Anche questo fine settimana, ci ritroviamo come è consuetudine su What’s Up On SpazioGames, l’abituale video rubrica nel corso della quale facciamo il punto sugli avvenimenti a tema videoludico più rilevanti degli ultimi sette giorni.
Notizie della settimana
Ottime notizie per
Xbox One, dopo che lo scorso weekend è stato dominato in larga parte da
PlayStation Experience. La più giovane piattaforma di casa
Microsoft si fa prima di tutto notare per il fatto che la casa di Redmond propone sul suo sito
un nuovo bundle, che consente di portare a casa la piattaforma ed un gioco a scelta. La vera notizia, però, sono
le vendite fatte registrare a novembre negli Stati Uniti e in Regno Unito, che incoronano la console come la più venduta.
Come era facile prevedere, è più movimentato il panorama di
PlayStation 4, sopratutto dopo il compimento dei vent’anni del marchio e dopo l’evento dello scorso sabato – che diventerà
un appuntamento annuale fisso: l’arrivo sul mercato in numero limitato della speciale
20th Anniversary Edition ha infatti scatenato le fantasie dei collezionisti, che su eBay si sono davvero dati
a spese folli per riuscire a portarne a casa un esemplare, facendo registrare anche
qualche offerta record. L’interesse del pubblico per la giovane console rimane quindi decisamente alto, ed anche
Fergal Gara, di
Sony UK, non ha mancato di sottolineare quanto la grande azienda giapponese riponga fiducia nel prodotto per il futuro: secondo le sue dichiarazioni, infatti, è necessario attendere qualche anno
prima che PS4 riesca a dare il meglio di sé, come accaduto anche con le sorelle maggiori. Secondo le indiscrezioni, comunque, sembra che ci siano novità sempre più social in vista per la console, dato che si parla dell’aggiunta delle notifiche
per le attività degli amici. Vedremo però quando questa feature diventerà realtà.
Nel frattempo,
Nintendo – grande protagonista
ai The Game Awards dello scorso sabato – può gioire per la grande
spinta di vendite data da
Super Smash Bros. alla sua
Wii U in Giappone, e per la grande reazione avuta dai videogiocatori di tutto il mondo nel momento in cui è stato mostrato
il nuovo The Legend of Zelda, proprio in chiusura del già citato evento
The Game Awards.
Una delle notizie bomba della settimana (purtroppo negativa per tutti i fan in attesa) è quella del nuovo rinvio di
The Witcher 3: Wild Hunt, che abbandona anche la finestra di release di febbraio per trovare casa tra gli scaffali
solo durante il prossimo maggio. Si tratta di una decisione
spiegata nel dettaglio dagli sviluppatori, che si sono detti felici della reazione del pubblico, dimostratosi capace di comprendere che il rinvio era assolutamente necessario per garantire la qualità del prodotto. La software house
si è anche pronunciata in merito alle accuse che le sono state mosse contro, che la volevano rea di aver optato per un downgrade del gioco, ed ha diffuso
alcuni nuovi screen.
Per stare in tema di esclusive, vi ricordiamo che abbiamo proposto anche un
lungo gameplay da The Order 1886, oltre ad un
assaggio dalla colonna sonora – sulla quale
si è espresso il compositore in persona, Jason Graves. È stato anche pubblicato
il primo trailer del russo
Without Memory, l’esclusiva
PS4 che vuole seguire le orme di
David Cage. I developer hanno però ammesso di non essere in grado di fare il lavoro di una grossa software house, e per questo motivo hanno aperto una campagna per ottenere maggiori finanziamenti dai fan – peccato però che la pagina sia disponibile esclusivamente in russo, non risultando quindi particolarmente fan-friendly, almeno per gli anglofoni. Chiudiamo la parentesi delle esclusive
Sony ricordandovi anche
l’annuncio di Drawn to Death, il nuovo gioco di
David Jaffe, e proponendovi la
risposta dell’autore alle critiche ricevute da alcuni utenti, che si aspettavano forse un nuovo
God of War.
Ci sono poi state novità anche per la spinosa questione dell’esclusività di
Rise of the Tomb Raider, con
Microsoft che ha ribadito che
si occuperà di pubblicare il gioco – un ostacolo non da poco, per chi attende il gioco sulle altre piattaforme. Dal canto suo,
Square Enix ha confermato nuovamente che l’esclusività
sarà però solo temporale. Nel corso di questa settimana, la software house giapponese ha anche diffuso l’aggiornamento di
Final Fantasy XIV: A Realm Rebon che
introduce i matrimoni, consentendovi quindi di convolare a nozze eterne con la vostra anima gemella. Se agli episodi più recenti preferite però quelli classici, sono ora ufficiali su
PS4 gli arrivi
di Final Fantasy X|X-2 HD Remaster e Final Fantasy VII.
Passiamo poi ai membri dell’industria senza peli sulla lingua, partendo da
Take-Two e dalla vicenda che ha visto alcuni retailer australiani rifiutare la messa in commercio di
GTA V per dei contenuti ritenuti offensivi: il presidente dell’azienda, Karl Slatoff,
ha voluto commentare la decisione senza troppi giri di parole, sottolineando anche come la scelta di queste due catene sia completamente inutile, perché il pubblico australiano potrà comunque acquistare il gioco presso altri punti vendita. Vince però il premio di lingua più tagliente
Katsuhiro Harada, che
ha risposto una volta per tutte alle critiche occidentali ricevute da Lucky Chloe, la nuova fanciulla di
Tekken 7, promettendo agli americani un personaggio tutto muscoli e testosterone.
Recensioni della settimana
Abbiamo aperto la settimana di review parlandovi di
Tales from the Borderlands – Episodio 1, la nuova opera di
Telltale che fornisce un punto di vista insolito su Pandora e i suoi eccentrici abitanti. La software house si è dimostrata capace di sposare alla perfezione il feeling ed il contesto nati dalla penna di
Gearbox, e di proporre una sceneggiatura che ben si amalgama al divertimento. Purtroppo, ritorna però una questione ormai atavica per i titoli
Telltale: manca una qualsiasi traduzione
(Voto 8,5).
È stata, subito dopo, la volta di
Lara Croft e il Tempio di Osiride, nuovo episodio del giovane filone che
Crystal Dynamics sta dedicando all’avvenente archeologa, confezionato subito dopo
Lara Croft and the Guardian of Light. L’opera risulta particolarmente divertente se giocata in compagnia e, per il prezzo a cui viene proposta, è in grado di offrire enigmi appaganti e capaci di adattarsi al numeri dei giocatori coinvolti. All’altro lato della medaglia, però, rischia di risultare presto ripetitiva, nonostante la brevità della sua campagna
(Voto 7,0).
FireZ vi ha poi parlato di
World of Warcraft: Warlords of Draenor, che propone un mare di novità interessanti, rivede le statistiche PvP e adegua i raid alle diverse tipologie di videogiocatori. Anche la storyline riesce a colpire nel segno, e gli upgrade grafici non possono che risultare a loro volta graditi. Certo, il gioco ha oramai dieci anni e comincia a sentirli, ma merita ancora le vostre ore, finché saprà ripagarvi in questo modo
(Voto 8,5).
Abbiamo giocato e recensito anche
Fight the Dragon, titolo un po’
Bastion che pone l’accento sulla cooperativa, sulla possibilità di utilizzare un editor di livelli e sul proporvi dei puzzle ben architettati – anche se all’interno di una struttura che rischia facilmente di sfociare nel ripetitivo
(Voto 7,0). Rimaniamo su PC anche per la recensione di
Warhammer 40000: Armageddon ad opera del Mascalzone: il gameplay riesce a brillare e l’enorme quantità di unità che potrete selezionare vi terrà sicuramente incollati allo schermo a pianificare la vostra prossima mossa, anche se si poteva fare di più dal punto di vista grafico e del prezzo, e se le mappe peccano di varietà in materia di condizioni di vittoria
(Voto 6,5). È sempreverde anche un altro noto franchise, del quale abbiamo recensito l’episodio
Company of Heroes 2: Ardennes Assault: il titolo propone una interessante campagna non lineare, un’ottima componente strategica ed una longevità da sottolineare, pur costando decisamente troppo e rischiando di scoraggiare i videogiocatori meno avvezzi alle pianificazioni sottili e ponderatissime
(Voto 7,5).
Arriva invece da
Destiny: L’Oscurità dal Profondo l’ennesima delusione per il titolo
Bungie: la nuova espansione, pur proponendo un raid appagante, è di una brevità disarmante (e risulta quindi costosa), e propone senza neanche fare troppo per nasconderlo delle missioni riciclate da contenuti con i quali avete già giocato, con buona pace del vostro esborso per avere delle novità
(Voto 6,0).
Infine, abbiamo giocato
Captain Toad: Treasure Tracker, il platform per
Wii U che fa bella mostra di un level design grandioso e di una incredibile varietà di contenuti, anche se in un certo senso abusa di GamePad
(Voto 8,0).
Rubriche, anteprime, live e speciali
Il rinvio di The Witcher 3 arriva violento come una martellata, ma è stato bene accolto dai fan, fiduciosi nell’operato di CD Projekt RED. Nel frattempo, Microsoft festeggia gli ottimi numeri di Xbox One per il mese di novembre, mentre Sony si culla con il post PlayStation Experience e Nintendo si gode il successo dei suoi brand più famosi, anche negli USA. In settimana, sono state particolarmente interessanti anche le risposta al vetriolo di Take-Two e Katsuhiro Harada su alcune vicende spinose e sgradevoli per i rispettivi titoli, ed è da sottolineare il mare di novità per Uncharted 4.
Come sempre, se il freddo invernale non fa per voi, potete rinchiudervi al calduccio a godervi le repliche dei nostri numerosi live, o a curiosare nel dettaglio tutte le nostre recensioni e i nostri approfondimenti.