What's Up 5-11 Dicembre

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a cura di AleZampa

Eccoci ad una nuova puntata di What’s up on Spaziogames, la rubrica settimanale che vi tiene aggiornati su tutti i più importanti accadimenti del mondo videoludico verificatisi negli ultimi sette giorni.

NewsCon l’inizio della settimana appena conclusasi hanno avuto inizio i preordini per Playstation Vita. Dallo scorso lunedì 5 dicembre, per un periodo di tempo limitato, è possibile infatti prenotare presso i rivenditori autorizzati la nuova console portatile targata Sony, disponibile sul mercato europeo a partire dal 22 febbraio 2012. La prenotazione ha un costo di € 30, scontati poi sul prezzo finale, e permette di assicurarsi PS Vita il giorno del lancio grazie a PS Vita Pre-Order Box che comprende gadget in edizione limitata, contenuti esclusivi e sconti per l’acquisto di giochi su PlayStation Store. La concorrenza nel frattempo continua ad allargare la base di console installata e proprio in questi giorni il presidente di Nintendo, Satoru Iwata, ha annunciato che il 3DS ha quasi raggiunto la soglia dei 3 milioni di unità vendute in Giappone, traguardo che la nuova portatile è riuscita ad ottenere con due settimane d’anticipo rispetto a quanto fatto dal DS. Un altro grande risultato è stato ottenuto invece da Mario Kart 7, titolo che ha piazzato 420,000 unità in una settimana, il doppio di ciò che aveva fatto Mario Kart DS alla sua uscita nello stesso periodo di tempo. Ad alzare ulteriormente le vendite concorrerà sicuramente l’imminente Monster Hunter Tri G, il quale conterrà al suo interno una tessera personalizzabile con le informazioni del personaggio da condividere tramite StreetPass con gli altri giocatori. Sulla Guild Card potrà essere presente un’immagine del vostro personaggio, un titolo, un messaggio di presentazione e varie statistiche da selezionare. Scambiando queste tessere sarà quindi possibile ingaggiare i giocatori incontrati e assegnare loro alcune quest speciali da svolgere al posto vostro.Se la line-up per Nintendo 3DS sembra così finalmente prendere forma, su quella per Playstation Vita aleggiano ombre minacciose, in particolare sul futuro della versione portatile di Mortal Kombat. In una recente intervista, Ed Boon ha voluto smentire i rumor che si stanno rincorrendo in questi giorni circa il futuro della saga, negando di fatto l’esistenza di qualsivoglia gioco chiamato Mortal Kombat Vitality.Confermato ormai da qualche settimana invece, Catherine ha finalmente una data di lancio ufficiale: il prossimo 10 febbraio, sia l’edizione speciale “Stray Sheep” (contenente, all’interno di una confezione da pizza dedicata allo Stray Sheep Bar, la Rave T-Shirt indossata da Vincent, due sottobicchieri del bar frequentato nel gioco, un poster di Catherine esclusivamente disponibile in questa edizione), sia l’edizione standard arriveranno sugli scaffali dei negozi. L’edizione “Stray Sheep” di Catherine verrà commercializzata al prezzo di 69,99 euro, mentre il prezzo dell’edizione standard sarà di 59,99 euro.Il vantaggio di avere un titolo con così tanto ritardo rispetto alla versione giapponese, dovrebbe garantire quantomeno la sua stabilità cosa che, purtroppo, in molti giochi arriva solo con patch successive. A tal proposito, proprio nei giorni scorsi, è esploso il caso Skyrim, con una buona fetta di utenza che ha lamentato l’impossibilità di giocare al GDR Bethesda a causa di un calo massiccio del framerate, provocato dalla dimensione eccessiva dei salvataggi. Il problema sembra essere piuttosto serio e la compagnia ha annunciato di essere già al lavoro per trovare una soluzione, anche se la patch salva Skyrim non sembra essere proprio dietro l’angolo. Il prossimo aggiornamento infatti difficilmente conterrà il fix al problema visto lo stato avanzato del suo sviluppo. I possessori del gioco in versione Playstation 3 dovranno così aspettare la patch 1.4 di cui al momento non si hanno ancora notizie.Continua il supporto anche per Pro Evolution Soccer 2012 e Konami ne ha annunciato un nuovo ed imminente upgrade. Ancora una volta verranno rimaneggiati i portieri, con un miglioramento globale delle loro prestazioni, l’opzione per cercare gli avversari in base alle impostazioni di supporto passaggi e sostituire la partita amichevole (o partita del giocatore, in base alla versione) in modalità partita veloce. Tutto questo in attesa del mega aggiornamento per il mercato invernale, con la modifica delle rose e conseguentemente della forza dei vari team.Dopo aver fatto uscire cinque DLC dal discutibile valore, Namco Bandai è tornata sulla retta via, regalando per il Natale a tutti gli iscritti alla sua community una serie di contenuti completamente gratuiti, inclusi alcuni perks relativi agli aerei presenti nel suo Ace Combat Assault Horizon.A proseguire invece sulla via dei DLC a pagamento ci pensa Warner Bros che, con l’Arkham City Skins Pack ha introdotto sette nuovi costumi per Batman Arkham City sia su Playstation Network sia su Xbox Live ad un costo di circa 5 euro. Proprio il servizio di Microsoft questa settimana ha ricevuto un grosso aggiornamento relativo alla dashboard, inclusiva di una partnership con Mediaset Premium che rende disponibili i migliori programmi trasmessi dai canali Premium con il solo abbonamento Gold ed un costo aggiuntivo di € 2,99 a titolo oppure con abbonamento Mediaset a partire da € 19,00 mensili.Altra grande novità, la possibilità per tutti i possessori del Live di salvare il proprio profilo ed i progressi direttamente su server cloud così da potervi accedere da qualsiasi console in qualsiasi parte del mondo.Chiudiamo il recap settimanale delle notizie con un ultimo saluto a Jerry Robinson, padre dell’indiscussa nemesi di Batman, il Joker. Senza un personaggio simile l’universo dell’omonimo fumetto, il primo memorabile lungometraggio di Tim Burton da esso tratto, e gli ultimi ottimi videogame targati Rocksteady del Cavaliere Oscuro (nato invece dalla mente di Bob Kane) non sarebbero stati gli stessi.

RecensioniPer il meglio delle recensioni passate in questi giorni sulle pagine di Spaziogames partiamo subito con Il Professor Layton e il Richiamo dello Spettro, che si conferma un’altra grande avventura: la buona varietà degli enigmi, la trama coinvolgente e qualche piccolissima novità garantiscono anche quest’anno un’esperienza di alto livello. Nonostante l’assenza di reali innovazioni e una sensazione di dejà-vu piuttosto marcata, a causa di alcune idee riproposte troppe volte o chiaramente ripescate dal passato, questo ennesimo capitolo risulta assolutamente imperdibile per ogni fan del Professore. Considerando le premesse della storia, che fanno da prequel alla precedente trilogia, Il Professor Layton e il Richiamo dello Spettro è un episodio particolarmente indicato a tutti coloro che vogliano immergersi per la prima volta nella atmosfera della saga e conoscerne i protagonisti. Aspettando le sostanziali novità che il capitolo per Nintendo 3DS dovrebbe portare con sé, non vi è modo migliore di ammazzare il tempo se non quello di buttarsi a capofitto in questa nuova entusiasmante indagine. (Voto: 8,5). Passiamo ora dai rompicapo cerebrali ai ben più diretti pugni (e calci) di The King of Fighters XIII, con cui SNK Playmore ha riportato la serie ai fasti di un tempo, proponendo un titolo che ha qualche difetto riscontrabile solo nella mancanza di alcune opzione extra per l’online, ma assolutamente solido quando la scritta Ready – GO! svanisce dallo schermo. Ogni amante del genere dovrebbe considerarne l’acquisto, anche perché se contenutisticamente il prodotto è povero rispetto alla concorrenza il suo gameplay non sfigura di fronte a nessuno, anzi. Un’occasione da non perdere che, visti i futuri DLC in arrivo e il pieno supporto della società con aggiornamenti e patch, farà dimenticare il passo falso del prequel e guardare al futuro della saga con molto ottimismo. (Voto: 8,3). Dopo KOF XIII è il momento di passare a Trine 2, nuovo lavoro di Frozenbyte che si presta davvero a pochissime critiche: i ragazzi di Helsinki sono infatti riusciti a riprodurre la medesima formula che aveva decretato il successo del predecessore arricchendola e perfezionandola, impreziosendo il tutto con un comparto estetico semplicemente eccezionale. Uniche pecche sono una calibrazione dei controlli non sempre perfetta e la pochezza di tutorial a schermo che illustrino tutte le possibilità del gioco. Inoltre, nonostante la loro versatilità, i puzzle a volte fanno sentire la mancanza di idee davvero sorprendenti e non metteranno troppo alla prova le vostre capacità, dato il livello di difficoltà reso ancora più accessibile dall’eliminazione della barra del mana. Per il resto Trine 2 rimane un prodotto indie difficilmente rinunciabile, consigliato senza particolari riserve a chiunque, anche in virtù del prezzo davvero irrisorio al quale viene venduto. (Voto: 8,5). Questa settimana è stata anche recensita la versione Wii di Need for Speed: The Run, che però si è distinta in negativo per non essere riuscita a concretizzare le buone idee di Firebrabd Games. I Quick Time Event spezzano il ritmo della corsa, l’abilità richiesta praticamente nulla: ne risulta un prodotto poco divertente e appassionante. La realizzazione tecnica mediocre e la scarsa longevità, aggravata da una rigiocabilità quasi priva d’interesse, condannano ancora una volta la versione Wii di questa serie come un prodotto da sconsigliare ai più. (Voto: 5).Chiudiamo la settimana delle recensioni con i DLC recentemente usciti di due titoli di primissimo piano: Battlefield 3 e Gears of War 3. Partiamo da Back to Karkand, che si configura come un’espansione di assoluto livello per tutti gli amanti dello sparattutto DICE. Coloro che hanno prenotato il gioco lo potranno scaricare gratuitamente e godere di quattro mappe ottimamente bilanciate e disegnate, oltre che di nuovi veicoli e nuove armi. Tutti gli altri dovranno valutare se 15 euro sono una somma equilibrata per questo tipo di espansione, considerando da una parte che questo è il valore dato dalla concorrenza per la medesima offerta.Senza dubbio, l’esborso chiesto a chi non ha fatto il preorder non è indifferente, e andrà affrontato solo in caso di vera passione per il titolo in oggetto. (Voto: 8,5). RAMM’s Shadow invece è un buon debutto per la stagione di downloadable content di Gears of War 3: l’idea di non fornire contenuti tagliati dalla storia principale, ma di esplorare altri momenti meno conosciuti della saga è una scelta coraggiosa, ma vincente, soprattutto quando nei panni di RAAM potremo fare a fette decine di COG, ammirando la società umana prima del completo annientamento. Una realizzazione un po’ affrettata, o perlomeno meno rifinita di quella del gioco di base, non consente a RAMM’s Shadow di divenire un tassello fondamentale nell’universo di Gears of War, ma è sicuramente una parentesi che tutti i fan vorranno vivere. (Voto: 7,5).

AnteprimeQuesta settimana vi riportiamo solo due anteprime, ma di assoluto spessore. Partiamo subito con Star Wars the Old Republic, che dopo il primo assaggio ci appare come un MMORPG ben strutturato, che riprende le caratteristiche e gli elementi di base comuni ai giochi online degli ultimi anni, riadattandoli all’ambiente di Guerre Stellari e adornandoli con preziosismi ad hoc. Certamente le novità non sono molte, poiché crafting, skill, quest, PVP e PVE non aggiungono molto a quanto già sperimentato da altri sviluppatori negli ultimi anni, tuttavia questa struttura di base è tenuta insieme da una storia decisamente superiore a quella ritrovata in altri titoli. Le potenzialità ci sono tutte, il background, facendo riferimento alla saga di Lucas, è forse uno dei più solidi e complessi mai visti. Tutto dipende da come verranno approfondite le tematiche presenti, in primis del PVP e del PVE. Al momento, facendo un raffronto col suo predecessore Star Wars Galaxies, si rimpiange la vastità degli ambienti, la libertà delle decisioni, l’avanzatissimo sistema di crafting e la randomicità del sistema quest. Dallo spazio profondo ad un sanguinoso (e sudato) ring con UFC Undisputed 3, con il quale THQ e Yuke’s affrontano lo scarso successo ottenuto dal predecessore: le modifiche al sistema di controllo sono state portate avanti in maniera molto attenta a non rovinare il bilanciamento, e sembrano riuscire con successo ad accontentare tanto i newcomer quanto i veterani. La gradita aggiunta della lega Pride e le promesse di un online finalmente performante non possono che lasciarci infine con ottime speranze.

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