Eccoci ad una nuova puntata di What’s up on Spaziogames, la rubrica settimanale che vi tiene aggiornati su tutti i più importanti accadimenti del mondo videoludico verificatisi negli ultimi sette giorni.
NewsL’inizio della prima settimana di settembre ha visto le maggiori case produttrici rilasciare i risultati relativi alle vendite dei propri titoli di punta. Ad aprire le danze è stata Codemasters che, con il suo F1 2011 ha scalato la vetta della classifica GfK. Nei primi giorni di vendita il titolo ha sorpassato tutti e ha tagliato il traguardo al primo posto tra i best seller su PS3 e PC, classificandosi terzo per quanto riguarda la versione Xbox 360. Un periodo d’oro per gli sportivi, infatti anche FIFA 12 di Electronic Arts è riuscito a piazzarsi tra i primi tre giochi più venduti nei primi sette giorni dal lancio in Inghilterra. FIFA 12 è terzo, con davanti soltanto Call of Duty: Modern Warfare 2 e Black Ops mentre ha superato Grand Theft Auto IV. In generale il gioco è riuscito a vendere il 18% in più rispetto al precedente capitolo, generando un guadagno del 34% superiore sempre rispetto a FIFA 11. Per la precisione il gioco ha venduto su Xbox 360 il 54% delle unità totali, su Playstation 3 il 44% mentre il restante 2% racchiude tutte le altre piattaforme su cui è uscito (PSP, 3DS, Wii, PC e PS2). Questo è solo l’inizio comunque di un periodo ricchissimo ed i numeri che ha fatto registrare la beta di Battlefield 3 lasciano intravedere un autunno veramente di fuoco. Karl-Magnus Troedsson, general manager di DICE, ha recentemente dichiarato per l’appunto che l’open beta di Battlefield 3 è stata un successo enorme ed ha fatto registrare un numero di accessi sei volte superiore rispetto a quanto accaduto con Battlefield Bad Company 2. A solo una settimana dall’apertura dei server infatti, ben dodici milioni di giocatori hanno affollato la mappa metrò, spazzando via il record di due milioni segnato da Bad Company. Tuttoquesto nonostante la beta abbia sollevato dubbi e perplessità nei giocatori vista la qualità altalenante della versione mostrata. A tal proposito Troedsson si è nuovamente esposto, assicurando che la versione finale di Battlefield 3 presenterà molti miglioramenti rispetto alla beta, parte dei quali dettati direttamente dai feedback degli utenti. Nuove informazioni anche per Batman: Arkham City, un recente leak riguardante i trofei della versione Playstation 3 ha rivelato che il personaggio di Nightwing sarà giocabile nell’atteso titolo targato Rocksteady, cosa confermata da una serie di screenshot inediti rilasciati dalla stessa Warner in settimana. I due trofei in questione sono chiamati “Nightwing Revenge” e “Campaign Nightwing”, entrambi da portare a termine ottenendo un certo numero di medaglie nei panni di Nightwing. I trofei sembrano essere contenuti in un certo “Nightwing Bundle Pack”, probabilmente un DLC incentrato sul personaggio e in arrivo dopo il rilascio del gioco. Nelle nomination dei titoli più attesi non può certo mancare Uncharted 3, entrato in fase gold proprio negli ultimi giorni ed ormai pronto per la pubblicazione.Brutta notizia per i detrattori del pass online, invece, quella annunciata da Sony. Sony Computer Entertainment America ha infatti confermato che tutti i titoli prodotti dagli studi proprietari Sony saranno forniti di uno speciale pass per l’online. Un rappresentante di SCEA, durante una recente intervista, ha specificato che i pass saranno inseriti in Uncharted 3 ed in tutti i titoli con funzionalità online prodotti da Sony. A quanto pare quindi questo sistema per limitare il mercato dell’usato non solo sta prendendo piede ma diventerà lo standard, almeno per quanto concerne i titoli in arrivo sulle console di casa Sony. A risollevare almeno in parte il morale, è giunto l’annuncio relativo all’inizio della distribuzione di alcuni titoli Playstation 2 su Playstation Store. I primi titoli in arrivo includeranno God Hand, GrimGrimoire, Maximo: Ghosts to Glory, Odin Sphere e Ring of Red. La prossima settimana, più precisamente l’11 ottobre, arriverà inoltre la Spec 2.0 per Gran Turismo 5. Questo enorme aggiornamento apporterà tantissime migliorie e nuove unzionalità per la modalità B-Spec. Da Level 5 è arrivata la notizia relativa alla registrazione dei marchi per l’edizione americana ed europea per Ni No Kuni, il nuovo titolo della casa creato in collaborazione con il maestro dell’animazione Myazaki. Il gioco in occidente ci chiamerà Ni No Kuni – Wrath of the White Witch ed è la traduzione approssimata del gioco originale nipponico. Ni No Kuni – Wrath of the White Witch sarà disponibile in Europa entro fine anno, la versione giapponese invece uscirà il 17 novembre prossimo. Chiudiamo con un’amara notizia; dopo l’annuncio tramite twitter, avvenuto la scorsa settimana, relativo all’arrivo per le console casalinghe di un nuovo progetto per la serie di picchiaduro Bloody Roar, è arrivata, con sommo rammarico, la smentita da parte di un portavoce Hudson, il quale ha confermato che il tutto è opera di un burlone che ha creato un finto account sul social network della società. Non ci resta che sperare che si sia trattato di un annuncio atto a sondare la popolarità del titolo e la reazione dei fan, vi terremo ovviamente aggiornati.
RecensioniContinua l’autunno caldo (perché a noi di Spaziogames piace essere sempre sul pezzo) dell’industria videoludica mondiale, che vede questa settimana le recensioni di alcuni dei titoli più attesi degli ultimi mesi. Partiamo subito con RAGE, che segna un ritorno diviso tra tradizione ed innovazione per id Software: l’apparente struttura libera svela un’impostazione molto più tradizionale del previsto, che divide nettamente le missioni singolo giocatore, linearissime e dedicate al puro shooting, e le attività secondarie, molteplici ma non tutte sviluppate a dovere. Un ibrido in grado di offrire grande varietà ludica, la cui natura apre tuttavia ad un’eccessiva frammentazione dei contenuti, con il risultato che la campagna singolo giocatore finisce per non “esplodere” mai, né narrativamente né contenutisticamente, ed il comparto di guida risulta poco raffinato, più un extra che una vera peculiarità del gameplay.Una volta presa coscienza di queste particolarità, RAGE si appresta ad essere goduto per quello che è, ovvero la massima conseguenza dello shooting targato id Software, un titolo ricco di contenuti e destinato a fare la gioia di tutti gli appassionati, dotato per di più di un comparto tecnico davvero eccezionale nella sua capacità di spremere al massimo ogni piattaforma. Peccato per la diffusa mancanza di rifinitura in una moltitudine di dettagli, che gli permettono di sfiorare solo l’eccellenza, senza abbracciarla del tutto. (Voto: 8,8). Dopo la Rabbia è il momento della frustrazione, perfettamente personificata da Dark Souls. Il titolo FROM Software è un’esperienza brutale, che vi drenerà non poco tempo e non poche energie per essere portata a termine. Non tutti i giocatori sono disposti ad accettare di essere puntualmente puniti ad ogni minima distrazione, ma coloro abbastanza forti per farlo sappiano che nulla come il gioco Namco Bandai è in grado di ripagarli per lo sforzo, di dar loro l’impressione di aver compiuto un’impresa, di poter essere utilizzato come emblema del loro essere “giocatori duri e puri”.Un gioco dall’ispirazione occidentale, ma sviluppato come solo un team giapponese poteva fare, andando ad interpretare in maniera moderna e personale le principali caratteristiche di questa generazione, come un mondo liberamente esplorabile e la componente online, capace di reinventare il concetto di gioco cooperativo e competitivo. Forse ha perso l’originalità di Demon’s Souls, ma rimane pur sempre un titolo da possedere, perlomeno per poter dire ‘Io c’ero’. (Voto: 9,1). Dalle cupe atmosfere del titolo Namco Bandai passiamo ai bolidi rombanti di Forza Motorsport 4, prodotto ricco e sfaccettato, curato sotto ogni aspetto e capace di soddisfare l’appetito di qualsiasi appassionato. A due anni di distanza dal predecessore, la formula rimane ovviamente la medesima, non proponendo alcuna novità strutturale degna di nota, ma gli affinamenti apportati al modello simulativo e la rinnovata Carriera riescono a risvegliare l’interesse per il titolo. Va di pari passo il comparto tecnico, sicuramente non graziato da un balzo in avanti impressionante, ma ottimo in quasi tutti i dettagli e finalmente più realistico, lontano dalla plasticosità del predecessore. Di contro non si può non segnalare la mancanza di elementi come le condizioni meteo o gare alternative, ad esempio su sterrato, che avrebbero enormemente giovato alla varietà dell’esperienza, fortemente incardinata negli stilemi ormai tipici della serie. Rimane un prodotto consigliatissimo, a maggior ragione se amate socializzare con altri appassionati come voi, vista la vastità della componente online, in attesa che, forse con la prossima generazione, si tenti di apportare qualcosa di finalmente nuovo al genere. (Voto: 9,2). Chiudiamo infine il capitolo recensioni con la versione PC di FIFA 12: un prodotto eccellente che finalmente l’utenza PC al pari di quella console.Aldilà di qualche sbavatura dovuta all’ottimizzazione del nuovo motore grafico, l’esperienza di gioco è sensazionale: tutte le diverse introduzioni di gameplay costituiscono un prodotto finale che rasenta la perfetta simulazione del calcio videoludico.Completa la vincente opera il comparto multiplayer, che adesso punta su modalità volte ad accrescere la competizione non solo con gli altri ma anche con sè stessi.Chiaramente, ci sono ancora diversi aspetti da migliorare, ma EA Sports ci ha abituati a non deludere mai le aspettative.Se avete ancora dubbi su quale versione prendere del gioco, vi consigliamo di guardare solo l’aspetto hardware: se il vosto computer soddisfa i requisiti consigliati, la versione PC è quella che fa per voi. (Voto: 9,0).
AnteprimeAnche le anteprime di questa settimana hanno visto diversi titoli importanti fare la loro comparsa tra le nostre pagine, a partire da Super Mario 3D Land che concentra su di sé lo spirito dei migliori videogiochi della saga. L’atmosfera “infantile” e lo stile di Miyamoto lasciano infatti spazio a ben pochi dubbi. Anche questa volta Mario ci regalerà un viaggio ricco di genuino divertimento e incredibili sorprese. 2D, 3D, poco conta, in ogni dimensione l’anima di Mario rimane sempre e comunque la stessa. Le potenzialità del 3D stereoscopico sembrano comunque in grado di donare ancora più carattere e vigore alle dinamiche di gioco, già convincenti di per sè. Non possiamo che aspettare questo inverno, quando nelle fredde giornate di Novembre potremo finalmente scaldarci, ancora una volta, saltellando allegramente nel Regno dei Funghi. Di tutt’altro tenore invece l’ambientazione di Max Payne 3 che si è già mostrato con un progetto molto interessante ed ambizioso, ovvero quello di essere il più spettacolare action game dallo stampo cinematografico sul mercato. Il pedegree di Rockstar e la fedeltà con la quale il gameplay ed il personaggio sono stati portati nel 2011 fanno pensare come si sia già sulla strada giusta. Spettacolari sparatorie, bullet tim, bullet cam sono però solo gli aspetti esteriori della produzione, che dovrà vertere tutto su di una storia forte ed adulta. La città di San Paolo ed i suoi contrasti sembrano il luogo ideale per un nuovo inizio. Da Rockstar passiamo ad Electronic Arts ed al suo Battlefield 3, ormai prossimo all’uscita. I ragazzi di DICE stanno lavorando alacremente per permettere al loro gioco di mantenere le altissime aspettative che si sono create intorno ad esso. Provando il comparto multigiocatore abbiamo potuto notare come l’incidenza di bug sia notevolmente minore rispetto alla beta, oltre che l’ottimizzazione del comparto grafico è ormai completata. Per quanto riguarda la campagna abbiamo potuto ammirare un comparto tecnico notevole, naturalmente se rapportato alla potenza dei diversi hardware, e divertirci in qualche missione dal sapore fantapolitico. Sfortunatamente la modalità cooperativa si è rivelata poco più che un diversivo, per via della brevità delle missioni e la poca brillantezza dell’intelligenza artificiale. Chiudiamo infine la consueta selezione delle anteprime passate sulle nostre pagine con Kingdoms of Amalur: Reckoning che si presenta come un interessante ibrido tra Oblivion e God of War, apparentemente in grado di dire la sua nell’affollato panorama degli action GDR. I lati più interessanti della produzione sono senza dubbio la crescita libera del personaggio ed il combat veloce e spettacolare, mentre nutriamo qualche perplessità riguardo alla mancanza di un sistema di scelte morali nella quest principale, e alla capacità del background narrativo di risultare incisivo e memorabile. Va altresì detto che quattro ore di prova per una produzione tanto ricca di sfaccettature sono a malapena sufficienti per scalfirne la superficie, lasciando ampio spazio alle speculazioni. Gli appassionati Apple, ma in generale chiunque si sia affacciato al mondo della tecnologia e dell’informatica negli ultimi vent’anni, questa settimana se la ricorderanno purtroppo bene, e taluni addirittura con dolore: è infatti scomparso Steve Jobs, una delle menti più brillanti della sua generazione, che nel bene e nel male ha fatto discutere e creato alcuni dei device più iconici del nostro tempo. La redazione di Spaziogames gli ha dedicato, per omaggiarlo nel suo piccolo, uno speciale che ne ripercorre i passi più importanti, dall’amicizia con Bill Gates all’iPad, passando per Macintosh, Pixar e iPhone.