SpazioMMO - marzo 2013

A mano a mano che nuovi giochi online escono sul mercato, il mercato degli MMORPG diventa sempre più affollato e competitivo. In un panorama che molti definirebbero saturo, non mancano tuttavia le gradite sorprese e le novità circa quello che ci aspetta nel futuro in ambito massivo. Il ricco articolo del mese scorso ne è una prova, ma anche marzo non ci va giù leggero. A dimostrazione di questo citiamo tre giochi che abbiamo già trattato in altrettanti articoli e su cui probabilmente torneremo nei prossime puntate, War Thunder, Rift e Defiance. Il primo approderà presto su Steam, essendo stato approvato sulla piattaforma Greenlight, ed è stato oggetto di una completa anteprima, mentre il secondo ha visto l’arrivo dell’update 2.2, Carnival of the Ascended, come riportato nella news apposita (a questo proposito ricordiamo che per tutti i veterani di Rift sarà possibile giocare gratuitamente dal 21 al 25 marzo). Infine Defiance, anch’esso sviluppato da Trion Worlds, vedrà nel weekend tra il 22 e il 24 marzo il suo ultimo beta event prima della release, fissata per il 2 aprile.

Ma ora bando alle ciance, e passiamo all’analisi al setaccio dei titoli online più “gettonati” del mese.

Se c’è un MMO che ha lasciato il segno negli ultimi sei mesi, è proprio Guild Wars 2. Nonostante qualche scricchiolio di troppo al lancio questo gioco non ha deluso le attese, rivelandosi uno dei migliori MMORPG sul mercato per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo e ricevendo un’ottima risposta da parte del pubblico, tant’è che a gennaio aveva già superato le tre milioni di copie vendute e ad oggi la maggior parte dei server sono pieni di vita.

Naturalmente, per assicurare la longevità del titolo sono necessari aggiornamenti frequenti e sostanziosi. Il primo di questi è costituito da Flame & Frost, una serie di quattro update a cadenza mensile. Dopo quelli di gennaio e febbraio, ArenaNet si prepara entro fine mese a far debuttare anche la terza parte dell’update, The Razing. Principale conseguenza sarà l’ottimizzazione delle prestazioni in World vs World: l’uscita della patch coinciderà infatti con la fine del cosiddetto culling, quell’indesiderato fenomeno che nelle schermate più affollate impedisce la corretta visualizzazione dei PG nemici sul campo, rendendoli invisibili e causando non poche rogne in WVW; rimuovendo questo fantasmagorico (è proprio il caso di dirlo) problema, le grandi battaglie restituiranno molto più un feeling di epicità e, conseguentemente, divertimento. Trovate ulteriori delucidazioni nella nota apparsa sul sito di Guild Wars 2.

I developer dichiarano inoltre di voler migliorare la living story, raccontata attraverso nuovi eventi e storyline, per immergere di più ogni giocatore nel mondo di Tyria; non a caso con l’update del 26 verranno introdotti due personaggi inediti, il norn Braham e il charr Rox, che aiuteranno i player nel prosieguo della storia. Un “bravo” dunque ad ArenaNet, che non sta affatto lesinando per quantità e qualità degli aggiornamenti gratuiti: le espansioni a pagamento possono aspettare.

Sony Online Entertainment e ProSiebenSat.1 Games rispondono con una massiccia patch per il loro FPS “galattico”, PlanetSide 2. Il game update 04 è uscito il 14 e si tratta di un vero aggiornamento “bomba”, visto che migliora globalmente il gioco ed aggiunge una pletora di nuovi contenuti: in primis una zona di training virtuale, in cui i player possono accedere in tutta sicurezza a ogni veicolo ed arma presente nel gioco e provarli su specifiche mappe pensate per allenarsi; poi una nuova arma, costituita da un nuovo tipo di lanciarazzi, un nuovo veicolo per due, il flash, che può assolvere sia a funzioni di trasporto sia di attacco, una schermata di respawn integrata insieme alla mini-mappa e qualche bilanciamento di sorta; come se non bastasse adesso i sottoscrittori paganti possono ricevere punti certificazione anche quando non sono direttamente ingaggiati in un combattimento. Peccato solo che questa patch abbia ridotto il framerate a molti giocatori con un’annessa perdita di fluidità nelle situazioni più concitate, a causa di un’ottimizzazione ancora latente; speriamo in un fix in tempi brevi che migliori sensibilmente la situazione.

Tutte le modifiche descritte sono in buona parte basate sul feedback degli utenti e arrivano dopo il merge dei server, effettuato da SOE con lo scopo di riequilibrare la popolazione tra i server, alcuni dei quali risultavano troppo vuoti. Chi ha giocato PlanetSide 2 sa che questo MMOFPS per funzionare a meraviglia ha un bisogno vitale di molti giocatori delle tre fazioni su tutti i continenti, perciò ben venga questa fusione.

Oltretutto SOE sta pensando a nuovi cambiamenti futuri atti a rendere il gameplay più diretto e meno dispersivo: l’idea, partita dalla community stessa, è quella di ridurre i confini delle varie zone, in modo che ogni regione non sia più adiacente con 5-6 territori ma con 2-3, focalizzando così gli scontri in porzioni più concentrate della mappa e perfezionando il “flusso delle battaglie”; a tal proposito il creative director Matt Higby ha dichiarato che nelle prossime settimane verrà lanciato il Public Test Server, in cui i giocatori potranno contribuire a provare questo modello e vedere come funziona. Insomma sentiremo parlare ancora di questa proposta, nel frattempo potete vedere un prototipo di come apparirebbe la nuova mappa nelle immagini a fianco dell’articolo.

Questo mese l’attenzione di tanti è stata focalizzata su Neverwinter, che si sta avvicinando a grandi passi verso la release. Firmato da Cryptic Studios (gli stessi di Star Trek Online), Neverwinter debutterà con un modello free to play per la gioia di tutti i giocatori interessati a provarlo. Nonostante la gratuità del titolo Perfect World ha però reso disponibili tre tipi di preorder, Starter kit, Guardian of Neverwinter pack e Hero of the North’s founder pack, rispettivamente al costo di 19, 59 e 199 $: questi garantiranno diverse ricompense a seconda del pack scelto, come mount in-game, titoli esclusivi e slot aggiuntivi dell’inventario per quando il gioco uscirà.

Ma facciamo un passo indietro per i poco informati: Neverwinter è un MMORPG ambientato nello scenario fantasy per eccellenza, i Forgotten Realms di Dungeons & Dragons. Basato sulla 4° edizione di D&D, il gioco presenta cinque classi tutte abbastanza classiche, costituite da guardian fighter, great weapon fighter, trickster rogue, control wizard e divine cleric, ma si vocifera anche di una possibile sesta rappresentata dal ranger. Inoltre implementerà una feature particolarmente interessante, la Foundry: si tratta di un editor che può essere utilizzato dagli utenti e permette di creare nuovi contenuti di gioco in massima libertà. Un’aggiunta normale per molti singleplayer, ma assolutamente inusuale vista la natura MMO di questo prodotto: la possibilità di generare nuove avventure personalizzate e di giocarle insieme ai propri amici e compagni di gilda potrebbe quindi far fare la differenza per Neverwinter.

Dall’8 al 10 marzo si è tenuto il secondo beta weekend, in cui è stato possibile provare per la prima volta il control wizard, tipico mago ranged che fa un gran DPS ai nemici (di cui potete trovare un video qui); con l’ultima patch questa classe ha ricevuto delle modifiche finalizzate a migliorarne la postura e le animazioni, prima un po’ troppo legnose. Il prossimo beta event si svolgerà invece dal 22 al 24 marzo, e questa sarà la volta buona per vedere all’azione il great weapon fighter.

Non è ancora stata annunciata una data d’uscita; Cryptic è al lavoro per risolvere i bug e i problemi di bilanciamento riscontrati, al fine di presentare un gioco quanto più possibile pulito e completo.

Traguardo da applausi per EVE Online, che il mese scorso ha totalizzato la cifra di mezzo milione di utenti abbonati. Un risultato ottenuto grazie all’apprezzata espansione Retribution e al lancio del titolo in Cina, ma che rappresenta anche un chiaro segno di quanto il gioco si sia evoluto bene dalla release, avvenuta nel maggio del 2003, arrivando a un livello di completezza invidiabile per qualsiasi MMORPG.

Non paga, CCP sta sviluppando il prossimo expansion pack gratuito che debutterà quest’estate, sul quale probabilmente verrà tolto il velo al Fanfest 2013 di aprile, l’evento di ritrovo tra sviluppatori e giocatori che si svolge annualmente nella fredda Islanda. Ciò che si sa già sull’espansione è che ci saranno grossi cambiamenti nella progressione delle navi e diversi miglioramenti per il reclutamento dei player nelle corporazioni (l’equivalente delle gilde in ambito fantascientifico).

Intanto a febbraio è andata live la patch 1.1 di Retribution che ha introdotto i duelli, consentendo a due giocatori di sfidarsi con le proprie navi spaziali senza il rischio di interferenze esterne. Per news e dettagli, dirigetevi come sempre sul sito ufficiale.

Aspettiamo dunque i prossimi mesi per saperne di più sul futuro di EVE Online, rinnovando nel frattempo i complimenti a CCP per quello che è il miglior sandbox sci-fi sulla piazza.