Viene inaugurato quest’oggi SpazioMMO, la nuova rubrica interamente dedicata al mondo degli MMOG (massive multiplayer online game), cioè i giochi online massivi, siano essi ambientati in oscuri mondi fantasy, in scenari fantascientifici o in alternative realtà contemporanee. Un mercato articolato e fatto di titoli in costante evoluzione, e che anche per questo necessita di un occhio di particolare riguardo: dopo l’uscita di importanti titoli persistenti nei mesi precedenti, questo periodo si rivela infatti foriero di molte nuove espansioni e aggiornamenti che vanno a migliorare e arricchire i nostri giochi preferiti. In un panorama così complesso è facile restare un po’ indietro, e allora è meglio iniziare subito; d’altronde, non vorremmo mai che vi perdeste qualche novità!
Lord of the Rings Online: Riders of Rohan
A iniziare le danze è il sempreverde
Lord of the Rings Online di
Turbine, LOTRO per gli appassionati, che si aggiorna con la sua quarta espansione a pagamento,
Riders of Rohan, di cui abbiamo già parlato
in fase di anteprima. Disponibile da fine ottobre, l’
expansion pack dona nuova linfa vitale alla Terra di Mezzo digitale, portando i giocatori nelle selvagge lande di Rohan e permettendo loro di unirsi ai cavalieri del Riddermark. I nostri personaggi possono ora expare per altri dieci livelli fino al
cap di 85, e intanto continuare l’epica
storyline che vede la divisione della Compagnia dell’Anello, il ritorno di Gandalf e il successivo incontro con Èomer. Le sei nuove aree da esplorare introdotte per l’occasione formano una regione enorme, quasi tre volte più grande di Moria, che farà la gioia di tutti gli aspiranti Rohirrim.
La più grande novità di Riders of Rohan consiste però indubbiamente nel combattimento a cavallo, che consente di muoversi velocemente e attaccare con un’apposita barra di skill e poteri; le possibilità di personalizzazione del destriero sono sconfinate, da quelle che influenzano le statistiche a quelle meramente estetiche, e in generale il mounted combat si è rivelato divertente, soprattutto se fruito in compagnia di altri giocatori.
Certo, il titolo ha ormai cinque anni di carriera sulle spalle, ma resta a tutti gli effetti un MMORPG di qualità, ancora capace di regalare un’esperienza profonda e convincente grazie a un’ambientazione unica come quella de Il Signore degli Anelli.
Rift: Storm Legion
Tempo di cambiamenti anche per Rift, che questo martedì ha visto andare online l’attesa espansione Storm Legion dopo un primo periodo di beta. Il titolo è stato ampliato da Trion Worlds in maniera a dir poco massiccia: dieci nuovi livelli di esperienza per un totale di 60, quattro nuove soul per ogni classe oltre alle 32 precedenti, una chronicle, sette dungeon, tre raid, svariate instant adventure e due immensi continenti da esplorare con tanto di difficilissimi world boss; non mancano poi nuovi titoli, l’implementazione dell’housing (ossia poter costruire e possedere case) e la possibilità per le due fazioni (Guardian e Defiant) di gruppare in una capitale nuova di zecca, la fortezza neutrale di Tempest Bay, ed affrontare assieme i contenuti endgame PVE del titolo.
La carne al fuoco è insomma tantissima, e tutta cotta a sufficienza per poter intrattenere per mesi gli amanti di questo MMORPG. Naturalmente, appuntamento alla prossima settimana per la recensione.
Star Wars: The Old Republic
Situazione diversa in casa Bioware che, dopo la release di Star Wars: The Old Republic avvenuta meno di un anno fa e le ottime vendite iniziali, ha avuto qualche difficoltà di troppo nel tenere i giocatori incollati al suo prodotto di punta, con conseguente diminuzione del numero di abbonamenti mensili; un progetto che purtroppo per EA sembra non aver avuto tutto il successo preventivato, non riuscendo nell’impresa di scalfire il “campione” dei MMORPG ancora saldamente rappresentato da World of Warcraft, ma che ora Bioware e soci sperano di rilanciare alla grande.
A partire dalla data odierna infatti il gioco è passato da un modello pay to play, che richiede il pagamento di una sottoscrizione mensile, al free to play, che invece permette a tutti di testare Star Wars: The Old Republic gratis senza limiti di tempo. I giocatori ora possono crearsi dei pg scegliendo tra Impero Sith e Repubblica e provare gratuitamente fino al livello 50 le storyline delle diverse classi, vero piatto forte di questo MMORPG; giocando come utenti free ci sono però varie limitazioni riguardanti l’inventario, l’equip, lo space combat e altre feature del titolo quali i warzone (i tipici battleground PVP) o le operation (i dungeon endgame). Chi al contrario vuole perseverare nel pagare il mensile, e godere di tutti i benefici derivanti dall’essere un premium member, può comunque continuare a farlo.
Inoltre con il free to play fa la sua comparsa il cartel market, shop in-game che permette di acquistare boost, speciali item, consumabili o skin estetiche tramite cartel coin.
Per iniziare la vostra avventura in
The Old Republic è sufficiente dirigersi
sul sito ufficiale.
Guild Wars 2
Intanto su Guild Wars 2 è da poco finito il piacevolissimo evento di Halloween, in cui era possibile combattere Thorn, il Re Folle, e completare nuove divertenti quest e sfide di abilità (tra cui il frenetico jumping puzzle della torre dell’orologio), utili anche per sbloccare nuovi achievement, oggetti e titoli esclusivi.
Dopo Shadow of the Mad King, ArenaNet ha tuttavia già pronto il prossimo aggiornamento gratuito per Guild Wars 2, che debutta quest’oggi nelle terre di Tyria. The Lost Shores, questo il nome, introduce una regione PVE di media grandezza, Southson Cove, un nuovo dungeon, Fractals of the Mists, una nuova mappa per il PVP strutturato (quello in “arene” per intenderci), Temple of the Silent Storm, e un world event dedicato, diviso in tre fasi, che partirà all’Arco del Leone per poi estendersi su gran parte di Tyria nei tre giorni seguenti; viene pure aggiunto un ulteriore gear di item, armi e armature oltre gli Exotic, con la nuova classe Ascended.
In questo weekend è inoltre possibile per ogni giocatore invitare tre amici a provare il gioco con una free trial, disponibile per pochi giorni dal 15 al 18 novembre, in concomitanza con l’evento.
Oltretutto un altro update è in arrivo per dicembre, con il classico evento dell’Invernodì (che i giocatori dell’originale Guild Wars ricorderanno bene). Tanto di cappello dunque ad ArenaNet per supportare così tanto la sua creatura, pur senza richiedere un abbonamento mensile come tipico di tanti MMORPG.
City of Heroes
Purtroppo, in mezzo a tante buone notizie ce n’è anche una brutta. È triste ma doveroso segnalare che NCSoft ha deciso di spegnere definitivamente i server di City of Heroes, storico MMORPG sui supereroi sviluppato dal team Paragon Studios, in vita fin dal remoto 2004 e passato free to play poco più di un anno fa. A nulla è servita la stoica resistenza dei fan, che si sono opposti strenuamente alla decisione con petizioni, richieste sui forum, gruppi su Facebook e persino raduni in-game nel tentativo di far valere le proprie ragioni, al grido di “We are heroes, this is what we do”. Nonostante le lamentele tuttavia City of Heroes chiuderà i battenti il 30 novembre, lasciando indelebili ricordi in tutti coloro che ci hanno giocato e si sono divertiti per anni.
La nuova rubrica sugli MMO si apre in un mese ricco e pieno di novità massive come solo novembre sa essere.
Tra la neouscita espansione per Lord of the Rings Online, la release dell’espansione di Rift, l’atteso passaggio al free to play di Star Wars: The Old Republic e il consistente update The Lost Shores per Guild Wars 2, non c’è davvero di che lamentarsi. Peccato solo per l’imminente chiusura di City of Heroes da parte di NCSoft, decisione che ha deluso molti veterani di questo apprezzato MMORPG, unico notizia negativa in mezzo a tante interessanti novità.
Impossibile infine non concludere con un accenno a PlanetSide 2, il nuovo MMOFPS di casa Sony Online Entertainment attualmente in beta, che uscirà il 20 novembre e la cui recensione sarà disponibile nelle prossime settimane, come sempre, sulle pagine di Spaziogames.