Eccoci ad una nuova puntata di What’s up on Spaziogames, la rubrica settimanale che vi tiene aggiornati su tutti i più importanti accadimenti del mondo videoludico verificatisi negli ultimi sette giorni.
NewsDopo il boom di notizie rilasciate durante la fiera losangelina le acque sembrano essersi calmate e la terza settimana di giugno ha portato con sé poche novità.Cercando di mantenere alto l’hype per il Wii U, Shigeru Miyamoto si è espresso sul gioco online e sulle intenzioni di Nintendo al riguardo, specificando che il prodotto sarà indirizzato verso la connettività ma non avrà l’obiettivo di diventare il numero uno in quel campo. La nuova console, stando alle parole di Reggie Fils-Aime non arriverà nei negozi prima di aprile 2012 ed ha quindi tutto il tempo per migliorarsi ulteriormente e divenire più ambiziosa. Quasi tutte le terze parti hanno già mostrato di voler appoggiare al 100% la console e proprio in questi giorni i ragazzi di Monolith hanno confermato di avere in cantiere un titolo proprio per Nintendo Wii U.Warner Bros. Interactive Entertainment e NetherRealm Studios hanno lanciato in settimana su Xbox Live il Mortal Kombat Season Pass che offrirà ai fans di Mortal Kombat un ulteriore incentivo per acquistare quattro nuovi personaggi in una volta sola ad un prezzo inferiore se acquistati singolarmente. Il primo combattente scaricabile, Skarlet, sarà disponibile dal 21 Giugno. Seguiranno poi Kenshi, Rai ed un personaggio non ancora annunciato. Ogni personaggio sarà disponibile con il suo set di mosse, arcade story e due fatality. Restando in tema picchiaduro Yoshinori Ono di Capcom ha dichiarato in una recente intervista che la “X” di Street Fighter X Tekken, a differenza del “VS” di altre serie simili, come Marvel VS Capcom, indica come il titolo sia più serio. In un certo senso, ha spiegato Ono, l’immagine di Wolverine che stringe la mano a Ryu ha un significato di amicizia, che invece verrà abbandonato nel crossover con Tekken dove le saghe sono realmente ostili. Infine il produttore di Street Fighter 4 ha aperto le porte anche ad una possibile versione non solo per Wii U e 3DS ma anche per iOS e Android.Dal ring ai rettangoli verdi, la sfida calcistica tra FIFA e PES sta per entrare nel vivo e le notizie iniziano a fioccare. Ad aprire le danze è stato il titolo Konami, con l’annuncio relativo alla nuova voce per il commento tecnico. Luca Marchegiani affiancherà infatti Pierluigi Pardo, ormai storico commentatore di Pro Evolution Soccer dalla versione 2009, nella telecronaca delle partite. Potete invece prendere una penna e cerchiare il 30 settembre 2011, dato che proprio quel giorno arriverà in tutti i negozi FIFA 12, per la prima volta inoltre con una versione identica per tutte le piattaforme. Sempre dalla società di Riccitiello arrivano notizie relative a Battlefield 3. Dopo la recente conferma dei 720p di risoluzione e dei 30fps sulle versioni console di del titolo DICE infatti, viste anche le critiche di numerosi videogiocatori alla notizia, Johan è stato assicurato dagli sviluppatori che l’atteso shooter avrà punti di forza su ogni piattaforma.Durante l’evento Games For Change tenutosi a New York in settimana, Gabe Newell di Valve ha dichiarato che Portal 2 ha totalizzato oltre tre milioni di copie vendute dal lancio dello scorso 19 aprile ed ha annunciato l’arrivo della versione free to play di Team Fortress 2 che a partire da venerdì si sosterrà unicamente con le microtransazioni dei giocatori che vorranno acquistare armi, divise, cappelli e oggetti vari.Un altro titolo che sta avendo buone vendite è l’amato Duca che, nonostante non sia riuscito a far breccia nel cuore della critica, ha incantato la platea di appassionati portando addirittura Strauss Zelnick, amministratore delegato di Take-Two a dichiarare di voler creare qualcosa di nuovo per il franchise appena ne avrà l’occasione.Una saga che invece continua a sfornare titoli su titoli è quella dei Cavalieri dello Zodiaco. La nuova iterazione della serie sarà prodotta da Namco Bandai e sviluppata presso Tecmo Koei, portando il gioco sui binari classici dei picchiaduro a scorrimento, ormai marchio della società nipponica.Tornando a parlare di titoli sviluppati nel nostro continente, un portavoce di Ubisoft ha dichiarato che l’Animus Edition di Assassin’s Creed: Revelations sarà esclusiva per l’Europa e non approderà sul mercato americano. In compenso, prenotando il gioco oltreoceano sarà possibile ricevere gratuitamente una missione aggiuntiva, uno speciale personaggio per il multiplayer, e un cortometraggio animato, materiale comunque già presente nella lussuosa edizione che verrà distribuita da noi.Purtroppo non solo buone notizie questa settimana: Simon Carter, lead technical director per la celebre serie di Fable, ha ufficialmente lasciato Lionhead Studios, probabilmente per fondare una nuova casa di sviluppo con suo fratello Dene Carter, un altro valido ex-dipendente della stessa compagnia. Sorte similare quella di Tomasz Gop, senior producer di CD Projekt RED che, a pochi giorni dall’annuncio della versione xbox 360 di The Witcher 2 ha rassegnato le dimissioni dalla software house polacca.Abbandonata una fiera se ne avvicina un’altra e con essa iniziano ad arrivare le prime indiscrezioni. Bioware ha ufficialmente annunciato che al Comic Con di quest’anno rivelerà il nuovo contenuto scaricabile per Dragon Age II, mettendone anche a disposizione una versione dimostrativa giocabile mentre al Gamescom di Colonia, Sony potrebbe annunciare un price cut per la sua console. Secondo alcuni rumor circolanti in rete, avvalorati dal presidente di Codemaster Rod Cousens, sembra infatti che Sony sia intenzionata ad annunciare un taglio di prezzo per PlayStation 3, portandola a 199$ o 179£ e rendendola decisamente appetibile per un enorme fetta di utenza. Questo potrebbe essere dovuto alla pubblicazione dei dettagli riguardanti un nuovo modello di PlayStation 3 Slim con nome in codice ‘CECH-3000B’. La nuova console, disponibile solo in colore nero, dovrebbe presentare piccole modifiche estetiche oltre che garantire un minor consumo energetico.
RecensioniDopo aver visto le news più importanti della settimana passiamo alle recensioni passate sulle nostre pagine, a partire dall’immortale Ocarina of Time, che vi darà l’opportunità di rivivere una delle più grandi storie mai raccontate e realizzate in ambito videoludico. La giocabilità è rimasta pressoché inalterata, impiegando anche un ottimo utilizzo del touch screen, così come la struttura di base del gioco, che risulta sempre accessibile anche ai neofiti con un grado di difficoltà comunque crescente. Avrete tra le mani un prodotto di indubbio valore, riconfezionato ad hoc per la console tridimensionale di Nintendo, con una grafica più attuale e uno sfruttamento studiato del 3D. (Voto: 9,5). Dopo forse uno dei più grandi classici di tutti i tempi non sarà facile per Shadows of the Damned riuscire a distinguersi, dato che il titolo EA potrebbe essere considerato come un’occasione mancata, visto che Mikami, Suda e Yamaoka non sono riusciti a confezionare un titolo in grado di sintetizzare il meglio delle loro tre carriere, per via di una certa mancanza di coraggio ed innovazione necessari a rendere l’esperienza fresca, moderna ed originale. D’altra parte il gioco riesce comunque ad essere divertente, esagerato e vario, con protagonisti carismatici e folli che ci accompagneranno in questo piacevole e truculento viaggio all’inferno, che non mancherà di appassionare gli amanti del gore o di questi tre autori. (Voto: 8) Passiamo ora ad un altro titolo caratterizzato da luci e ombre: Dungeon Siege III. Il titolo, recensito sia nelle versioni console che PC, che pur presentandosi come un prodotto tutto sommato solido e ricco di contenuti, non brilla in nessuna delle sue caratteristiche, configurandosi come un action GDR di medio livello, ottimo per “ammazzare il tempo” in attesa di nomi più grossi. L’acquisto è quindi consigliato agli appassionati del genere disposti ad adattarsi ad un combat system tanto classico quanto frenetico, a livelli produttivi non eccezionali e ad una generale semplificazione delle meccaniche ruolistiche. Peccato per la cooperativa appena abbozzata, la quale avrebbe potuto elevare notevolmente l’appeal del titolo invece di proporsi come un mero passatempo. (Voto: 7,2). Chi invece si è fatto notare è stato senza dubbio Magic: The Gathering – Duels Of The Planeswalkers 2012, che permette anche ai novizi del gioco Wizard of the Coast di avvicinarsi al mondo delle carte collezionabili, non perdendo per strada gli utenti più esperti, che possono trovare interessanti soprattutto le varie modalità online e la possibilità di studiare per bene le carte della nuova espansione. Certo, il fatto che non sia presente l’immenso numero di carte della versione cartacea esclude la possibilità di farne un surrogato in tutto e per tutto, ma valutando negativamente questo aspetto si perderebbe di vista l’intento di favorire lo scambio tra forme d’intrattenimento, magari portando i neofiti dal videogioco alle carte vere e proprie. (Voto: 7,8)Pronti a provare paura per la terza volta? E’ allora il caso di dare uno sguardo a F.3.A.R., che per quanto rischi di scontentare i suoi fan più affezionati a causa dell’abbandono di alcuni capisaldi del gameplay, riesce comunque a distinguersi grazie alla bontà della cooperativa a due giocatori ed all’ulteriore divertimento offerto dalle divertenti modalità multigiocatore. Non si tratta comunque di un titolo all’avanguardia, nè in grado di offrire caratteristiche molto al di sopra della media: consideratelo se avete molto amato i predecessori – tenendo presente il parziale abbandono delle atmosfere horror – e se desiderate godervelo in compagnia di un amico, sfruttando tutte le potenzialità del duo di protagonisti. In caso contrario, potreste rimanere delusi dal plot scarno e dalla linearità e prevedibilità dell’incedere. (Voto: 7,5). Chiudiamo infine il capitolo recensioni con un’interessante titolo uscito da pochi giorni in App Store: DOFUS: Battles, che i presenta come uno strategico per iPhone, benché allo stesso tempo attinga a piene mani dalle dinamiche tipiche dei giochi di ruolo, in particolare relativamente alle grandi possibilità di personalizzazione del party: il risultato è un ibrido che funziona, è funziona bene, coadiuvato anche dal livello di sfida superiore alla media. Sono davvero poche le sbavature del titolo Ankama Studios: al di là del mancato supporto al retina display, forse il punto più debole di DOFUS: Battles è il prezzo di 2,39€, troppo alto rispetto alla media dei titoli ludici presenti su AppStore. Detto questo, è però doveroso dire che il gioco vale quel che costa, e merita più di un’occhiata da parte degli amanti della strategia.
AnteprimeI giochi interessanti sicuramente non mancheranno nei prossimi mesi, vista la quantità delle anteprime apparse sulle nostre pagine, di cui vi presentiamo un piccolo riassunto come di consueto. Partiamo quindi subito da Gearbox e Brothers in Arms: Fuorious 4, risultato di una sfida lanciata allo studio di Randy Pitchord da parte di Ubisoft stessa. Stando agli elementi emersi finora, dunque, la sfida sembra essere decisamente accettata, visto che il futuro capitolo della serie Brothers in arms si configura come un prodotto originale e sopra le righe. A causa delle poche notizie a disposizione fino ad ora, però, non è stato possibile esprimere un giudizio completo riguardo al gameplay ed alle scelte stilistiche del gioco, in ogni caso molto vicine a suggestioni cinematografiche (non soltanto) tarantiniane. Se il vostro desiderio è invece quello di sterminare in allegria orde di zombie, vi converrà tener d’occhio Dead Rising 2: Off the Record, che arriverà su Playstation 3 ed Xbox 360 il prossimo autunno con il solito carico di violenza e goliardia caratteristico della serie. Nonostante le novità introdotte sembrino poche, il prezzo ridotto a cui il titolo verrà venduto potrebbe giustificarne l’acquisto, in particolar modo per tutti i fan di vecchia data che hanno conservato nel loro cuore un posticino riservato allo storico giornalista Frank West, e che non hanno apprezzato l’imposizione di Chuck Greene come protagonista della saga. Mostrato con la collaborazione di Kobe Bryant sul palco dell’E3, NBA 2K12 è un prodotto che, partendo dalle basi più che solide degli scorsi anni, tenterà di affinare alcuni aspetti di gioco che in passato presentavano alcune lacune. Al momento le innovazioni più importanti sono quelle descritte in fase di presentazione delle partite e soprattutto nel supporto al Move; in quest’ultimo caso, l’interrogativo più grande riguarda la capacità degli sviluppatori nel riuscire a coniugare il feeling tipico del gioco con le semplificazioni necessarie al supporto al sistema di controllo PS3. Il punto quindi è arrivare a stabilire se il prodotto sarà “digeribile” sia da segmenti di pubblico hardcore che casual: per scoprirlo, non resta che aspettare i primi di Ottobre, data di uscita del gioco. Chiudiamo infine con due titoli che fanno dell’impatto visivo e delle atmosfere oniriche la loro cifra stilistica: El Shaddai: Ascension of the Metatron e Journey. Il primo, nonostante all’apparenza possa sembrare un viaggio basato essenzialmente su un battle system elementare e un level design artisticamente ispirato, porta con se anche un impianto narrativo ben definito che gioca un ruolo importante all’interno della produzione, mentre il secondo è l’ennesimo esperimento ricco di fascino di thatgamecompany, nel quale un essere antropomorfo gettato nel bel mezzo di un deserto, con poche abilità e nessun obiettivo esplicitato, vaga con solo la voglia di scoprire un affascinante universo da esplorare.