Anche questo sabato, ci ritroviamo con What’s Up On SpazioGames, la nostra rubrica che si occupa di fare il punto sugli accadimenti più interessanti dell’ultima settimana videoludica. Cominciamo come sempre con un viaggio tra le ultime news, procedendo poi nel mare delle nostre pubblicazioni a tema.
Notizie della settimana
Mare di novità, negli ultimi giorni, sull’aggiornamento 2.50 di
PlayStation 4, prima presentato ufficialmente con
tutti i dettagli del caso, e poi anche
con degli screenshot. In attesa dell’update,
Sony ha potuto cullarsi con i numeri della console provenienti
dalla sua terra madre, e con quelli che la vorrebbero essere la console più venduta di febbraio
negli Stati Uniti d’America. Per quanto riguarda l’Europa, invece, il colosso giapponese è pronto a proporre
un nuovo bundle, che comprenderà
PS4 e
PlayStation TV. Sono anche arrivate le interessanti dichiarazioni di
Hajime Tabata, al lavoro su
Final Fantasy XV, che ha definito i processi di sviluppo su PS4 così diversi, rispetto al passato, da rimandarlo all’epoca in cui si compì
il salto dal 2D al 3D.
Dopo tanta attesa, poi, sembra finalmente giunto il momento del bundle di
Xbox One con Halo: The Master Chief Collection. Mentre aspettiamo di riferirvi ulteriori dettagli in merito, potete dare un’occhiata a tutte le novità che sono state introdotte nella console con l’aggiornamento del corrente mese,
ora disponibile.
Anche questa settimana, non si muovono foglie intorno agli hardware di
Nintendo, mentre c’è qualche novità per il futuro della realtà virtuale: innanzitutto, abbiamo appreso che,
dall’E3 in poi,
Sony è intenzionata a mostrare i primi giochi veri e propri concepiti per
Project Morpheus; al momento, la compagnia non ha ancora deciso quale prezzo assegnare al prodotto, ma, come
ribadito dal presidente Yoshida, si punta a tenerlo il più basso possibile, così da rendere la periferica accessibile.
Se c’è qualcuno che crede fermamente in queste tecnologie, quello è
Tim Sweeney di
Epic Games, che non ha potuto fare a meno di esprimere tutto
il suo interessante punto di vista in merito alla realtà virtuale – anche raffrontata ad un’altra tecnologia, precedente, che sembrava dovesse divenire un nuovo punto di riferimento: il 3D.
Una delle notizie più importanti della settimana è stato indubbiamente
il rinvio di Uncharted 4: A Thief’s End, che va ora ad accomodarsi a sua volta nel 2016, contrariamente a tutti gli annunci fatti in precedenza da
Naughty Dog – che ha comunque voluto
giustificare la scelta. E siccome abbiamo già imparato che i posticipi non vengono mai soli, abbiamo assistito anche
allo slittamento di Project CARS, ed a quello
di Homefront: The Revolution al prossimo anno (provate a dire che i vecchi proverbi, come “non c’è due senza tre”, non hanno sempre ragione, ndr). A smentire la precisione numerica del detto, però, c’è voluto
The Tomorrow Children,
rinviato a sua volta di qualche mese. Continua, insomma, la tendenza degli sviluppatori ad annunciare una finestra di release alla quale realisticamente poi non riescono ad attenersi, con ben quattro rinvii solo in questa settimana. Questo tipo di processo, per quanto fastidioso possa risultare, è comunque sempre meglio che ritrovarsi per le mani un gioco che avrebbe necessitato di ulteriori mesi di lavoro, quindi armiamoci di pazienza ed aspettiamo per vedere i risultati che i diversi sviluppatori in questione sapranno concretizzare con il tempo extra del quale hanno bisogno.
È invece vicinissimo alla release
Battlefield Hardline, con gli sviluppatori che hanno diffuso conferme
sui 900p su PS4 e i 720p su Xbox One. Gli stessi developer hanno dichiarato che, se il gioco dovesse essere un successo, sarebbero ben felici di realizzare
un ulteriore episodio – che non dovrebbe però necessariamente proseguire su questo filone poliziesco. A loro dire, il bello di lavorare a questa saga è dato infatti dall’ampio ventaglio che pone in mano agli sviluppatori per decidere in quale contesto e situazione far muovere i fili della sceneggiatura. Intanto, in attesa della recensione, potete
provare voi stessi il gioco con mano, a patto di essere abbonati a
EA Access.
In mezzo a tutte queste novità, si è tenuto anche il PAX East, che ci ha regalato
un nuovo gameplay trailer per
The Witcher 3: Wild Hunt, a sua volta attesissimo dal pubblico. Tempo di novità anche per
Batman: Arkham Knight, con la valutazione dell’ESRB che si è espressa sui contenuti del gioco,
svelandone alcuni. Tra i protagonisti della settimana, troviamo anche
Bloodborne, esclusiva
PS4 di
From Software: innanzitutto, gli sviluppatori hanno diffuso
nuovi dettagli sull’ambientazione di Yharnam, mentre il noto magazine
EDGE ha reso pubblici un mare di dettagli, che vi abbiamo
prontamente riportato. Miyazaki, inoltre, ha confermato ufficialmente che sarà possibile ricominciare una partita
in modalità “New Game Plus”, grazie alla quale manterrete equipaggiamenti e abilità per riavviare daccapo le vicende del gioco, questa volta ancora più difficili. Ora come ora, non manca tanto al debutto di questa esclusiva, motivo per il quale non stupisce nessuno apprendere che i lavori di sviluppo sono stati
ufficialmente chiusi.
In mezzo a tutto questo, mentre la stagione calcistica prosegue,
FIFA 15 è stato aggiornato da
EA Sports, con alcune migliorie sia per il gioco online che per quello offline, e con una maggior rappresentanza dell’MLS.
Dopo la scorsa settimana, torna a far parlare di sé anche
Mad Max, che ha visto dapprima la pubblicazione di
alcune nuove immagini, e poi quella di interessanti dettagli per la Wasteland in cui si ambienterà, con
similitudini e divergenze dalla controparte su pellicola spiegate accuratamente dagli sviluppatori. Nel frattempo, diversi utenti continuano ad avere grattacapi con l’online di
Dragon Ball Xenoverse: per fortuna,
Bandai Namco ha fatto sapere di
essere intenta a lavorare per ovviare a questi inconvenienti.
Dopo tanto chiacchiericcio e indiscrezioni di ogni sorta,
è anche arrivata l’ufficialità dei lavori in corso su un sequel di
Titanfall da parte di
Respawn Entertainment. Il gioco, stando alle dichiarazioni, sarà ufficialmente multipiattaforma, abbandonando quindi l’esclusività che, su console, era stata legata a
Xbox One.
Per gli appassionati di tecnologia, questa è stata anche la settimana del keynote in cui
Apple ha svelato
tutti i dettagli (e i prezzi) del suo nuovo
Apple Watch, smart device da polso che potrà accompagnarsi ai più recenti
iPhone rilasciati sul mercato, collaborando strettamente con essi grazie ad applicazioni tra le più diverse – dedite alla comunicazione, ai servizi e alla salute. L’altra notizia particolarmente interessante della conferenza è stato il ritorno della linea
MacBook, il cui nome era stato abbandonato con il modello presentato nel 2010 (erano rimasti infatti solo i MacBook Air e i MacBook Pro). L’ex versione base dei computer della Mela ha ora un design completamente rinnovato, addirittura più sottile dello stesso Air: abbiamo parlato delle sue caratteristiche, e dell’esborso richiesto per portarlo a casa, nella nostra
notizia dedicata.
Recensioni della settimana
Abbiamo aperto le danze con una grave insufficienza:
Project Night si è infatti rivelato in possesso di tutte le caratteristiche che un horror di quest’epoca non dovrebbe avere, popolato in maniera soffocante da una pochezza disarmante, sia negli eventi che nella tecnica. Bocciato
(Voto 4,0).
Fa lievemente meglio – ma non tanto –
Pokemon Shuffle, che si scarica gratis ma snocciola microtransazioni senza troppa discrezione, e che pur avendo le carte in regola per divertire, semplicemente fallisce troppo spesso nell’intento di farlo
(Voto 5,5). Abbiamo anche giocato
Valle degli Yeti, il DLC di
Far Cry 4, che esibisce un’ambientazione riuscita ed un filone di trama ben scritto – elementi che vanno a controbilanciare la mancanza di vere e proprie novità da giocare, e la scarsa intelligenza artificiale nemica
(Voto 7,0). Stesso voto per il terzo episodio di
Resident Evil Revelations 2, che pur avendo qualche spunto brillante nell’utilizzo dei personaggi e pur introducendo delle interessanti novità, non riesce ad affermarsi come eccellenza a causa di nemici male organizzati dai developer, e sopratutto perché vi accorgerete voi stessi di palesi momenti
filler inseriti qua e là
(Voto 7,0).
Ci è piaciuto particolarmente, invece,
Ori and the blind forest, che si conferma suggestivo e artisticamente elevatissimo come sembrava, e sposa a queste caratteristiche una longevità notevole. All’ottimo sistema di controlli, rispondono però quello di combattimento, poco approfondito, e quello di salvataggio, poco convincente
(Voto 8,0). Buono anche il responso di
DmC Definitive Edition, che si presenta in questa nuova versione armato di tutti i DLC e ben tirato a lucido, con 60fps reali, anche se si tira dietro l’atavico problema del design delle sue fasi platform
(Voto 8,0).
L’eccellenza della settimana è quella di
The Book of Unwritten Tales 2, avventura grafica che narra (bene) una grande storia, con personaggi caratterizzati a dovere, un sistema di gioco solido e un’esperienza longeva. Unico neo è la presenza della sola lingua inglese, almeno fino al mese di aprile
(Voto 9,0). Ci è piaciuto anche
Hotline Miami 2, che riesce a riconfermarsi divertentissimo, ora con nuove maschere ed una trama più curata, anche se c’è da ammettere che le vere innovazioni latitano
(Voto 8,0).
Abbiamo recensito anche
OlliOlli 2: Welcome to Olliwood, che ci è piaciuto perché sempre stilosissimo e particolarmente tecnico. L’elevato livello di difficoltà, però, rischia senza mezzi termini di sfociare fin troppo facilmente nella frustrazione
(Voto 7,0). Ci ha piacevolmente impressionate anche
City Skylines, city builder ben fatto e profondissimo, la cui interfaccia ordinata messa a punto dai developer è capace di unire con efficacia un sistema di gioco molto stratificato e l’immediata fruibilità. Certo, ci sono dei bug da risolvere e un tutorial renderebbe la padronanza del sistema molto più semplice, ma nel complesso il risultato è davvero buono
(Voto 8,0).
Infine, abbiamo giocato e recensito
Alchemilla, l’opera fan made dedicata a
Silent Hill e al suo universo. L’atmosfera del prodotto è davvero capace di colpire nel segno, i puzzle sono ben studiati e l’immersione negli effettivi contesti della serie è davvero curata. Di contro, la scelta di un gameplay senza nemici mina la tensione, ed anche in questo caso ci troviamo innanzi alla sola lingua inglese – il che rischia di rendere alcuni puzzle involontariamente ancora più difficili
(Voto 7,0).
Rubriche, anteprime, live e speciali
Se dovessimo battezzare questa settimana, diremmo che è quella dei rinvii. Quello più in vista è sicuramente quello di Uncharted 4: A Thief’s End, anche se pure gli altri tre hanno visto, ovviamente, il rammarico del pubblico per le attese che vanno a prolungarsi. In compenso, potete finalmente giocare le rapine di GTA Online, a patto che i server tornino ad una stabilità accettabile nelle prossime ore.
È stata anche la settimana del nuovo MacBook e di Apple Watch, con Apple sempre più proiettata al futuro e sempre più accessoriata. Vedremo come questi due prodotti saranno accolti dai mercati mondiali, in attesa che arrivino anche nel Belpaese.
Ciò detto, come ogni sabato, non possiamo che raccomandarvi di recuperare i live che avete perso dando un’occhiata alle repliche delle nostre dirette, che vi terranno un po’ di sanamente videoludica compagnia.