A fianco di prodotti dedicati esclusivamente ai pro gamer, è quantomai necessario da parte delle maggiori aziende produttrici di hardware riuscire a fornire delle soluzioni entry level che sappiano soddisfare anche chi non è alla ricerca della periferica all’ultimo grido. Dopo aver provato gran parte della line up di Turtle Beach della precedente stagione, nella quale figuravano headset di tutto rispetto come Ear Force Delta ed Ear Force Bravo, abbiamo avuto modo, grazie a Shardan, di mettere le mani sulle Ear Force XLa, prodotto progettato per Xbox 360 già disponibile nel negozio ufficiale della compagnia a poco meno di 35 euro.
Unboxing
Aperta la confezione vi si trova la consueta dotazione alla quale siamo ormai stati abituati dalla casa costruttrice. Al suo interno figurano infatti l’headset con filo e il manuale informativo insieme a quelli relativi a garanzia e supporto tecnico. La periferica è stata realizzata con plastiche di discreta qualità, che, nonostante tutto, riescono a renderla resistente e robusta. I padiglioni auricolari over-ear, rispetto a quanto già apprezzato nei modelli precedenti, sono ora di forma circolare dato il diametro ridotto. Cambia anche l’imbottitura degli stessi, realizzata con gommapiuma e molto più morbida al contatto con l’orecchio, mentre quella presente sull’arco è di consueta similpelle, che sebbene non abbondi in termini di quantità riesce in ogni caso a non affaticare e creare fastidi alla parte superiore della nuca durante l’utilizzo.
I controlli del volume e microfono figurano solamente sull’auricolare sinistro, e, come sempre, si trovano regolatori adibiti sia al sonoro di gioco sia a quello della chat. Non manca infine, nella parte inferiore, lo switch per l’attivazione del microfono. Quest’ultimo è infine collocato all’estremità di un’asta totalmente regolabile e inclinabile secondo un angle range di 270 gradi, realizzata così da adattarsi alle esigenze dell’utente.
Tacito tumulto
Il collegamento all’impianto avviene secondo una procedura totalmente plug and play. Basterà infatti inserire gli adattatori RCA di colore rosso e bianco alle rispettive porte collocate su console e televisore per essere subito pronti a giocare, senza però dimenticare di inserire il cavo USB in una qualsiasi porta in modo da poter alimentare le cuffie. La lunghezza del filo è molto generosa, e se giocherete a una distanza relativamente ridotta dallo schermo spesso non saprete dove mettere tutto il cavo in eccedenza, elemento che vi darà non pochi problemi nei movimenti. La presenza del cable tie in velcro gioca tuttavia un ruolo rilevante, in quanto verrà in vostro aiuto e vi servirà per ridurre al minimo il fastidio creato da questo piccolo inconveniente. Discorso differente va però fatto per il cablaggio relativo al collegamento della cuffia al controller Xbox 360. Rispetto a quanto già visto con tutti gli altri prodotti della linea Turtle Beach, infatti, il cavo in questione non è in alcun modo rimovibile, e quando giocherete in modalità singolo giocatore senza parlare con i vostri amici in un party Xbox Live, questo, se scollegato dal pad, oscillerà disturbandovi più volte nel corso dell’intera sessione.
Nonostante la mancanza del supporto al Dolby Surround, i padiglioni auricolari riescono in ogni caso a riprodurre un suono limpido e cristallino, specialmente grazie alla già citata imbottitura in gommapiuma. Eccellente anche la qualità di registrazione audio, con l’eliminazione di gran parte dei disturbi esterni e la presenza del Microphone Monitoring, feature proprietaria che consente di udire la propria voce in cuffia durante le conversazioni in modo da non portare l’utente ad urlare eccessivamente.
Anche nel settore dei prodotti entry level Turtle Beach riesce a lasciare il segno. Le Ear Force XLa offrono infatti un rapporto qualità/prezzo notevole, poiché con meno di 35 euro potrete portarvi a casa un headset con filo completo di tutto, che, nonostante alcune imperfezioni a livello di progettazione, non vi farà in alcun modo rimpiangere quello monoaurale offerto da Microsoft.