Benvenuti al nostro ennesimo appuntamento con What’s Up On SpazioGames, la rubrica dove riepiloghiamo per voi gli eventi più importanti accaduti nell’ultima settimana del mondo videoludico.
News
Apriamo come sempre dal fronte hardware, parlando del nuovo update di Xbox One che aggiungerebbe in realtà uno sgradito bug alla console. Tante le notizie del panorama PlayStation 4: innanzitutto, con la prossimità del lancio giapponese è stato aperto il PlayStation Store nipponico, ed è stato annunciato un bundle al momento esclusivo contenente Metal Gear Solid V: Ground Zeroes e un’edizione speciale griffata delle console. Stesso discorso anche per l’edizione speciale dedicata a Yakuza Ishin. Mentre tutto questo accadeva, Sony ha diffuso il comunicato ufficiale relativo ai 5,3 miloni di console già vendute in tutto il mondo – in attesa della distribuzione nella terra del Sol Levante – e PlayStation 4 ha visto esordire il firmware 1.61. Intanto, Sony London Studio ha annunciato di essere in cerca di personale per un progetto destinato proprio alla nuova console, mentre l’inossidabile Hideo Kojima ha confermato ufficialmente che il suo già citato Metal Gear Solid V: Ground Zeroes girerà a 1080p solo sulla stessa PS4, proponendo poi un video confronto tra le edizioni su diverse console, commentato a dovere dallo stesso Kojima. L’argomento risoluzione/framerate ha tenuto parecchio banco negli ultimi sette giorni, dal momento che anche i rispettivi autori di Watch_Dogs e di The Witcher 3 hanno pensato di parlare delle prestazioni su Xbox One dei loro prodotti, seguiti a ruota da quelli di Thief, con lo stesso director del gioco che ha però poi minimizzato questi numeri. I developer di Shadow Warrior, dal canto loro, si sono limitati a dire di puntare a 1080p e 60fps su PlayStation 4.
La bomba della settimana è sicuramente la chiusura di Irrational Games, che ha quindi cessato di esistere dopo l’annuncio di Ken Levine. Interessante anche la notizia relativa a The Last of Us, dove vi abbiamo svelato che il 40% degli utenti del titolo Naughty Dog sono di sesso femminile.
Abbiamo parlato dell’apertura dei cancelli della beta di Titanfall anche su PC, e Yoshinori Kitase ha esplorato le reali possibilità di vedere realizzato un ipotetico Final Fantasy VII HD, che sarebbe sicuramente apprezzato ed acquistato dai fan. Chi non ha bisogno di ingegnarsi per monetizzare è invece Take-Two, che ha dichiarato senza mezzi termini di non avere bisogno di rilasciare nuovi GTA a cadenza annuale, anche grazie ai proventi che fioccano con GTA Online.
Protagonista della settimana anche The Order 1886, per il quale sono stati dapprima diffusi nuovi dettagli e poi un nuovo trailer e un video gameplay. Agli onori della gloria anche l’orrendo Rambo: The Videogame, del quale sono stati dffusi nuovi screen e mostrate le boxart, ed i quattro nuovi personaggi di J-Stars Victory VS. I play-tester di The Elder Scrolls Online hanno diffuso le loro previsioni relative al level cap (che pare sarà raggiunto con un impegno tra le 50 e le 150 ore, in base al vostro stile di gioco), mentre CliffyB ha confermato definitivamente di non avere più nessuna intenzione di produrre giochi su disco. Bethesda ha anche accennato qualcosa sul nuovo Fallout, facendo solo riferimento al fatto di non aver ancora trovato il momento opportuno per parlarne.
Abbiamo proposto nuove gallerie immagini per Transformers: Rise of the Dark Spark, per Mars Chosen di Ryse: Son of Rome, per The Order 1886 e InFamous: Second Son – del quale sono stati anche diffusi nuovi dettagli e la boxart finale, oltre ad un’intervista a Sucker Punch. Video inedito particolarmente in vista per Wolfenstein The New Order. E i PC Gamer possono tenere gli occhi puntati sugli sconti di Steam in collaborazione con Ubisoft.
I rumor, infine, ci hanno parlato di un possibile nuovo Devil May Cry nei cantieri di Capcom, dell’eventualità che Titanfall fosse nato anche su PS3 e della possibile ambientazione del nuovo Far Cry.
Recensioni
Abbiamo cominciato con i grandi nomi, dicendovi la nostra su Left Behind, attesissimo DLC di The Last of Us: questa retrospettiva su Ellie approfondisce in maniera interessante la sua caratterizzazione ed offre scorci di gameplay interessanti e valevoli, sebbene molto molto brevi (Voto 8,0).
Bello come andare a sbattere con i piedi sullo spigolo dell’armadio: potremmo riassumere così Zombeer, un gioco che si presenta sul mercato con una mole spaventosa di difetti, che ne compromettono irrimediabilmente qualsiasi possibile bontà – dal profilo tecnico, alla fisica fino al design stesso della struttura interattiva (Voto 3,0).
Lascia un po’ l’amaro in bocca, invece, Fable Anniversary, riedizione del must have di Molyneux, che deve fare i conti con una conversione a tratti veramente irritante: i cali di framerate sono purtroppo all’ordine del giorno, ed i vistosi rallentamenti rischiano di scoraggiare coloro che vogliono esperire un gioco comunque ancora affascinante. Una vera e propria occasione sprecata (Voto 6,0).
Visto che non stiamo certo parlando di eccellenze, proseguiamo la nostra rassegna settimanale con la recensione di Dungeon Keeper, strategico mobile di EA che tenta in tutti i modi possibili di mettervi le mani in tasca per convincervi a investire qualche soldo nelle sue palesi dinamiche pay-to-win (Voto 4,0).
Interessante l’esperienza ludica su PC offerta da A-Men, che metterà alla prova la vostra mente in oltre 40 scenari finemente disegnati, con i quali dovrete cimentarvi sfruttando al meglio le possibilità offerte da ciascun personaggio in gioco (Voto 7,5).
Si mantiene sullo stesso livello qualitativo anche Strider, che ci è piaciuto sopratutto per le splendide fasi esplorative e per la spropositata mole di poteri utilizzabili, oltre che per una grafica sicuramente curata. Peccato per le boss fight, al di sotto delle aspettative, e per delle fase di gameplay che peccano di varietà a causa degli scenari e dei nemici con cui avrete a che fare (Voto 7,5).
La recensione più attesa della settimana era probabilmente quella di Donkey Kong: Tropical Freeze, sbarco su Wii U del primate che ha fatto la storia dei videogiochi. Il gioco soddisfa eccome, sfoggiando un level design abbondantemente sopra la media, e fa quel che è più importante di qualsiasi altra cosa: diverte, diverte, diverte, nonostante boss fight a volte non all’altezza e nonostante ignori bellamente le possibilità che il GamePad avrebbe potuto offrire (Voto 8,5).
Non perdete la nostra recensione del pessimo Fallen Angel, DLC di Dead Rising 3 che è riuscito a lasciare il nostro Valentini senza parole all’atto della compilazione del paragrafo relativo ai pro, ma lo ha reso espressivo per quanto concerne i contro. Ci troviamo innanzi a contenuti aggiuntivi inutili, ad una sceneggiatura da dimenticare e ad un prodotto davvero scarsamente longevo. Molto meglio risparmiare i vostri soldi. (Voto 4,0)
Concludiamo la galleria degli orrori con l’indecoroso Rambo – The Videogame, che tradisce le speranze di chiunque si aspettava potesse scaturirne qualcosa di quantomeno rispettabile, e si mostra sul mercato ai limiti dell’indecenza in praticamente qualsiasi ambito. Ancora una volta, un licenza gettata alle ortiche (Voto 3,0).
Anteprime e Speciali
Come sempre, abbiamo proposto le nuove uscite delle rubriche PlayStation Store Update e Xbox Live Update. Abbiamo dedicato lo speciale Twitch Plays Pokémon alla febbre virale di Pokémon che sta correndo sul popolare sito di video sharing, ed abbiamo proposto anche lo speciale Nexon: Lost Saga e Arcane Chronicles.
Le anteprime sono state dedicate a Evolve, a nientemeno che InFamous: Second Son, all’approccio next-gen di The Order 1886, a Lords of the Fallen e a South Park II: Il Bastone della Verità.
La chiusura di Irrational Games è indubbiamente il pugno nell’occhio di una settimana altrimenti abbastanza vivace, animata sopratutto dai dibattiti relativi alle risoluzioni current vs old-gen intercorsi tra diversi svilupptori. Tra la recensioni, non perdete ovviamente Donkey Kong: Tropical Freeze e Left Behind se siete in cerca di bellezza e qualità, mentre dovete puntare su Zombeer e su Rambo se volete l’esatto opposto.