What's Up 26 febbraio - 3 marzo

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a cura di AleZampa

Eccoci ad una nuova puntata di What’s up on Spaziogames, la rubrica settimanale che vi tiene aggiornati su tutti i più importanti accadimenti del mondo videoludico verificatisi negli ultimi sette giorni.

NewsAltra settimana intensa per quanto riguarda il mondo videoludico, con alcune anticipazioni interessanti, sopratutto sul fronte delle date. Partiamo subito con il primo DLC di Modern Warfare 3 che è finalmente uscito anche su PlayStation 3, dopo essere già stato distribuito per Xbox 360 oltre un mese addietro. Se vogliamo rimanere in ambito di ritardi non possiamo non nominare quello della Silent Hill HD Collection, che slitta dal 6 al 20 marzo, e quello di Gravity Rush, titolo PS Vita sviluppato in collaborazione Keiichiro Toyama in uscita ora a giugno. Altro ritorno molto atteso, sopratutto per i nostalgici e i fan di Kojima, è quello della collection dedicata a Zone of the Enders, che vedrà la luce il prossimo autunno. Molto più avanti nel tempo sono invece le (eventuali) conferme relative a due titoli amati e attesi, per cui ci sono state in questi giorni importanti fughe di notizie: stiamo ovviamente parlando di Baldur’s Gate 3 e Assassin’s Creed 3. Per il primo è stato trovato un dominio internet legato alla casa di sviluppo fondata da uno dei creatori del brand, che ha anche dichiarato che il sito non è legato ai titoli già esistenti, mentre per il titolo Ubisoft sono trapelati alcuni artwork che collocherebbero la nuova avventura di Desmond nella guerra civile americana. Chiudiamo infine il capitolo uscite con la conferma delle date ufficiali di Trine 2 per il prossimo sette marzo e sopratutto Bioshock Infinite, che uscirà il mai troppo vicino diciannove ottobre. Riuscirà Ken Levine a farci dimenticare Rapture? Da quel poco che siamo riusciti a vedere, la risposta sembra assolutamente affermativa. Altri rumor da casa Rockstar che potrebbero far felici i possessori della nuova console di casa Sony: sembra infatti che che la software house statunitense stia lavorando per portare Grand Theft Auto IV: Stories su PS Vita, regalando così alla console una sicura hit da classifica. La nuova console portatile intanto continua a godersi il momento del lancio mondiale (Giappone escluso) con risultati incoraggianti: Sony ha infatti confermato che le unità vendute sono oltre 1,2 milioni, mentre il software, sia esso in formato digitale che retail ha raggiunto i due milioni. Una notizia che non potrà non far piacere a tutti i possessori di smartphone è quella della conversione di Limbo per piattaforme mobili: Playdead ha infatti confermato confermato che il loro piccolo gioiello arriverà anche su iOS, Android e Windows Phone.Nonostante le attuali console siano al loro apice, le grandi manovre per la prossima generazione iniziano a farsi sempre più evidenti: Bethesda e Lionhead, gli studi dietro le serie Elder Scroll e Fable hanno infatti iniziato a reclutare nuovi talenti e programmatori con esperienza sulle attuali console che lavoreranno però a progetti basati su tecnologie all’avanguardia, mentre BioWare ha fatto trapelare l’ipotesi di un possibile MMO basato su Mass Effect, che in effetti avrebbe dalla sua uno sconfinato universo pronto ad essere esplorato.Chiudiamo infine consigliandovi un piccolo appunto in agenda: Apple ha confermato (con tanto di inviti) l’evento di presentazione di iPad 3 per il prossimo sette marzo, data nella quale scopriremo quanto i rumor e le informazioni trapelate negli scorsi giorni si sono dimostrate veritiere.

RecensioniPS Vita è da pochissimo sul mercato, ma continuano le nostre recensioni per portarci a pari con l’intera line-up della nuova console Sony: questa settimana vi proponiamo le dettagliate analisi di Wipeout 2048, perfetto se siete alla ricerca di un gioco ricco di adrenalina e tecnicamente solido, (Voto: 8), Lumines Electronic Symphony, titolo che gode di ottima giocabilità grazie a comandi precisi e un comparto audio-visivo molto piacevole, premiato anch’esso con un 8, e infine l’intramontabile Ninja Gaiden Sigma Plus, semplicemente uno dei migliori action apparsi nell’ultimo decennio, che però non è riuscito in questa sua nuova veste portatile ad aggiungere nulla di nuovo a quanto già visto precedentemente. (Voto: 7,5 ).Sempre in tema “vecchie glorie” questa settimana è uscita l’attesa Jak & Daxter Trilogy, titolo che ogni appassionato videogiocatore dovrebbe avere in casa. Sia che li abbiate già spolpati dieci anni fa, sia che non li abbiate mai visti prima, sono dei titoli che meritano di essere giocati ed apprezzati. La freschezza e lo stile platform-retrò di Precursor Legacy, uniti agli sviluppi narrativi e di gameplay di Renegade e Jak III sono una validissima alternativa ad un panorama attuale dominato da titoli action, sportivi ed FPS. Come sempre in questi casi inoltre ci troviamo a far notare che per poco più di un prezzo budget ci si può portare a casa, oltre che ad un pezzo di storia PlayStation, anche uno spropositato numero di ore di gioco con la donnola più divertente della storia dei videogiochi. (Voto: 8,5 ). A fare la parte del leone, in termini numerici almeno, è stato però SSX, il ritorno alle origini della serie che i fan aspettavano. Il gameplay mantiene tutta la follia e la rapidità delle sue radici, ma riesce ad innovarsi con l’introduzione di meccaniche uniche legate alle spettacolari piste mortali. All’ultimo nato di EA Canada non manca proprio nulla, questa è una discesa virtuale che vi terrà incollati alla tavola per moltissimo tempo. (Voto: 9 ). E’ finalmente uscito anche in Europa l’ultimo lavoro di Hironobu Sakaguchi per Wii: The Last Story. La recensione offre uno spaccato di un prodotto ambizioso, che non ha paura di percorrere strade nuove, di raccontarci una storia che, una volta tanto, si interessa più al destino e alle traversie di pochi che al fato di molti, al prezzo di una libertà di movimento e di esplorazione che molti ritengono oggi un elemento inscindibile per produzioni come questa.The Last Story poggia su due cardini solidi quali un sistema di combattimento versatile e divertente e una storia che preferisce suscitare emozioni piuttosto che coinvolgerci in un evento di portata globale, e tanto basterebbe per farlo entrare nell’olimpo dei JRPG: se a questo aggiungete una lussuosa Limited Edition dedicata a noi europei, un character design che dovrebbe fare scuola e una colonna sonora di ottimo livello, appare evidente come questo sia un acquisto caldamente consigliato a chiunque ami i giochi di ruolo e possegga un Wii. Non aspettatevi un capolavoro, ma un’esperienza memorabile. (Voto: 8.5 ). Quello con cui invece chiudiamo è un titolo particolare, tanto da non avere nemmeno un voto in calce alla recensione: Journey, la cui analisi, per una volta, non parla di giocabilità o aspetti tecnici, ma semplicemente delle emozioni in grado di suscitare questa piccola perla di design.

AnteprimeGrazie a Piranha Bytes e Koch Media abbiamo potuto provare con calma Risen 2: Dark Waters, che ha confermato le impressioni avute durante i nostri precedenti incontri col titolo: l’ambientazione è molto piacevole, la realizzazione tecnica è buona, e il gameplay è molto tradizionale. Ci sono degli elementi che ci piacerebbe vedere sistemati (alcuni bug grafici ed un’intelligenza artificiale non sempre all’altezza), ma in generale l’ottima sceneggiatura è coinvolgente e fa soprassedere su questi piccoli difetti. Un altro titolo su cui abbiamo potuto mettere le mani in anteprima è stato Ridge Racer Unbounded, con cui il marchio si allontanerà dalle sue origini andandosi a mettere in diretta competizione con quel colosso di giocabilità e divertimento che porta il nome di Burnout. Le possibilità per fare bene tuttavia ci sono tutte: il motore di gioco è piuttosto fluido, musiche e colori si legano insieme alla perfezione e la longevità sembra essere garantita da un editor di tracciati veramente completo. Permane qualche dubbio sull’intelligenza artificiale un po’ troppo permissiva e sulla gestione dei danni delle vetture da verificare con test approfonditi in sede di recensione. 

Dalle corse sportive e spensierate alla conquista del mondo: con End of Nations infatti Trion Worlds e Petroglyph Games proveranno a far breccia nel mercato free to play grazie al loro titolo, interessante commistione del genere strategico in tempo reale e MMO. Chiudiamo infine con un titolo atteso dai fan di mezzo mondo: Max Payne 3. La nostra prova con il titolo Rockstar è durata circa 2 ore, e mai una volta abbiamo sentito il peso della ripetitività, grazie ad ambientazioni sempre varie e ad una IA molto buona, in grado di fornire sempre situazioni diverse. Qualche problema di minor rilievo ancora persiste ma come sempre, quando si finisce il tempo a disposizione e si ha ancora voglia di andare avanti a giocare il motivo è semplicemente uno: si ha davanti un ottimo titolo. L’appuntamento è fissato a fine mese, quando avremo occasione di poter testare le nuovissime modalità multiplayer promesse dagli sviluppatori.

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