Quello che vi trovate davanti è senza dubbio il What’s Up più ricco dell’anno, e non poteva essere altrimenti visto che va a riepilogare la settimana dell’E3, la più importante fiera dell’industria videoludica, che non solo abbiamo seguito dall’Italia, ma che vedeva la presenza di ben quattro membri della nostra redazione, che ci hanno letteralmente sommersi di hands-on e anteprime di titoli e nuove console destinate a movimentare i prossimi mesi. Ma finiamo i preamboli e andiamo subito a vedere cosa è successo nella settimana appena trascorsa:
Speciale E3MicrosoftLa prima delle tre grandi conferenze è stata tenuta da Microsoft, che ha di fatto focalizzato tutta la sua attenzione su Kinèct, visto il successo che sta riscuotendo. Sono stati infatti annunciati Kinèct Sports 2, Dance Central 2 e Fable: The Journey, sparatutto su binari di cui sono state anche rilasciate le prime immagini. Ma gli hardcore gamers, o semplicemente coloro che non hanno voglia di dimenarsi davanti al televisore, possono stare tranquilli: non sono infatti mancati gli attesi annunci di Halo 4 (con le relative prime immagini), della data di Forza Motorsport 4 (con immancabili nuovi screenshot a far felici gli appassionati), e infine del vociferato remake di Halo, che tornerà il prossimo novembre mosso dal motore di Halo: Reach.
SonyDopo la conferenza Microsoft è stata la volta di Sony, che ha focalizzato la sua attenzione su due argomenti principali: PlayStation Vita e la line-up di esclusive PlayStation 3. Della nuova portatile sono stati svelati anche i prezzi, più bassi di quanto molti si aspettavano, ed è stata confermata la commercializzazione entro la fine dell’anno. Sul fronte PS3 invece è stata ufficializzata la data di Uncharted 3 per il primo novembre 2011, annunciata la God of War Origins Collections, che raccoglierà i capitoli della saga di Kratos usciti su PSP, il ritorno di Sly Cooper con Thieves in Time, e il passaggio a esclusiva di DUST 514, titolo che condividerà con i giocatori PC il mondo persistente di EVE Online. Tra tutte le altre cose, oltre a diversi bundle mostrati, Sony ne ha annunciato uno molto interessante, comprensivo di una TV marchiata PlayStation full HD e 3D a 499$.
NintendoDa Nintendo ci si aspettava grandi cose, e la compagnia giapponese infatti non ha deluso i propri fan, svelando al mondo la sua nuova creazione: il Wii U. Nonostante però le prime immagini e le caratteristiche tecniche, c’è ancora mistero intorno al nuovo hardware, anche se la line-up delle terze party lascia ben sperare per un futuro all’avanguardia. Non potevano mancare ovviamente anche le prime immagini del nuovo Zelda atteso sempre su Wii U. Sul fronte Nintendo 3DS invece sono stati annunciati i graditissimi ritorni di Luigi’s Mansion 2, serie sempre amata dai fan, Mario Kart 3D e Starfox 64 3D, oltre all’immancabile nuovo Super Smash Bros.
Electronic Arts e UbisoftForse meno pubblicizzate e seguite delle altre, le conferenze Electronic Arts e Ubisoft hanno però avuto il merito di avere un ritmo più sostenuto e contenuti decisamente interessanti, tra i quali ovviamente spiccano, per importanza, la data (e il nuovo materiale mostrato) di Mass Effect 3, quella di Battlefield 3, anch’esso protagonista di una spettacolare demo, e le prime immagini di Overstrike, titolo Insomniac che si affaccia al mercato multipiattaforma dopo anni di esclusive Sony.Sul fronte Ubisoft possiamo invece segnalare gli annunci di Tintin e Brothers in Arms 4, il graditissimo ritorno di Far Cry 3 e, ovviamente, il protagonista dell’evento, quel Assassin’s Creed Revelations che sicuramente chiuderà col botto le avventure di Ezio Auditore.
Anteprime da Los AngelesI nostri valenti redattori sono riusciti a mettere le mani su diversi titoli interessanti, come ad esempio Star Wars: The Old Republic, la cui densità di contenuti e le sostanziali novità inserite potrebbero farne il primo vero MMORPG di nuova generazione. Per quanto si noti il recupero di certe strutture da World of Warcraft, il titolo Bioware si sgancia dalla concorrenza proponendo un focus maggiore sulla storia e sfruttando al massimo la vastità dell’universo di Star Wars per offrire moltissime opportunità al giocatore. Dopo l’universo di George Lucas passiamo a Sony e alla sua PlayStation Vita: la nuova nata di casa Sony non punta ad una rivoluzione del gaming, configurandosi sostanzialmente come una versione evoluta dell’illustre capostipite ma mira tutto alla potenza dell’hardware e alle nuove possibilità offerte dal doppio touch screen. Il risultato è un progetto interessante e proposto ad un prezzo di lancio consono alle caratteristiche del prodotto. Il grande punto di domanda rimane sul parco titoli: i porting saranno all’ordine del giorno ma saranno senza dubbio le esclusive a fare la differenza. Ruin rappresenta un discreto inizio, almeno sulla carta, ma la line up avrà bisogno di molte conferme prima di giustificare appieno l’acquisto al lancio. E rimanendo in ambito esclusive, sicuramente farà la parte del leone Uncharted: Golden Abyss, che sarà probabilmente il titolo che aiuterà Sony a piazzare le prime PS Vita sul mercato. Grazie alla potenza della console il gioco targato Sony Bend Studio riesce a non sfigurare di fronte ai fratelli maggiori, sia dal punto di vista del gameplay che da quello meramente tecnico. Tutte le azioni possibili grazie alle nuove caratteristiche della console sono da una parte interessanti per scoprire le potenzialità della console, ma dall’altra non tutte perfettamente riuscite e funzionali, chiedendo troppo spesso di togliere le mani dai controlli, rallentando in questo modo l’azione. Mancano ancora diversi mesi prima di poter mettere le mani su questo titolo; speriamo che gli sviluppatori sfruttino il tempo a loro disposizione per sistemare alcuni difetti e consegnarci lo stesso livello qualitativo delle versioni PS3. Altro titolo atteso da milioni di fan è Gears of War 3, che sembra nuovamente in grado di regalare diverse ore di divertimento agli amanti della serie Epic Games. Le novità inserite non vanno a rivoluzionare il gameplay, ma dovrebbero aggiungere uno strato ulteriore di profondità e cooperazione tra i giocatori. Gli scontri con gli enormi boss, gli obiettivi bonus e la progressione degli upgrade dovrebbero oltretutto stimolare il giocatore ad approfondire l’esperienza col titolo in modo da raggiungere i potenziamenti migliori. Se affiancata ad una modalità in singolo e ad altre opzioni multigiocaotre degne di nota, l’Orda rappresenterà la classica ciliegina sulla torta per tutti gli amanti di Gears of War 3. Dall’orda a Costantinopoli, siamo riusciti anche a vedere Assassin’s Creed: Revelations, che ha rivelato un massiccio lavoro di ottimizzazione da parte dei ragazzi di Ubisoft Montreal, i quali continuano a lavorare su una formula ormai più che consolidata, aggiungendo ad ogni nuova iterazione piccoli dettagli in grado di arricchire sempre più il gameplay. Quanto effettivamente questo nuovo capitolo sarà in grado di offrire in termini di novità ed offerta ludica, è ancora troppo presto per dirlo. La scelta degli sviluppatori è stata quella di concentrarsi per ora sul grande lavoro di scripting e scenografia, in grado di dare frutti davvero spettacolari. Un’altra trilogia che si chiuderà, dopo quella di Ezio, è quella della Normandy e di Shepard, che chiuderanno il ciclo con Mass Effect 3. L’avventura EA, per quanto mantenga inalterat il gameplay, si fa notare per aver fatto diversi sforzi in direzione di una maggiore personalizzazione dell’esperienza, offrendo al giocatore la scelta se affrontare le schermaglie apertamente o con un approccio maggiormente stealth. Interessante anche la personalizzazione delle armi, la quale offrirà senza dubbio un approccio più aperto al combat system. A stupire davvero sono comunque il level design più coraggioso e la rinnovata spettacolarità degli intermezzi narrativi, alternati a momenti più malinconici e riflessivi. Tutti ottimi presagi per un grande capitolo finale, che vi invitiamo a seguire sulle nostre pagine. Sempre in tema di avventure sterminate, non potevamo non dare un occhio più da vicino a The Elder Scrolls V: Skyrim, che si presenta come un prodotto di altissimo livello che tenterà sicuramente di emulare (e magari superare) i due illustri predecessori. Non sarà facile ma il titolo Bethesda ha sicuramente i mezzi e le intenzioni per essere ricordato come uno dei giochi di ruolo più belli e intensi di questa generazione videoludica. L’ultimo titolo di cui vi parleremo è tra i più attesi dei prossimi mesi: Batman Arkham City che ci ha colpito in maniera oltremodo soddisfacente. Il titolo ha tutte le carte in regola per bissare il successo di critica e pubblico ottenuto due anni fa. e l’introduzione di un nuovo e carismatico personaggio come Cat Woman contribuisce a variare l’esperienza di gioco offrendo un gameplay diverso da quello già visto e approfondito con Batman. Gotham City promettendo ore e ore di divertimento e scoperte continue. L’asticella dell’hype è molto alta, vedremo se i ragazzi di Rocksteady sapranno mantenere alto lo standard qualitativo di questa saga.
RecensioniNonostante l’incredibile mole di anteprime e novità provenienti da Los Angeles, sulle nostre pagine sono apparse questa settimana anche tre recensioni, che vi andiamo subito a ricordare. Si parte con Hunted: la Nascita del Demone, che mette sul piatto un interessante ibrido tra azione in terza persona e GDR, condito con un’anima tutta votata alla cooperazione. Da queste buone premesse, gli sviluppatori non sono purtroppo riusciti a confezionare un prodotto convincente, avvilito da pesanti leggerezze in molti comparti fondamentali. A dispetto della buona longevità, la linerità dei livelli ed il combat system piatto finiscono per annoiare ben presto il giocatore, così come la scarsa profondità delle chance cooperative. Per quanto il combattimento in compagnia sappia regalare qualche momento di soddisfazione, il titolo finisce per perdersi tra le molte leggerezze, lasciando solo qualche buona idea a brillare nella mediocrità del contesto. Consigliato unicamente a patto di non aspettarsi troppo, e di essere disposti a passare sopra ai molti difetti per godersi un intrattenimento leggero in compagnia. (Voto 6,5). Salendo di mezzo punto nella valutazione, troviamo White Knight Chronicles 2, che affianca ad una pochezza di innovazione, quasi allarmante per lo stato dell’industria giapponese, un prodotto in grado di offrire quasi un centinaio di ore di contenuti (grazie anche all’inclusione del primo capitolo della saga) offline e una forte componente online, un prodotto in ogni caso realizzato da professionisti che difficilmente vi farà pentire dell’acquisto. Il comparto tecnico, pur non eccellente, è comunque molto buono, giocare online è divertente e gratificante e la grande quantità di armi, armature et similia vi spingerà spesso ad affrontare missioni secondarie ed esplorare ogni palmo dell’area di gioco. (Voto 7) Chiudiamo, infine, in bellezza con inFAMOUS 2 che, a conti fatti, è decisamente un ottimo seguito. Se avete apprezzato il primo, questo nuovo lavoro di Sucker Punch non vi deluderà, anzi vi regalerà tantissime ore di divertimento grazie al gameplay free raoming ben realizzato, al vastissimo repertorio di abilità di Cole, alla continuazione di una trama piacevole da seguire e ad un comparto tecnico sensibilmente migliorato. Molto intrigante anche l’aggiunta dell’editor e dei contenuti prodotti dagli utenti condivisibili via rete, che troverete come missioni extra sparse per le mappe; potenzialmente uno strumento in grado di prolungare esponenzialmente la longevità. Il titolo Sony, comunque, non si discosta praticamente per nulla rispetto a quanto visto due anni fa, difficilmente quindi potrà attirare nuovi utenti, ma il nostro consiglio è di dargli comunque un’occhiata, stiamo parlando comunque di un’esclusiva che sebbene non raggiunga i valori produttivi di altre, riesce a regalare un’esperienza action solida, divertente e dal carisma non trascurabile.