Samsung Galaxy SIII Mini

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a cura di Naares

Il colosso coreano Samsung ha oggi presentato al mondo il suo nuovo Galaxy S III Mini: si tratta di uno smartphone di fascia media, che ricorda nelle forme quelle del Galaxy S III, attuale modello di punta dell’azienda. Il nuovo device è però pensato per un diverso tipo di utenza, disposta a scendere a compromessi sotto il profilo prestazionale, risparmiando però sull’esborso totale e garantendosi una migliore portabilità.
Piccolo è bello
Con GALAXY S III abbiamo introdotto un nuovo concetto di smartphone che ha riscosso un’incredibile successo. Ora siamo orgogliosi di poter presentare il “fratello minore” Galaxy S III mini, pensato per i consumatori che basando la propria scelta di acquisto su eleganza e portabilità del dispositivo e sulle funzionalità “smart” e innovative, più che sui livelli di prestazioni.
Il nostro obiettivo è da sempre quello di pensare alle reali necessità di tutte le tipologie di consumatori, per offrire a ciascuno l’esperienza d’uso più naturale possibile insieme alla migliore usabilità in movimento”. Queste le parole di Carlo Barlocco, vice presidente della sezione Telecom & IT di Samsung Electronics Italia.
Se Galaxy S III faceva dell’ottimo schermo uno dei suoi punti di forza, S III Mini ne riprende la tecnologia AMOLED, ma riduce notevolmente le dimensioni della superficie fino a un più agevole 4 pollici. Considerato che gli smartphone entry level tendono ancora ad orientarsi sui 3.2 pollici, è chiaro che l’azienda coreana non desideri ridurre in maniera eccessiva la fruibilità di contenuti multimediali sul suo nuovo apparecchio, né d’altro canto andare a impattare in maniera troppo negativa sulla navigazione Internet.
Sotto la scocca
Il sistema operativo è Android aggiornato alla versione 4.1 Jellybean. Come dicevamo lo schermo è da 4 pollici, con una risoluzione WVGA che lascia adito a qualche perplessità. Gli 800×480 punti a matrice PenTile sono in effetti un valore tutto sommato basso, che porta la densità dello schermo a 223 PPI.  Il processore alla base di questo S III Mini è un dual core Cortex A9 ST-Ericsson U8420 da 1 GHz, accompagnato da GPU Mali 400. Si tratta di una soluzione adeguata in ambito gaming – la stessa GPU utilizzata per il fratello maggiore Galaxy SIII – che non fa gridare al miracolo ma che riesce comunque a garantire prestazioni buone con i titoli in commercio. Nulla che possa essere paragonabile alle performace del chip Adreno 320 o altre soluzioni di punta di altre case, ma in linea di massima i software attuali dovrebbero girare con sufficiente fluidità.
La RAM fornita col sistema è di 1 GB, mentre è possibile scegliere la dotazione dello spazio di archiviazione tra 8 e 16 GB, comunque espandibili fino a 32 tramite scheda micro SD.
Grande mancanza a livello di connettività è il 4G, con rete LTE non ancora disponibile in Italia, ma che già da dicembre dovrebbe cominciare a prendere piede nelle città più grandi della penisola. Lo smartphone è quindi un 3G, con supporto a rete HSPA fino a 14.4 MB.
La fotocamera sul retro è da 5 MP con flash ed autofocus, e può registrare video fino a 720p. La fotocamera anteriore è invece una normale VGA per videochiamate.
La batteria del device è di soli 1500 mAh, e c’è da chiedersi che tipo di autonomia possa garantire soprattutto con uno schermo di questo tipo. Ovviamente avremo bisogno di effettuare qualche test prima di poterci sbilanciare in merito. Per raffronto, quella di Galaxy S III è da 2100 mAh (su schermo da 4,8 pollici), mentre quella di iPhone 5 è da 1440 mAh.
Non manca l’integrazione con S Voice, software di riconoscimento vocale che cerca di competere con il più famoso Siri offrendo una buona qualità, seppur non ai livelli della controparte Apple.
Chiudiamo questa overview con le dimensioni, da 121 x 63 x 9,8, mentre il peso è di 111,5 grammi, in linea con quello del nuovo iPhone 5. 
Il prezzo è di 399€ per la versione da 8GB, 449€ per quella da 16, mentre l’uscita è prevista per metà novembre.
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