Sono passati tanti anni, davvero tanti anni da quando Final Fantasy VIII intratteneva i videogiocatori di tutto il mondo. Un videogioco non facile, profondo e complesso, con una trama lunga e intricata; una trama che, in molte occasioni, intreccia il passato, il presente e il futuro in modi piuttosto complessi, e non facilmente visibili. Un videogioco che consegna, alla storia videoludica, una serie di personaggi che, ancora oggi, sono considerati indimenticabili. E tra queste figure, quasi in sordina, viene fuori anche Laguna Loire, un personaggio forse un po’ troppo sottovalutato, considerato, forse, un po’ troppo marginale. Eppure, Laguna, all’interno di FFVIII, è una personalità unica, un personaggio singolare e del tutto unico. Per certi aspetti, Final Fantasy VIII, racconta proprio le vicende di Laguna Loire, un simpatico soldato e un comune essere umano che, come tale, ha i suoi sogni; egli sogna di diventare un giornalista, eppure la guerra lo conduce verso un’avventura che egli non sa nemmeno di vivere, un’avventura che egli affronta con leggerezza, ma con passione. Non si tira mai indietro, Laguna, che con sincerità e semplicità mostra, al videogiocatore, il significato del vero coraggio. Saper affrontare il proprio destino e le proprie azioni senza il rimorso di non aver fatto nulla quando era il momento di agire ascoltando non la ragione, bensì il proprio cuore. Pertanto, questo articolo non nasce dalla “rievocazione“, bensì dal ricordo; il ricordo di un personaggio che, con fermezza, riesce serenamente ad affrontare ogni situazione. Un personaggio che ha compreso che è meglio affrontare le difficoltà con un sorriso, anche quando nel cuore, irrimediabilmente, alberga la tristezza.
La Forza dei Sentimenti
Laguna è una persona sincera, schietta, a tratti ridicola e assolutamente fuori contesto. Già, perché in alcune fasi del gioco, Laguna è come un pugno in un occhio del videogiocatore che, con attenzione, si sta calando nella profonda e seria trama di Final Fantasy VIII. Eppure, nonostante tutto ciò, Laguna è un personaggio importante, un personaggio piacevole e quanto mai interessante. La sua semplicità e la sua apparente stoltezza nascondono un animo forte; celata da una comicità estremizzata, la profondità di questa simpatica figura viene pian piano a palesarsi verso il termine dell’avventura. Laguna Loire è un personaggio secondario, apparentemente un semplice cameo, eppure il suo messaggio è incredibilmente profondo, e la sua vicenda è un viaggio all’interno di un viaggio, una storia nella storia. Così, da semplice comparsa, Laguna si trasforma in primo protagonista delle vicende narrate, mostrando tutta la complessità delle vicende che il videogiocatore è chiamato a compiere, nonchè tutta la profondità del messaggio racchiuso in questo splendido titolo.
Final Fantasy VIII è un racconto di forza, quella particolare forza racchiusa, ma non celata, all’interno dello spirito affetto da sentimenti profondi. Final Fantasy VIII è una storia di amore. Le vicende si susseguono e procedono grazie a questa forza che anima i vari protagonisti; in diverse forme, sia chiaro, perché l’intero titolo si avvolge attorno alla dialettica dei rapporti umani mediati dalla forza di questo sentimento. I rapporti tra un genitore e un figlio, tra uno studente e l’insegnante, tra due amici e tra due rivali, sono tutti mediati da forme diverse del sentimento dell’Amore. E in tutto ciò, Laguna è il cardine attorno al quale si apre la porta della riflessione profonda. Poiché la sua vicenda comincia, e finisce, sotto la spinta dei sentimenti più profondi. Per Raine, per Kiros, per Ward, Per Ellione.
Un uomo, un sogno
Laguna è una visione onirica, un protagonista dei sogni dei veri personaggi principali. Eppure si avverte un legame, un stretta relazione tra le vicende reali e questo modo onirico di cui Laguna, con le sue avventure, è protagonista. Al videogiocatore attento non sfugge questa relazione, una relazione che è sentita, percepita, più che realmente dimostrata. Laguna, in fin dei conti, è troppo strano, troppo reale per essere un semplice sogno. Egli è qualcosa di più, una visione onirica che attrae e avvolge le vicende reali dei nostri protagonisti. Un legame che deve necessariamente estendersi al di là dell’onirico, questo è ciò che avverte il videogiocatore attento, un legame fin troppo reale per essere “relegato” nel mondo dei sogni. No, Laguna non è un sogno. Deve senza dubbio essere qualcosa di più. Ed in effetti egli è molto di più di un semplice sogno, di una semplice visione onirica. Egli è la spiegazione, il motore del sentimento che avvia le vicende di Final Fantasy VIII. Con semplicità, e chiarezza, Laguna mostra il vero significato della battaglia e, con assurda comicità, il motore che anima, e rende intelligibile, lo spirito di tutte le avventure che si susseguono nel titolo Squaresoft. Questo personaggio è davvero troppo profondo per essere un sogno, ma, forse, è davvero troppo reale per non essere un sogno, un sogno speciale, un sogno essenzialmente vero, in altre parole, un sogno reale.
Il Sacrificio
Laguna Loire è mosso dall’amore, ed è l’importanza di questo sentimento che conduce al suo stesso sacrificio. Laguna mostra, al videogiocatore attento, un altruismo di cui poche persone sarebbero in grado di ricoprirsi. Per amore Laguna sacrifica il suo stesso amore. La profondità di questo personaggio si palesa in questo modo; così diviene tutto più chiaro, e la sua essenza si tinge di un tono tristemente paterno, un sacrificio che non passa inosservato, perché possiede un significato profondo e un messaggio incredibilmente importante. Un messaggio che non stona con la sua comicità, e che da essa non esce diminuito, anzi, probabilmente ne viene addirittura accresciuto, in forza e nello spirito. Ci si commuove, forse, alla fine del gioco, quando si vede Laguna recarsi sulla tomba di Raine. Così il videogiocatore è colpito da una certa tristezza, ma il viso di Laguna è sereno, tranquillo, felice. Tutto ciò che ha fatto, egli lo ha fatto per amore, e, per tale motivo, non ha rimpianti. Tutto ciò che ha fatto lo ha fatto per coloro che amava, per altruismo, e non c’è niente di sbagliato in tutto questo, non c’è spazio per rimorsi e rimpianti. Serenità, felicità e ancora tanto amore. Questo è ciò che resta a Laguna Loire al termine di questa avventura; questo è il suo insegnamento definitivo a tutti gli altri protagonisti del titolo e, ovviamente, al videogiocatore che lo osserva, sereno, sulla tomba del suo grande amore, illuminata dal sole e rinfrescata dal vento che muove i suoi capelli, portando con sé il ricordo di quei sentimenti e, finalmente, la pace.
Un articolo per ricordare, il mio. Forse sarebbe più corretto dire un articolo per non dimenticare. Laguna è un personaggio di cuore, un personaggio che non si deve dimenticare. Egli ci insegna che la battaglia più giusta è quella condotta con il sentimento nel cuore. La battaglia più difficile, quella più dura, ma senza dubbio è anche l’unica battaglia che non lascia rimpianti. Probabilmente esistono ben pochi personaggi che trasmettono con paradossale comicità un messaggio così profondo, ed è per questo messaggio che Laguna Loire non deve essere dimenticato. La sua grandezza di spirito è un monito al videogiocatore, che con coraggio deve imparare ad amare.
“L’uomo è dove è il suo cuore, non dove è il suo corpo” (M. Gandhi)