What's Up 11-17 aprile

Anche questa volta, non mancano le indiscrezioni legate alle possibili nuove console, che vedono Nintendo NX protagonista: secondo alcune voci di corridoio, infatti, la nuova nata della casa di Kyoto dovrebbe vantare un hardware più potente di quello di PlayStation 4. In aggiunta, l’insider ritiene che la compagnia realizzerà il porting di alcuni giochi di successo usciti su Wii U, come Super Mario Maker, Splatoon e il nuovo The Legend of Zelda, che ancora non è nemmeno uscito. Attendiamo di riferirvi conferme o smentite da parte di Nintendo, che dai primi rumor ad oggi non ha mai voluto commentare NX.

Passiamo quindi a qualcosa di più concreto, con le interessanti dichiarazioni di Hajime Tabata relative a Final Fantasy XV: il director del gioco ha preso in analisi la saga, ammettendo che, quando ha cominciato a lavorare al progetto, nel 2012, il franchise fosse ormai ritenuto in declino, praticamente morente. Era quindi arduo risollevarne le sorti dopo alcuni passi falsi, ma lo stesso director si è reso conto che i fan della saga non hanno mai perso le speranze per un nuovo capitolo che potesse soddisfarli. La sua ambizione, ovviamente, è che possa farlo FFXV, che a suo dire avrebbe dalla sua le tre caratteristiche che hanno reso iconico Final Fantasy VII: un comparto grafico all’avanguardia, un’esperienza memorabile da offrire al giocatore e la volontà di sovvertire lo status quo. Scopriremo il 30 settembre se gli sforzi di Tabata e del suo gruppo avranno dato i frutti che i fan sperano.

Intanto, a proposito di Final Fantasy VII, ci sono invece le dichiarazioni di Yoshinori Kitase: dopo aver ribadito che la struttura episodica vuole rifarsi un po’ a quanto visto con l’epopea di Final Fantasy XIII, lo sviluppatore ha spiegato che il sistema di battaglia sarà ovviamente diverso da quello del gioco originale, e somiglierà più a quanto visto in Dissidia, anche se sarà molto meno action. Mentre il team sta ancora riflettendo su come implementare alcune scene molto iconiche ma tecnicamente da ripensare, come Cloud vestito da donna o la celebre sequenza con protagonista Aerith, il producer ha anche fatto sapere che il gioco includerà delle sorprese, anche per chi lo conosceva a memoria. Attendiamo di scoprire di cosa potrebbe trattarsi.

Quella che va a concludersi è stata anche una settimana di grandi debutti: ha fatto la sua comparsa, ad esempio, il nuovo trailer di Gears of War 4, che vuole trascinarci all’interno delle atmosfere del nuovo capitolo della serie. Vi ricordiamo che il gioco offrirà una beta dal 18 aprile a tutti coloro che avevano acquistato Gears of War: Ultimate Edition, mentre tutti gli altri potranno accedervi dal 25 aprile al 1 maggio. Si è fatto vedere, finalmente, anche Titanfall 2, con un trailer pubblicato da Electronic Arts: sappiamo, per ora, davvero pochissimo della nuova fatica di Respawn Entertainment, ma abbiamo una data da fissare sul calendario. Il publisher, infatti, ha dato appuntamento al 12 giugno prossimo per la presentazione completa del gioco che, come era stato anticipato anche diverso tempo fa, farà il suo esordio entro la fine del 2016.

Intanto, Destiny ha visto il debutto dell’aggiornamento 2.20, che ha introdotto diverse novità: Bungie ha aumentato il livello luce massimo, dato vita ad un ritorno alla Prigione, incluso il nuovo Assalto Corrotto “Corso d’Inverno” e una nuova impresa con il nuovo assalto “Calice Corrotto”. Si arricchiscono anche le ricompense, con il nuovo Armamento Multicromatico e le Armature Corrotte. Parliamo anche di Tom Clancy’s The Division, che dopo il più recente update è stato vittima di un bug preoccupante, almeno su Xbox One: diversi utenti, infatti, hanno visto sparire i loro personaggi. Dopo qualche ora di indagine, Ubisoft ha scoperto che la colpa è da attribuirsi ad un server che, anziché sincronizzare i dati, ha finito con il perderli. La casa francese è ora impegnata per risolvere definitivamente il problema, e diffonderà presto un fix che recupererà i personaggi nello stato in cui erano il 12 aprile alle ore 9.00.

In settimana, si è discusso anche di Rockstar: Leslie Benzies, ex leader di Rockstar North, ha infatti fatto causa a Take-Two per ben 150 milioni di dollari. Secondo uno degli autori della serie GTA, infatti, la compagnia lo avrebbe forzatamente estromesso dal suo posto di lavoro, complici anche i suoi colleghi Sam e Dan Houser, interrompendo poi il pagamento delle royalties che gli spettavano. Inoltre, Benzies venne accusato di non essere tornato sul posto di lavoro dopo un periodo sabbatico, ma quest’ultimo sostiene che, al suo ritorno, la sua chiave non fosse più funzionante. Visto il polverone, anche la stessa Rockstar ha fornito un commento sulle vicenda, ritenendo fantasiose e bizzarre le esternazioni di Benzies, e dichiarando di essere molto fiduciosa che la causa venga risolta in proprio favore. Vedremo, a tempo debito, come la penserà il giudice. In attesa, la compagnia statunitense può comunque consolarsi con i risultati ottenuti dalle microtransazioni di GTA Online, le cui cifre sono state svelate proprio dalla citazione in giudizio di Benzies: parliamo della bellezza di $500.000.000 di incassi, vicino al 100% del margine di profitto.

Per rimanere in tema di acquisti extra rispetto al gioco completo, segnaliamo anche che comincia a muoversi qualcosa per il primo DLC di Dark Souls III: il videogioco è arrivato questa settimana sugli scaffali, e Bandai Namco, publisher del titolo, ha fatto sapere che la prima espansione dovrebbe fare il suo debutto nel corso del prossimo autunno. Al momento, però, non ci è dato sapere in alcun modo quali saranno i suoi contenuti, e non possiamo fare altro che attendere per riferirvi ulteriori dettagli.

Comincia finalmente a farsi concreta anche la release di No Man’s Sky, che debutterà il 22 giugno: nel corso di un’intervista, Sean Murray, autore del gioco, ha riflettuto sulla natura procedurale, facendo notare come, ogni volta che visiterete un pianeta, sarà qualcosa di completamente nuovo, del quale non potrete trovare FAQ o guide su YouTube, poiché a nessuno può essere capitato lo stesso scenario. Di fatto, ammette Murray, non visiterete il 99,9% dei pianeti che sono possibili in No Man’s Sky.

Infine, dopo l’annuncio della chiusura di Lionhead, qualche settimana fa, è arrivato anche l’addio definitivo a Fable Legends: alcuni rumor avevano suggerito che lo sviluppo sarebbe in qualche modo continuato, forse in mano ad un altro team, ma evidentemente non è stato così. Il gioco, infatti, è ufficialmente offline, e l’account Twitter ufficiale ha voluto salutare e ringraziare i fan per aver supportato il progetto.

Abbiamo recensito prima di tutto Wind Child, che ci ha colpito per la sua longevità e per una trama e dei personaggi ben realizzati. Di contro, però, l’esperienza è minata da numerosi bug, il combattimento è troppo semplice e le meccaniche vengono a noia a causa della ripetitività (Voto 6,0). Non ci ha affatto convinto, invece, Quantum Break su PC: l’esperienza offerta dal gioco su piattaforma Windows è purtroppo tecnicamente impresentabile, a causa di un frame rate inaffidabile e di rallentamenti risultati di fatto inevitabili anche con le migliori configurazioni. Ci sarà parecchio da lavorare per portare quindi l’esclusiva Microsoft ai livelli visti nella sua versione Xbox One (Voto 5,0). Tempo di recensione anche per Stories: The Path of Destinies, che ci racconta ventiquattro storie diverse e promette grande rigiocabilità, anche se scarseggia nel loot e nel livello di difficoltà, davvero basilare (Voto 6,5). Va molto meglio, invece, con Hyper Light Drifter, action sostenuto nella difficoltà e lodevole nel suo combat system – il tutto, incorniciato da una grandiosa colonna sonora. Tra i difetti, segnaliamo che ogni tanto si può incappare nella frustrazione (Voto 8,5).

Verdetto anche per Resident Evil 6 HD, che ad un buon compromesso di prezzo propone il gioco con tutti i suoi contenuti, ma che nonostante il suo stesso nome non brilla per il comparto grafico, vede il doppiaggio italiano andare fuori sync e si muove con un gameplay dalle fasi altalenanti (Voto 6,5). Molto più brillante, invece, Enter the Gungeon, che si fa notare positivamente per il suo livello di difficoltà e la sua colonna sonora, in un gameplay che mette alla prova sia i riflessi che il ragionamento (Voto 8,0). Se vi piacciono le escursioni nello spazio, vi segnaliamo anche la review di Polaris Sector, che vanta un interessante sistema di colonizzazione dei pianeti e una buona gestione della componente militare, anche se le fasi di ricerca risultano fin troppo dispersive (Voto 7,0). In merito a Forced Showdown, invece, abbiamo gradito il suo gameplay adrenalinico e i suoi personaggi ben bilanciati, che ben si sposano a delle carte da gioco realizzate con oculatezza. Peccato per il livello di difficoltà, spesso troppo severa, e per il fatto che la fortuna giochi un ruolo davvero troppo troppo determinante (Voto 7,5).

Questa settimana, Nintendo ci ha accolto per presentarci Star Fox Zero e Star Fox Guard, dei quali vi abbiamo riferito tutti i dettagli, in attesa che arrivino le recensioni per entrambi. Abbiamo dedicato un’anteprima anche all’attesissimo Gears of War 4, che è stato presentato con un nuovo trailer, e a Overwatch. Occhio anche all’anteprima di Battleborn, dove vi abbiamo proposto tutte le nostre impressioni sulla nuova opera di Gearbox.

Prosegue, ora che il gioco è sugli scaffali, la nostra serie Valthiel vs Boss dedicata a Dark Souls III, nella quale il nostro buon caporedattore le dà e le prende dai boss presenti nell’opera From Software. Segnaliamo anche il nostro approfondimento dedicato a Wasteand Workshop, il nuovo pacchetto di contenuti per Fallout 4, e la nostra retrospettiva dedicata alla saga Donkey Kong.

Infine, se ve la siete persa, vi ricordiamo la replica del nostro Q&A della settimana, dove abbiamo risposto alle vostre domande sui temi più caldi di questi giorni.