Eccoci ad una nuova puntata di What’s up on Spaziogames, la rubrica settimanale che vi tiene aggiornati su tutti i più importanti accadimenti del mondo videoludico verificatisi negli ultimi sette giorni.
NewsLa notizia che senza ombra di dubbio ha catalizzato la maggior attenzione dell’utenza durante la passata settimana riguarda Sony e il recente nuovo attacco subito dalla casa giapponese ai suoi servizi online. Sony Group ha intercettato una serie di accessi non autorizzati e preso subito provvedimenti per contenere il fenomeno, precisando che meno dello 0,1% degli account degli utenti PSN, SEN e SOE potrebbe essere stato colpito. Gli accessi non autorizzati sono stati approssimativamente 93,000 a livello mondiale (circa 60,000 PSN/SEN; circa 33,000 SOE); tali account sono stati temporaneamente bloccati in attesa di verificare UserID e password. Come ulteriore misura preventiva, ai titolari degli account interessati verrà inoltrata una mail di notifica nella quale verrà richiesto loro, tramite le indicazione fornite, di verificare le credenziali del proprio account e di resettare la password. I dati delle carte di credito associate agli account non sono a rischio. Solo una piccola frazione di questi 93.000 account hanno mostrato un’attività supplementare prima di essere bloccati. Lasciandoci alle spalle le brutte notizie, gli utenti Sony hanno di che gioire per la presentazione, annunciata da Justin Richmond, game director dei Naughty Dog, di una collezione dedicata a Jak and Daxter per Playstation 3 contenente i primi tre episodi con grafica in alta definizione e prevista per il 2012. Nello stesso periodo arriveranno anche la Metal Gear Solid HD Collection, rinviata dal 25 novembre 2011 al febbraio successivo, e Silent Hill: Downpour, la cui data di uscita è anch’essa slittata al secondo quarto del 2012. Konami non ha rilasciato dichiarazioni circa questi due ritardi. Arrivano notizie confortanti anche per tutti gli amanti di Final Fantasy attendevano con ansia l’approdo del quattordicesimo capitolo su console. Square Enix ha infatti confermato che rilascerà su Playstation 3 e PC la nuova versione del suo ultimo MMO, Final Fantasy XIV Online Version 2.0 non prima di gennaio 2013. Il titolo del gioco è stato ribattezzato con Version 2.0 poiché sarà diverso dalla versione attualmente disponibile per PC, mentre il beta testing pubblico inizierà tra settembre ed ottobre del 2012.Restando in tema Final Fantasy sono emersi nuovi dettagli anche per Final Fantasy XIII-2, atteso sequel in arrivo il prossimo 3 febbraio su Playstation 3 e Xbox 360. Oltre ad un lungo trailer di presentazione contenente alcune scene di gameplay e filmati, Yoshinori Kitase e Motomu Toriyama hanno rivelato che Kaias sarà probabilmente il nemico più potente nell’intera storia della serie. Riguardo il sistema per richiamare i mostri è stato invece rivelato che alcuni nemici, una volta sconfitti, si trasformeranno in cristalli, e sarà questo a lasciarci intendere che potremo catturarli e metterli con gli altri all’interno di un deck.Terminiamo le notizie relative a Playstation 3 con l’annuncio relativo all’entrata in fase gold di Uncharted 3. Le novità tuttavia non finiscono qui dato, che all’interno della confezione gli acquirenti troveranno un codice per poter accedere alla beta di Starhawk. Prima di passare alle notizie multipiattaforma vi segnaliamo che in occasione del lancio di Mario e Sonic ai Giochi Olimpici di Londra 2012 il prossimo 18 novembre verrà rilasciato un bundle con il suddetto gioco ed un Wii di colore blu, per celebrare la mascotte di Sega. Nintendo ha anche confermato l’arrivo di altri bundle, puntando molto a quest’ultimo natale del Wii in previsione dell’arrivo della nuova console l’anno prossimo. Tra i titoli maggiormente attesi per questo autunno svetta sicuramente Skyrim ed hanno creato abbastanza stupore i leak avvenuti questa settimana sia per quanto riguarda la mappa del mondo in cui è ambientato il gioco sviluppato negli studi di Bethesda sia per l’intera pubblicazione del manuale di gioco originale.Non stupisce invece l’annuncio ufficiale da parte di Electronic Arts della volontà di includere un online pass all’interno di Battlefield 3. Alan Kertz, gameplay designer di DICE, ha infatti confermato la notizia rispondendo ad una domanda di un fan. Attualmente non si sa ancora se l’online pass adottato dal terzo capitolo di Battlefield sbloccherà mappe esclusive come in Bad Company 2 o se invece sarà un comunissimo pass per l’online. La cosa certa è che costerà all’incirca 10$ e sarà un acquisto obbligato per tutti quei giocatori che compreranno il titolo usato e vorranno avventurarsi nelle partite multiplayer. Se amate Will Smith e soprattutto il suo ruolo in Men in Black, vi farà piacere sapere che Activision Publishing, in partnership con Columbia Pictures, ha annunciato oggi attraverso un comunicato stampa un videogioco con licenza sulla serie, che verrà lanciato in coincidenza con l’uscita nelle sale cinematografiche di tutto il mondo di Men In Black III nella primavera del 2012. Fedele allo spirito del franchise, il titolo dalla trama totalmente originale offrirà un gameplay ricco di azione e di momenti divertenti con scene di sparatorie intense che da sempre caratterizzano l’unità di salvaguardia della pace più elitaria dell’universo. Chiudiamo il recap settimanale delle notizie con una news triste ma che secondo noi merita di trovare un piccolo spazio tra queste righe. Lo scorso fine settimana, dopo una lunga battaglia contro la sua malattia, Dennis Ritchie ci ha lasciato. La notizia del decesso è arrivata solo qualche giorno più tardi tramite un messaggio del Social Network Google plus da Rob Pike di Google. Ritchie è stato l’autore e sviluppatore del linguaggio di programmazione C e la figura centrale per lo sviluppo di Unix. Nel 1983 Ritchie conseguì il Turing Award mentre nel 1999 vinse la National Medal for Technology premiando così i suoi successi nel campo dell’informatica. L’influenza delle idee di Ritchie per la tecnologia moderna ha sicuramente la stessa importanza delle innovazioni portate da Steve Jobs, anche se, come sempre più spesso accade in questi casi, non sono riuscite ad ottenere lo stesso successo mediatico. Grazie Dennis.
RecensioniQuesto autunno sembra non smettere mai di offrirci veri e propri must have ogni settimana che passa, candidandosi seriamente ad essere uno dei periodi più dispendiosi per le tasche di noi avidi videogiocatori. Partiamo subito con WRC 2 FIA World Rally Championship che pur con i suoi difetti, riesce a cogliere ancora una volta lo spirito dello sport automobilistico più selvaggio: la simulazione non è perfetta, il comparto tecnico lungi dal soddisfare, eppure il rally di Milestone e Black Bean continuerà a divertire chi saprà accettarne i compromessi. Considerato l’anno di gap che separa questa nuova uscita dalla precedente edizione, ci saremmo sinceramente aspettati qualche passo avanti in più sotto diversi aspetti. Il comparto grafico è ancora indietro, il multigiocatore troppo grezzo, la presentazione di contorno ancora molto scarna.Il consiglio va comunque agli appassionati, soprattutto a coloro che si fossero persi l’edizione del precedente anno, a patto di accettare i compromessi già approfonditi. La speranza è che nei prossimi anni WRC possa fare passi più importanti, e allinearsi qualitativamente alla concorrenza: in quel caso, avrebbe davvero ben pochi rivali in ambito rallystico. (Voto: 7,8). Dopo del sano sterrato è il momento di passare a Orcs Must Die che vi permetterà, per 1200 Microsoft Point o poco meno di 11 Euro nel caso della versione PC, di portarvi a casa un ottimo tower defense, capace di nascondere dietro la sua grafica cartoon e poco austera una profondità di gioco ed una varietà di tattiche possibili veramente immensa. Orcs Must Die! eccelle in tutto quello che propone, a partire dal design di mostri e trappole fino alla costruzione labirintica ed originale dei livelli, capaci di regalare un buon grado di sfida anche ai giocatori più esperti. Un acquisto consigliato dunque, che vede come unico grande difetto l’assenza di una modalità multiplayer, fattore che avrebbe permesso al titolo di fare un meritato salto di qualità. (Voto: 8,3), Dopo aver preparato il terreno, è il momento di passare ai due big della settimana, partendo dalla recensione della versione PC di RAGE. Se volete avere un’idea di cosa si stia parlando dovrete prendere il contesto narrativo di Mad Max, aggiungerci il feeling FPS dei prodotti id e spruzzargli sopra un pizzico di MotorStorm, con tanto di razzi e mitragliatrici a iosa. Il valore complessivo di questo prodotto va però ben al di là della semplice somma dei singoli elementi che lo compongono: il nuovo pargolo id Software offre un’esperienza unica nel suo genere ed in grado di dare nuova linfa al genere FPS, sempre più simile a se stesso e schiavo di stereotipi e schemi limitanti. Benché sia per sua natura un ibrido sfacciato e controtendenza, RAGE è un titolo da consigliare a tutti gli amanti degli sparatutto “di quantità”, che sacrificano script e spettacolo sull’altare della sostanza e della voglia di libertà. Ovviamente, chi fosse interessato a narrazioni spettacolari e avide di informazioni e contenuti, si dovrà orientare su altri titoli. (Voto: 8,8). Chiudiamo infine con Batman: Arkham City, un prodotto eccezionale, capace di coniugare valori produttivi elevatissimi con una licenza di spessore, un gameplay divertente ed un’ottima longevità. Gli amanti di Arkham Asylum troveranno un prodotto ingrandito e migliorato sotto tutti i punti di vista con un comparto tecnico eccezionale, nuove mosse, nuovi gadget ed una maggiore varietà negli scontri con i boss. Non tutto è perfetto, il sistema di combattimento a volte non legge perfettamente le vostre volontà, i nemici e le “stanze” dopo un po’ potrebbero risultare ripetitivi. Nonostante questo ci troviamo di fronte ad uno dei prodotti più convincenti degli ultimi anni, un vero e proprio tributo all’universo dell’Uomo Pipistrello. (Voto: 9,4).
AnteprimeEntriamo subito nel vivo della competizione tra Activision ed Electronic Arts con l’anteprima di Call of Duty: Modern Warfare 3, che si è mostrato a Milano in un nuovo evento dal quale siamo usciti soddisfatti del prodotto provato. La campagna sembra poter mantenere gli standard qualitativi e spettacolari dei precedenti capitoli e la modalità Spec Ops è decisa a tornare più in forma che mai, con ambientazioni studiate ad hoc ed un supporto totale da parte degli sviluppatori. Tra meno di un mese la guerra virtuale si sposterà sugli scaffali dei negozi, dove troverà il nuovo capitolo di Infinity Ward e Sledgehammer pronto ad attenderla con il coltello fra i denti. In perfetta par condicio, dopo Modern Warfare 3, è il momento di Battlefield 3, che nonostante le perplessità sorte con una beta poco convincente, si conferma come uno dei più validi esponenti degli sparatutto online, grazie ad un ottimo design delle mappe, e quella combinazione tra strategia, mezzi e distruttibilità che hanno reso DICE uno dei team più talentuosi nel campo. Lasciati i campi da guerra moderni, passiamo a quelli a scacchiera di Disgaea 4: A Promise Unforgotten, che promette bene, soprattutto per i fan della serie e degli strategici a turni di stampo orientale. Tutto quello che ci si aspetterebbe da un capitolo della saga è presente in abbondanza, senza dimenticare qualche piccola novità nella trama e nel sistema di sviluppo delle classi, che non fa mai male. Tuttavia potrebbe risultare un prodotto ancora indigesto per chi si avvicina per la prima volta al brand, anche se la dilagante ironia e il corposo tutorial potrebbero rivelarsi un’utile medicina. Chiudiamo infine con Ubisoft e il suo Assassin’s Creed: Revelations che propone sostanzialmente la summa di tutto il meglio che la serie ha avuto da offrire finora, ripulito e bilanciato, con notevoli risultati. Va altresì detto che, con le uniche novità effettive costituite dalle sequenze a base di strategia – davvero di contorno – e dalla lama uncinata, la trama e l’originalità delle missioni dovranno essere di altissimo livello, per reggere ancora una volta il gioco. Di certo, il faccia a faccia multi generazionale tra Ezio e Altair, anche considerata la scarsità di informazioni su quest’ultimo dopo la conclusione di Assassin’s Creed Bloodlines, saprà affascinare i fan.