa cambia su Switch

La cosa che più sorprende della versione Switch di Ace Combat 7: Skies Unknown (che trovate già su Amazon) è l’ottimo lavoro di conversione svolto. Il titolo riesce a bilanciare bene i sacrifici fatti a livello grafico con l’immediatezza del gameplay, che si mantiene al livello delle versioni originali.

Nonostante l’esperienza, tecnicamente parlando, non raggiunga la qualità vista su PC o anche sulle console della scorsa generazione, anche se con qualche limite il titolo si lascia giocare che è un piacere.

Risultato che non è sempre così scontato quando si fa una conversione per Switch e di casi fallimentari ne abbiamo visti a bizzeffe, basti pensare ad esempio alla versione Switch di Mortal Kombat 1

Su Switch, Ace Combat 7 riesce a girare con una risoluzione di 720p a 30 fps costanti, con qualche lieve calo nelle situazioni più concitate, ma si tratta davvero di casi sporadici.

Il porting su Switch è molto ben fatto e si adatta anche all'uso dei Joy-Con.
Certo, la risoluzione è minore e meno dettagliata rispetto alle altre versioni, gli effetti speciali sono meno nitidi e c’è anche qualche effetto pop-in quando ci si avvicina troppo al terreno, ma sono tutti problemi inevitabili e che in realtà non minano troppo la resa del gameplay.

Tutti gli effetti speciali e particellari sono stati mantenuti, con anche la bellezza degli improvvisi cambi del clima che, oltre a essere spettacolari da vedere – soprattutto grazie al sistema TrueSKY che crea nuvole molto realistiche –, riescono a proporre condizioni di gioco sempre nuove e interessanti.

Anche le texture, sia in gioco che durante i filmati, sono paragonabili alle versioni delle altre console e solo un occhio allenato può notare quelle con una risoluzione più bassa in alcuni rari momenti.

Insomma, la versione Switch di Ace Combat 7: Skies Unknown si comporta egregiamente, ed è probabilmente una delle conversioni meglio riuscite nel panorama dell’ibrida Nintendo. Chi fosse interessato a recuperare questo titolo di combattimenti aerei arcade può star certo che la versione Switch non sfigura affatto, se posta di fianco a quelle uscite in precedenza.

Assi dei cieli in versione portatile

Per quanto riguarda i contenuti di Ace Combat 7: Skies Unknown, questi sono in pratica gli stessi delle precedenti versioni. La grossa novità è l’inclusione nel pacchetto base di tre missioni extra e tre aerei bonus contenuti in origine in un Season Pass.

Ci sono poi altri quattro pacchetti con aerei extra, tra cui quello legato alla collaborazione con il film Top Gun Maverick, che sono acquistabili a pagamento – e a prezzi non molto bassi in realtà. Scelta non troppo condivisibile, dato che, anche visti i cinque anni passati dall’uscita dell’originale, sarebbe stato meglio far uscire una versione definitiva del titolo con tutti i contenuti inclusi.

A far storcere il naso è poi il prezzo scelto per il lancio: infatti su Switch il gioco è venduto a 59,99 euro, un costo davvero esoso. In pratica il titolo è destinato soltanto a chi ha una Switch e non ha altri modi di giocarsi quest’ultimo capitolo della saga, anche perché per chiunque altro converrebbe recuperarselo su PC o su altre console, a un prezzo ormai molto inferiore e con una qualità leggermente superiore, seppur vadano ribadite la bontà di questa conversione e la possibilità di giocarci on-the-go.

Chiunque lo voglia giocare su Switch troverà in ogni caso una longeva campagna single player con circa 20 missioni da affrontare, accompagnate da una discreta componente narrativa.

Incomprensibile la scelta del costo di listino al lancio, che propone Ace Combat 7 come un gioco a prezzo pieno nonostante il lancio originale risalga a cinque anni fa.
Gli Ace Combat hanno sempre posto molta enfasi sulla storia, non limitandosi a proporre combattimenti aerei senza né capo né coda, e anche questa volta assisteremo alle vicende di un mondo chiamato Strangereal, molto simile al nostro, in cui varie nazioni, ispirate da quelle reali, sono coinvolte in un tremendo conflitto.

La narrativa di Ace Combat è molto politica, delineando le ragioni e i motivi che le varie nazioni coinvolte hanno di entrare in guerra, ma lascia spazio anche a diversi personaggi carismatici – tra cui il nostro protagonista, chiamato Trigger – che guideranno lo svolgersi degli eventi.

Il gameplay diverte molto anche su Switch, dove i controlli, sia che si usino i Joy-Con sia che si usi un pad come Pro Controller, funzionano bene e permettono di esibirsi in manovre molto complesse senza grossi problemi.

Attualmente, soprattutto sulla console Nintendo, non esistono altri giochi dedicati a combattimenti aerei così interessanti e ben strutturati come Ace Combat 7: Skies Unknown. Il titolo comunque non vuole essere troppo simulativo, e per questo include diversi elementi arcade, tra cui alcune armi inventate, che ne aumentano il grado di divertimento.

Una volta conclusa la campagna principale, il gioco garantisce un’ottima rigiocabilità, grazie alla possibilità di rivivere tutte le missioni puntando a migliorare i propri punteggi e, soprattutto, a guadagnare punti per ottenere nuovi aerei e nuove armi sempre più potenti. Immaginiamo che ogni completista non vedrà l’ora di sbloccare ogni singolo velivolo del gioco e provarlo sul campo.

Mantenuto poi anche il multiplayer online, diviso in una modalità per otto giocatori tutti contro tutti e una sfida tra due team composti da quattro aerei ciascuno. Su Switch non abbiamo trovato molti giocatori pronti a sfidarsi e quelle poche volte che siamo entrati in partita abbiamo però riscontrato alcuni problemi di lag, quindi tenetene conto se siete amanti del multigiocatore.

Voto Finale

Conclusioni Finali di SpazioGames

Pro

  • Un ottimo porting che regge benissimo su Switch nonostante qualche downgrade

  • Su Switch è sicuramente il miglior titolo di questo genere al momento

Contro

  • Il prezzo di lancio è troppo alto considerando quanto costa ormai sulle altre piattaforme

  • Multiplayer con diversi problemi

Commento

La versione per Switch di Ace Combat 7: Skies Unknown è un’ottima conversione, che, sacrificandola il meno possibile a livello grafico, ripropone una versione del gioco che si avvicina moltissimo a quella per PC e per le altre console tecnicamente più performanti. 
Il titolo ripropone tutti i contenuti dell’originale uscito cinque anni fa, con l’aggiunta di alcune missioni e aerei proposti a parte nel corso del tempo, anche se molti contenuti extra del passato sono ancora a pagamento. 
La giocabilità si mantiene sempre su ottimi livelli e non ha nulla da invidiare alle altre versioni. L’unica grossa pecca è la manovra scelta per il costo, dato che è venduto a prezzo pieno – il che lo rende appetibile solo a chi può giocarlo solo su Switch, dato che per altre piattaforme è possibile trovarlo a un prezzo molto inferiore e con un dettaglio tecnico migliore.
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