Anche nel 2015, ci ritroviamo sulla nostra rubrica What’s Up on SpazioGames per fare il punto sugli avvenimenti e gli annunci più importanti che hanno animato la settimana che va a concludersi, e che ci ha accompagnato a cavallo tra un anno e l’altro.
Così, rinnovando ai nostri lettori gli auguri per un 2015 pieno di capolavori e di tante ore di sano divertimento videoludico, vediamo gli argomenti di questa settimana.
Notizie della settimana
Non ci sono abbondanti novità sul fronte hardware:
PlayStation 4 e
Vita fanno parlare di sé unicamente per il rumor che ritiene possibile
un avvento region free in Cina, nel corrente mese di gennaio. La notizia, però, al momento non è stata confermata, e non mancheremo di riportare ulteriori aggiornamenti in merito a questa interessante possibilità, volta a conquistare le simpatie e le attenzioni di un mercato che potrebbe giocare un ruolo chiave nella conquista del trono di questa generazione di console.
Non c’è poi avvento di un nuovo anno senza le previsioni degli analisti di mercato – motivo per il quale Michael Pachter ha detto
la sua su PS4 e Xbox One: secondo l’esperto, la console di casa
Sony è destinata a continuare ad imporsi nel prossimo anno grazie alle sue esclusive, anche se
Microsoft guadagnerà le attenzioni del pubblico, a suo dire, con un eventuale nuovo taglio di prezzo. A proposito del 2015 della console di casa Redmond, il sempre attivissimo
Phil Spencer ha parlato di quest’anno come uno
“da ricordare” per Xbox One, grazie ai giochi che la stessa
Microsoft, oltre che le terze parti, faranno arrivare sulla piattaforma. Vedremo come queste parole si tramuteranno in realtà in futuro. Nel frattempo, lo stesso leader della divisione Xbox ha anche voluto far sapere che il bundle di Xbox One con una fantomatica
Gears of War Collection è solamente
frutto di macchinazioni dei fan, e che nel suo annuncio non c’è niente di ufficiale.
Nessuna novità per questa settimana, invece, sul fronte hardware di casa
Nintendo, mentre il CTO di
Oculusha definito l’esperienza offerta dal visore in realtà virtuale
come simil-religiosa, capace di infondere anche ai più scettici fiducia incondizionata verso questa tecnologia.
La grande N ha comunque fatto parlare di sé grazie alle statuette
Amiibo, che sotto Natale si sono rivelate essere un vero successo:
i numeri parlano infatti di vendite capaci di pareggiare quelle di
Disney Infinity, e di superare quelle degli
Skylanders.
Anche questa settimana, la questione più spinosa è stata però quella dell’attacco DDoS a
PlayStation Networke
Xbox Live, che come ormai saprete aveva reso inaccessibili i server per un paio di giorni, durante i festeggiamenti natalizi. In un primo momento, è sembrato che
PSN fosse ancora in crisi, mentre
Sony, per scusarsi in seguito al protrarsi dell’inconveniente, ha deciso di
prolungare i saldi lanciati la scorsa settimana sul suo
PlayStation Store, e di offrire dei veri e propri
risarcimenti ad abbonati e non. Per stare in tema, vi abbiamo anche riportato la lista ufficiale di quali saranno i videogiochi che, per questo mese,
entreranno ufficialmente nella Instant Game Collection riservata agli abbonati
PlayStation Plus – e che vede il secondo titolo AAA arrivare su
PS4,
InFamous: First Light. Chiusa la parentesi, saprete che l’attacco DDoS è stato rivendicato dal team
Lizard Squad, e pare che uno dei membri abbia rilasciato delle
dichiarazioni alla stampa, motivando l’operato degli hacker e in qualche modo prendendosi un po’ gioco di chi ha patito a causa del crollo dei server. Vedremo, però, se ci sarà ancora voglia di esporsi in futuro, ora che il team dovrà fare i conti
direttamente con l’FBI, e non con i poveri agenti del 911 che sono stati
contattati da un bambino allarmato dall’assalto DDoS.
Mentre tutti questi eventi si susseguivano, Sony ha confermato
l’esclusività Vita di Gravity Rush 2, e sono emersi in rete alcuni
concept art del film mai uscito di BioShock, e che danno un’idea di come la pellicola fosse destinata a mostrarsi al pubblico. A proposito di prodotti destinati a finire nel dimenticatoio, è arrivato anche il momento del riposo per il franchise
True Crime, che lascia definitivamente il testimone a
Sleeping Dogs:
Activision ha infatti deciso di
non rinnovare i diritti sul nome del gioco, lasciando definitivamente intendere che non vedremo un ritorno del brand in futuro.
Protagonista della settimana anche il violentissimo
Hatred, che dopo gli ultimi convulsi eventi – che lo hanno visto venire rimosso e poi reintegrato su
Greenlight – ha ottenuto
il benestare della community di
Steam, e si prepara ora allo sbarco sulla piattaforma
Valve nel corso di quest’anno. Fin da ora, è decisamente probabile che il gioco finisca nella classifica dei videogiochi più violenti del 2015 appena cominciato, che nel
2014 ha premiato GTA V come il titolo più crudo e brutale.
Uno dei giochi più attesi del mese è indubbiamente
GTA V su PC, del quale potrebbero essere emersi i
requisiti minimi e consigliati – per ora rigorosamente non ufficiali, e da trattare quindi come rumor. Un’altra novità ora divenuta reale è invece il fatto che
ZeniMax ha deciso di non consentire più agli utenti di sottoscrivere
abbonamenti da sei mesi a
The Elder Scrolls Online – chissà, forse con in mente l’idea, in futuro, di rimuovere del tutto questo modello di monetizzazione, e puntare invece sul free-to-play. Vedremo.
Recensioni della settimana
Abbiamo aperto le recensioni della settimana parlandovi dell’edizione
PS4 di
Teslagrad, che si conferma artisticamente ispirato e capace di offrire ai giocatori degli enigmi assolutamente stimolanti. Ogni tanto, addirittura, la difficoltà si rivela eccessivamente problematica, e si mostrano anche dei problemini nella struttura platform – difetti che impediscono al gioco di attestarsi come un’eccellenza
(Voto 7,0).
Abbiamo giocato anche
Bit Dungeon II, che purtroppo pecca in quasi ogni aspetto, ad eccezione della colonna sonora e dell’alternanza dei ritmi delle ambientazioni. Il titolo, infatti, risulta eccessivamente breve, poco impegnativo e perfino artisticamente non ispirato, e si rivela quindi una cocente delusione
(Voto 5,0). Siamo poi passati al curioso
I, Zombie, che vanta un concept originale, un design dei livelli intelligente e, più di tutto, un gameplay che funziona. Ciò che non funziona, purtroppo, sono la longevità e l’intelligenza artificiale, decisamente deludenti
(Voto 6,0).
Ci siamo anche dedicati a
Il Mistero della Piattaforma Mooil, DLC dell’esclusiva Xbox One
Sunset Overdrive. Grazie a questo pacchetto, potrete giocare nuove missioni, avere nuove armi e sbizzarrirvi con nuove mosse acquatiche, anche se c’è da ammettere che le novità sono effettivamente poche, e la longevità è tutt’altro che brillante
(Voto 6,5). Abbiamo poi consigliato
Fairune ai nostalgici dei bei tempi andati: il gioco di ruolo per
3DS è un trionfo degli 8-bit, riesce a divertire ed a rivelarsi originale e ben bilanciato. Certo, ci sono degli scorci frustranti, ed anche in questo caso la longevità delude, ma l’esperienza nel complesso è gradevole e degna di più di una attenzione (
Voto 7,5).
Infine, ci siamo spostati su
Wii U per
Pokémon Pinball Rubino & Zaffiro, titolo dedicato ai celebri animaletti da combattimento, e che piacerà particolarmente agli amanti del flipper. Le sfide e le diverse modalità proposte agli utenti sono soddisfacenti, così come l’utilizzo di GamePad, ma il gioco finisce con il peccare per via del suo prezzo fuori mercato, e perché sarebbe stato meglio arricchirlo con qualche forma di portabilità
(Voto 6,5).
Rubriche, anteprime, live e speciali
L’allarme degli attacchi DDos è finalmente rientrato una volta per tutte, ora che ci siamo appena affacciati in quel 2015 che dovrebbe consacrare le tre console di nuova generazione con la release di titoli importanti, spesso esclusivi e che si promettono – almeno a parole – di grandissima qualità.
Vi prepariamo a questo nuovo anno con un bel po’ di recensioni e qualche interessante live, che non possiamo non raccomandarvi di vedere. Nel frattempo, auguriamo ai nostri lettori e a tutti i videogiocatori un 2015 che possa farsi davvero ricordare a lungo.