What's Up 14-20 novembre

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

 

Puntuale come le tasse ma molto più simpatico, anche questo weekend arriva il nostro What’s Up On SpazioGames, nel quale ripercorriamo insieme le novità più interessanti della settimana che sta per concludersi.
Cominciamo come sempre dalle notizie, passando poi alle recensioni e alle altre pubblicazioni più in vista di questi giorni.
Notizie della settimana
Torna a far parlare prepotentemente di sé, anche se solo con nuovi rumor, Nintendo Switch, la prossima console di casa Nintendo: secondo diversi rivenditori, infatti, la macchina dovrebbe avere un costo di listino di circa $250, che da noi dovrebbero verosimilmente tradursi in 250€. Fonti britanniche hanno invece fatto riferimento a diverse varianti delle console, che si differenzierebbero anche per il prezzo: il modello base si porterebbe a casa con 199£, mentre il bundle con un gioco e memoria aggiuntiva avrebbe un costo di £249,99. Il rivenditore svela anche che il controller pro visto nel video di presentazione dovrebbe essere messo in vendita a £39,99. Come sempre, trattate queste informazioni come rumor fino a prova contraria. Rimaniamo nel mondo dei rumor per riferirvi che, secondo le ultime indiscrezioni, The Legend of Zelda: Breath of the Wild non sarebbe da considerarsi tra i titoli di lancio di Switch, ma arriverebbe solo tra aprile e giugno del prossimo anno. Come sempre, trattate la notizia con la dovuta cautela.
Ha fatto parlare parecchio di sé, in settimana, anche Watch Dogs 2, e non solo per il suo debutto: il gioco, infatti, ha visto un utente imbattersi in una signorina virtuale che andava in giro esbidendo senza troppo pudore le sue parti intime. La condivisione dello screenshot da parte del giocatore ha innescato la sospensione dai servizi PSN, ai quali si è poggiato per far arrivare lo scatto sui social. Inutile dire che la cosa abbia innescato una polemica e che Ubisoft ha dichiarato che, in una futura patch, provvederà a censurare i genitali della fanciulla per evitare ulteriori bacchettate. Tra gli altri segreti del gioco, è stato scoperto anche il trailer di quello che doveva essere un gioco intradiegetico, ma che sembra invece esistere davvero: si tratterebbe di un titolo di esplorazione spaziale intitolato Pioneer che, quando venne incluso come easter egg nell’avventura di Marcus, era in pieno sviluppo. Attualmente, però, i lavori sono in stallo e non ci è dato sapere se vedrà mai la luce.
Tiene banco, in casa EA, il dibattito relativo alla finestra di lancio di Titanfall 2, non proprio felicissima: il gioco, come ricorderete, è arrivato sul mercato tra Battlefield 1 e Call of Duty: Infinite Warfare, con il rischio di rimanere oscurato dalla notorietà dei due concorrenti. Secondo la stessa EA, però, non c’è niente di cui preoccuparsi, dal momento che Titanfall ha davanti a sé un lungo futuro e che la compagnia punta a sostenere per un bel po’ il franchise. Non saranno, insomma, le vendite del lancio a fare la differenza, ma quelle nel lungo corso. Un’idea che però non ha scaldato allo stesso modo il cuore di Vince Zampella di Respawn, che intervistato in merito alla finestra di lancio ha ammesso, senza troppi giri di parole, che se avesse potuto scegliere non sarebbe stato così fuori di testa da piazzarsi tra due colossi come Battlefield e Call of Duty. Zampella ha anche riferito che Respawn sapeva più o meno il periodo dell’anno in cui sarebbe uscito il gioco, ma non la data precisa.
Se siete tra coloro che erano in attesa del film di The Last of Us, vi consigliamo di mettervi belli comodi: il producer ha infatti annunciato che, ora come ora, i lavori sulla pellicola sono ad un punto morto a causa dei disaccordi tra Neil Druckmann e Sony, che non trovano un punto in comune su come condurre le operazioni. Il producer ha dichiarato di non avere potere di cambiare la situazione e che pertanto, fino a quando non si arriverà ad un compromesso, il film rimarrà un miraggio. C’è stato spazio anche per Tomonobu Itagaki che, nel corso di una lunghissima intervista, ha parlato anche di Devil’s Third, schierandosi ancora una volta contro le recensioni negative avute dal gioco: secondo Itagaki, infatti, i problemi sono due: il primo è che Nintendo non ha consentito ai giornalisti di provare l’online come si deve, a suo dire punta di diamante dell’esperienza, costringendoli a concentrarsi solo sulla campagna. Da lì, si arriva al secondo problema, dal momento che, per lo sviluppatore, dopo una prima impressione negativa di una testata, le altre hanno semplicemente seguito a ruota, prive di qualsiasi capacità critica. In qualsiasi modo siano andate le cose, Itagaki è ben felice di continuare a lavorare all’arrivo di Devil’s Third Online su PC e ha voluto perfino mandare un messaggio a Mark Zuckerberg, facendogli sapere che i fan sono infastiditi perché, avendo raggiunto il limite di 5.000 amici, non può più aggiungerli sul suo profilo Facebook.
Chiudiamo segnalandovi che, mentre tutto continua a tacere per No Man’s Sky dopo l’inquietante sequenza delle mail e dell’hackeraggio annunciati dagli sviluppatori britannici qualche settimana fa, c’è stato un cambiamento per Hello Games: uno dei quindici membri ha infatti deciso di salutare il team e si è unito a Foundry 42 per lavorare a Star Citizen. Il designer in questione, Gareth Bourn, rimarrà quindi nello spazio, ma che ne sarà del futuro di No Man’s Sky? Il silenzio continua…
Recensioni della settimana
Vi abbiamo proposto una vera e propria pioggia di recensioni: cominciamo con Ziggurat, action adventure di ispirazione old school di grande longevità e decisamente impegnativo, anche se non tecnicamente eccellente (Voto 7,5). Dopo la recensione in corso, è venuto anche il momento del verdetto definitivo su Dishonored 2, che raccoglie a piene mani l’eredità del primo episodio: la nuova fatica di Arkane è il trionfo della libertà d’approccio, eccelle nel level design e riesce a divertire sia con Emily che con Corvo, per un’esperienza rigiocabile e ricca di sfaccettature (Voto 9,0). Discreto, invece, LEGO Harry Potter Collection, che propone in un’unica soluzione la saga completa. Va da sé che la longevità è alle stelle, anche se non ci sono contenuti extra rispetto agli originali (Voto 7,0).
Momento del verdetto per Watch Dogs 2, che alleggerisce i toni rispetto all’episodio precedente e propone missioni varie e abbastanza divertenti. È anche vero, però, che la trama è banale e scevra di momenti da ricordare, l’intelligenza artificiale ha qualcosina da farsi perdonare e il bilanciamento poteva essere migliore (Voto 7,5). Per quanto riguarda Senran Kagura Bon Apetit – Full Course, invece, abbiamo gradito la grafica e il fanservice abbondante, anche se il gioco stanca presto e l’interfaccia è molto migliorabile (Voto 6,5). Dopo Dishonored 2, porta a casa un ottimo voto anche Pokémon Sole e Luna, che non delude per niente le aspettative: la nuova fatica di Game Freak è riuscita, divertente e notevole, e poco conta che non proponga una sfida dall’alto coefficente di difficoltà (Voto 9,0).
Voto positivo anche per Ashes of the Singularity: Escalation, che ha un’ottima campagna e un comparto grafico davvero ben fatto, anche se sia il bilanciamento che il pathfinding non fanno sorridere (Voto 7,5). Non va altrettanto bene, invece, con Adam’s Venture: Origins, i cui puzzle non riescono a conquistare il giocatore, sballottato tra una scrittura che fa di tutto per non farsi ricordare e problemi tecnici che si susseguono (Voto 5,5). Ci è piaciuto tanto, invece, Silence, la nuova avventura grafica che raccoglie l’eredità di The Whispered World: la fatica di Daedalic è una favola moderna suggestiva e per lunghi tratti ben scritta, sorretta da un comparto artistico straordinario che vi conquisterà. Segnaliamo, però, avendo recensito la versione console, che il controller non offre la stessa precisione del mouse. L’esperienza, per quanto bella, è anche molto breve e decisamente semplice (Voto 7,5).
Chiudiamo con l’ultimo trittico di recensioni: la prima è quella del gioco VR Eagle Flight, che vi mostra la desolazione e al contempo il fascino di una Parigi post-estinzione dell’umanità. L’esperienza è effettivamente molto gradevole, anche se breve e tecnicamente semplicissima (Voto 7,5). Ci ha colpito positivamente anche Planet Coaster, che tra una giostra e l’altra offre davvero tanti spunti per la vostra creatività ed è affiancato da un’interfaccia efficace (Voto 8,0). Infine, per quanto riguarda Assassin’s Creed: The Ezio Collection, i contenuti non mancano, trattandosi di tutta la saga dell’amato Auditore, anche se i giochi sentono l’età (Voto 7,0).
Rubriche, anteprime, live e speciali
Non poteva mancare uno speciale dedicato a Nintendo Classic Mini: NES, mentre in un altro abbiamo fatto qualche riflessione su cosa sia lecito aspettarsi dal futuro episodio della serie Metro. Vi abbiamo poi coinvolto in un nuovo dibattito, questa volta ispirato dalle nudità di Watch Dogs 2, parlando così con voi della censura che si avventa sui videogiochi quando ancora nasce scandalo per un po’ di pelle troppo in vista. Abbiamo poi visto da vicino anche Super Mario Maker 3DS, la versione in arrivo per la console handheld, della quale potete scoprire tutti i dettagli nell’anteprima dedicata.
Infine, non dimentichiamoci della replica del nostro Q&A, questa settimana in compagnia di Domenico e Matteo!

Settimana decisamente ricca di videogiochi di cui chiacchierare, sopratutto nel fronte delle recensioni, davvero numerose. Tra le notizie, tengono banco le dichiarazioni e le riflessioni di Itagaki, oltre al fatto che Ubisoft abbia ritenuto necessario promettere la rimozione dei nudi da Watch Dogs 2.

SpazioGames vi augura buon fine settimana!

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